Un forte anticiclone posizionato sui Balcani richiamerà un flusso di aria calda e relativamente secca proveniente dal deserto del Sahara
Dopo aver sperimentato i primi tepori primaverili, con l’avvento dei tiepidi venti di scirocco, direttamente dal Sahara algerino e libico, nei prossimi giorni cresceranno le quotazioni per l’arrivo della prima vera ondata di calore di stagione, intorno i primi giorni di Maggio. Come prefigurato dai modelli matematici, già da domani, il vasto anticiclone sub-tropicale presente fra i Balcani ed il mar Nero andrà ulteriormente a rafforzarsi, al punto da bloccare la circolazione atmosferica, fra l’Europa ed il bacino centrale del Mediterraneo, impedendo alle perturbazioni atlantiche di poter avanzare verso levante, oltre le Baleari e la Francia. Questa configurazione di blocco continuerà a favorire l’afflusso di masse d’aria piuttosto calde e relativamente secche, d’estrazione africana, che risaliranno lungo il bordo occidentale di questo anticiclone verso il bacino centrale del Mediterraneo e le regioni del sud Italia. In tale contesto meteo/climatico pure l’area dello Stretto di Messina verrà battuta da un tiepido flusso sciroccale che continuerà a far crescere ulteriormente le temperature, con le massime che saliranno oltre la soglia dei +24°C +25°C lungo la costa tirrenica, per effetto dei venti di caduta. Lungo la costa ionica e su Messina le temperature dovrebbero essere addolcite dalla forte influenza marittima, dato che in questo periodo dell’anno le acque dello Stretto e dello Ionio raggiungono i valori più bassi (dopo aver rilasciato tutto il calore accumulato nel periodo invernale).
Fra oggi e domani i cieli si presenteranno generalmente velati, spaziando dal poco nuvoloso al parzialmente nuvoloso, per il transito in quota di nubi alte e stratificate che si alterneranno a più ampi spazi soleggiati nel corso della giornata. I venti spireranno da deboli a moderati dai quadranti meridionali, con locali rinforzi da Sud e S-SO lungo l’imboccatura nord dello Stretto fra oggi e domani. I mari di conseguenza si mostreranno da poco mossi, soprattutto il Tirreno, a localmente mossi lo Ionio e lo Stretto. Il vero rialzo termico, si concretizzerà fra le giornate di martedì e mercoledì, quando dall’entroterra algerino e libico risalirà una bolla di aria calda e molto secca che farà schizzare verso l’alto i termometri a cavallo del 1 Maggio. In alcune aree interne della Sicilia si potranno raggiungere pure i +28°C +30°C. Si tratterà per l’appunto della prima ondata di calore della stagione primaverile. Sul nostro territorio provinciale le temperature più elevate si dovrebbero raggiungere sulle località della costa tirrenica, specie fra Milazzo e Sant’Agata di Militello, dove localmente la colonnina di mercurio riuscirà a lambire la soglia dei +28°C +29°C, sfiorando il muro dei +30°C. Sulla città di Messina il rialzo termico dovrebbe essere in parte smorzato dall’influenza marittima e dalla moderata ventilazione meridionale che s’incanalerà dentro lo Stretto, fra martedì e mercoledì. Qui la colonnina di mercurio non dovrebbe impennarsi oltre i +26°C +27°C.