La Fidal lamenta l'utilizzo dei due campi di Atletica Leggera da parte di altri utenti che affollano gli impianti e non salvaguardano il manto delle piste
Di recente I campionati regionali siciliani assoluti e il trofeo Scilla e Cariddi, mercoledì il trofeo Giovanni Schepici, sabato i campionati regionali di società per i ragazzi. Sono le ultime manifestazioni sportive in programma nei campi di Atletica Leggera "Cappuccini" e "Santamaria". E se il Comune e la Fidal, la Federazione italiana di Atletica Leggera, non troveranno un accordo, non ce ne saranno delle altre.
"I rapporti di collaborazione col Comune hanno subìto una preoccupante battuta di arresto – dice il presidente del Comitato regionale Fidal, Nicola Siracusa, dopo l'infruttuoso incontro di giovedì scorso con l'assessore Pino, il dirigente De Francesco e il delegato Scandurra -. Ci auguriamo una immediata ripresa dei contatti al fine di permettere ai tesserati Fidal di poter usufruire degli impianti in completa sicurezza sia dal punto di vista tecnico che igienico sanitario. Confidiamo in un rapida emanazione di regole che possano soddisfare le richieste legittime del Comitato provinciale Fidal. Di fatto, la presenza di altre tipologie di utenti che affollano in maniera invasiva gli impianti stessi causa situazioni di pericolo continuo e non salvaguarda il manto della pista, soprattutto dell’impianto Cappuccini che è uno dei pochi impianti omologati in Sicilia in grado, quindi, di ospitare eventi di alto livello specialistico".