Sciotto ai tifosi: "Basta proteste, sediamoci ad un tavolo col sindaco"

Sciotto ai tifosi: “Basta proteste, sediamoci ad un tavolo col sindaco”

Redazione

Sciotto ai tifosi: “Basta proteste, sediamoci ad un tavolo col sindaco”

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martedì 27 Agosto 2024 - 12:40

L'appello ai club organizzati di sospendere la contestazione nell'interesse esclusivo della squadra: "Ho commesso errori per amore del Messina"

MESSINA – Il presidente del Messina, Pietro Sciotto, invita la tifoseria a sospendere ogni forma di protesta nell’interesse esclusivo della squadra e manifesta la disponibilità ad incontrare i rappresentati dei club alla presenza del sindaco Federico Basile.

“Sono consapevole di avere commesso degli errori – sono le parole del presidente Sciotto – sempre in buona fede e per il troppo amore per il nostro amato Messina; comprendo lo stato d’animo della tifoseria e sono sinceramente dispiaciuto per la situazione di conflittualità che si è creata. Ritengo, però, che in questo momento sia necessario ed opportuno lavorare tutti insieme per il bene della squadra che sta dando il massimo per regalare soddisfazioni ai propri tifosi”.

“Proprio per tale motivo – prosegue Sciotto – manifesto la disponibilità a sedermi intorno a un tavolo con una delegazione dei club organizzati alla presenza del sindaco Federico Basile, garante di tutti i messinesi, per un confronto costruttivo. Pertanto, nell’interesse della squadra, lancio un appello a tutti i club di sospendere ogni forma di protesta per fare preparare al meglio i ragazzi in vista della trasferta di Cerignola”.

10 commenti

  1. A mio avviso non bisogna cedere alle lacrime di coccodrillo, l’unica soluzione e’ prima la cessione della proprieta’ e dopo si discute, per discutere ha avuto 7 anni di tempo, e il tempo adesso e’ finito.

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  2. Facciamo pace, sediamoci attorno a un tavolo e facciamo quello che dico io.
    Vatinni a Gualtieri

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  3. Che fine ha fatto la vendita della società,caro presidente ci dica erano solo chiacchiere per prendere tempo.

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  4. La scesa in campo di personaggi addetti ai lavori o politici non giovano alla causa del Messina calcio, ormai l’unica soluzione è che Sciotto vada via: la rottura con la tifoseria è insanabile.

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  5. Sedersi a un tavolo per fare cosa? Non è una trattativa. Il presidente così smentisce se stesso dato che sino a qualche giorno fa proprio tramite questo giornale dichiara la reale esistenza della trattativa

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  6. Questa trattativa sta durando troppo , la piazza merita di più e da sempre, la ringraziamo presidente, ma se la trattativa esiste davvero e’ giunto il momento di farsi da parte , piazze ben più piccole hanno raggiunto risultati straordinari, senza spendere cifre allucinanti , garantendo posizioni debitorie limitate, per calmare gli animi bastava tenere l’ ossatura dello scorso anno sarebbe stato un ottimo segnale distensivo, invece si è scelto di rismantellare tutto che con una presunta trattativa in corso non ha senso perdere tempo

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  7. Quindi Sciotto rimane. La trattativa è fallita, sempre che sia mai esistita. Pronti per un nuovo anno di sofferenze per salvarci all’ ultima giornata. Nel frattempo arrivano i soldi dalla lega e dagli sponsor per tirare avanti. A fine anno si smantella tutto perché non ci sono soldi per rinnovare i contratti e si accumulano altri debiti non sportivi. Finché qualche creditore non farà istanza di fallimento e si ricomincia da capo. No, grazie. Questo non è calcio

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  8. Da tifoso è giusto sognare, ma dovendo dare un giudizio concreto bisogna riconoscere che Sciotto nel bene e nel male ha fatto gli interessi del Messina.
    Chi sognava la “B” o la “A”, si metta il cuore in pace…con Sciotto non si va più di dove siamo.
    Contestarlo non ha senso, anche perché imprenditori locali o forestieri interessati al Messina non c’è ne sono…non siamo una piazza importante e ultimamente non ci stiamo facendo una bella figura con la tifoseria…
    Mettiamoci in testa che chi mette i soldi comanda…

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  9. Lorenzo, abbi pazienza…..la vita è fatta di ambizione. Non si può vivacchiare in c altrimenti prima o poi si retrocede o si fallisce. Gli acquirenti ci sono ma si allontanano appena mettono mani alle carte poco chiare

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  10. Caro Francesco, se ci fossero stati acquirenti avrebbero tirato via i soldi e acquistato, anche perché se le carte sono poco chiare pagano per farsele spiegare.
    Io credo che Sciotto non può andare oltre, bisogna riconoscere che grazie a lui l’A.C.R. Messina esiste…
    Dobbiamo dare un giudizio su quanto fino ad oggi è stato fatto e ribadisco che Sciotto non ha sfigurato, malgrado qualche scivolone.
    Lui è un imprenditore ed è normale che se vende deve recuperare quanto investito se no guadagnare… Secondo Te come li paga i dipendenti?
    Le tifoserie organizzate, non ci stanno facendo una bella figura…più che organizzate sembrano “quattro scappati di casa”. Messina è una città morta, ci sono poche attività produttive e sempre meno imprenditori disposti ad investire…
    Fortunatamente questi “quattro scappati di casa” non rappresentano né i tifosi “veri” del Messina, né la cittadinanza…

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