L’episodio accaduto alle 11.30 di questa mattina: a causare l’improvviso cedimento dei cavi le violente raffiche di vento che si sono abbattute in città. La nave non più trattenuta è andata ad impattare contro l’aliscafo. Nessuna persona coinvolta
Momenti di tensione intorno alle 11.30 di questa mattina alla banchina del Molo Norimberga: una nave della Cartour che effettuano le tratte della cosìdetta autostrada del mare, è andata ad impattare contro uno degli aliscafi ancorato nelle acque antistanti i cantieri navali Palumbo. L’improvvisa ondata di maltempo, ma soprattutto di vento che si è abbattuta in città, ha determinato la rottura di alcuni dei cavi di ormeggio che permettono alla grossa imbarcazione di rimanere “legata” alla banchina, causando quindi lo spostamento, tecnicamente lo scarrocciamento, della nave a ridosso dell’aliscafo che è stato schiacciato. Fortunatamente però l’improvviso spostamento della Cartour è stato “frenato” dai cavi di ormeggio di prua che invece hanno resistito alla forza del vento. Immediato l’intervento congiunto di Guardia di Finanza e Polizia. Sull’accaduto sono in corso verifiche dei militari della squadra navale del corpo di stato. Nessuna persone coinvolta.
A causa del maltempo e del forte vento problemi anche a Palermo. Il traghetto “La Suprema” di Grandi Navi Veloci ha rotto gli ormeggi nella banchina Piave Nord del porto del capoluogo di Regione, affondando una piccola imbarcazione e finendo contro un cacciatorpediniere inglese, che non ha subito danni apparenti. “La Suprema” ha invece una vistosa ammaccatura nell’angolo dritto di prua, finito contro la banchina che ha anch’essa subito danni. L’equipaggio del traghetto ha appena fatto in tempo ad alzare il portellone della nave, limitando così i danni. (E.Dep.)
quando c’è questo vento si passano i “doppini” cioè le cime di ormeggio vengono “incappellate” nella bitta a terra per poi rientrare a bordo per uscire nuovamente e fare un secondo giro nella bitta e poi dare Volta a Bordo!!! così facendo la nave non ha solo una cima a regerla ma bensì tre! +++++++++++++++++++++++++++