Venerdì il Consiglio provinciale riprenderà il dibattito sul Bilancio di previsione. Intanto in Commissione bilancio vengono discussi gli emendamenti e sulla strada a scorrimento veloce Patti-S. Piero Patti sono gli stessi sindaci ad indicare la possibile soluzione
In attesa della ripresa dei lavori del Consiglio provinciale, dopo le acque agitate dell’ultima seduta finita con lo scontro Ricevuto-Rao, l’esame degli emendamenti è al vaglio della Commissione bilancio. All’attenzione dei consiglieri oggi sono stati gli emendamenti relativi al completamento della strada a scorrimento veloce Patti-Librizzi-S. Piero Patti. Alla seduta della Commissione hanno partecipato i sindaci di S. Piero Patti e Librizzi, Ornella Trovato e Renato Celona per esporre il punto di vista dei rappresentanti dei territori interessati.
Il consigliere del Movimento Liberi Insieme Roberto Cerreti ha illustrato due emendamenti, cofirmati da Luigi Gullo, Pd, e che hanno già ottenuto il parere positivo degli uffici di Palazzo dei Leoni. Le due ipotesi progettuali riguardano il completamento del 2° lotto e della realizzazione di una bretella stradale di collegamento tra la strada provinciale a scorrimento veloce e la frazione di Colla Maffone a Librizzi.
“L’idea è quella di accedere ad un finanziamento di 2 milioni e mezzo di euro – ha spiegato Cerreti- per realizzare la bretella viaria di collegamento a Colla ed un secondo finanziamento da 9 milioni per il completamento del 2°lotto della superstrada”
Sul primo punto il sindaco di San Piero Patti ha espresso perplessità relativamente alla fattibilità della bretella di collegamento, al momento non prevista progettualmente ma che, secondo quanto dichiarato dal dirigente di settore Bettino Sidoti, potrebbe essere finanziata attingendo all’eventuale ribasso d’asta successivo al bando per il completamento dell’arteria. Secondo Ornella Trovato, sindaco di S. Piero potrebbero essere trovate soluzioni strategiche più idonee alle nuove esigenze delle popolazioni del comprensorio pattese, ipotizzando un percorso che preveda da un lato il finanziamento delle somme necessarie per la bretella di collegamento di Colla Maffone, con l’approvazione dell’emendamento di € 2.500.000,00, individuando però, la soluzione migliore n termini di sicurezza e fattibilità, e dall’altro lato il dirottamento delle somme previste nell’emendamento per il completamento del 2° lotto (9 milioni di euro) da investire nell’ ammodernamento della tratta provinciale già esistente di collegamento tra Librizzi e San Piero Patti.
“Sono pronto a ritirare i miei emendamenti- ha dichiarato Cerreti dopo le proposte avanzate dal primo cittadino di S. Piero Patti- qualora Ricevuto accogliesse l’idea illustrata da Ornella Trovato e dall’assessore Alfonso Schepis che risultano rispettose delle esigenze delle comunità di Librizzi e San Piero, consentendo inoltre un’ efficace risoluzione della trentennale problematica, ed un risparmio economico per l’Ente, rispetto all’originale faraonica opera, di oltre 45 milioni di euro”
Rosaria Brancato
Sono d’accordo su Cerreti sul punto che i due sindaci tengono conto delle esigenze della popolazione, come è normale che sia. Non sono invece d’accordo su queste forme di ricatto riguardanti il ritiro degli emendamenti se viene rispettata tale condizione. Questo modo di mercanteggiare è proprio lo schifo della politica, perchè significa che gli emendamenti fatti dai vari consiglieri sono pretestuosità che seguono il ricatto. La cosa peggiore è quando il soggetto è ricattabile.