Venerdì quando sono scattati gli arresti il ventiseienne Riccardo Rigano si era reso irreperibile. Sabato è stato individuato dai poliziotti e ora si trova ai domiciliari.
Da sa bato si trova agli arresti domiciliari il ventiseienne Riccardo Rigano. L’ultimo dei 4 messinesi coinvolti nell’operazione Provider, che si era reso irreperibile venerdì quando la Squadra Mobile ha fatto scattare gli arresti, sgominando un’associazione che tramite l’utilizzo di siti internet clonati, apparentemente identici a quelli autorizzati dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, collegati a provider aventi sede all’estero, aveva ideato un sistema di scommesse on line e giocate a casinò virtuali. Sabato pomeriggio gli agenti della Squadra Mobile, hanno individuato il 26enne e gli hanno notificato l’ordinanza di misura cautelare perché secondo gli inquirenti anche Riccardo Rigano avrebbe fatto parte del gruppo che gestiva il giro di scommesse clandestine.