Saranno presentati poi i programmi della Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Obiettivo del seminario è quello di programmare interventi affinché la pubblica amministrazione possa dare risposte efficaci e tempestive alla domanda di servizi proveniente dai cittadini e dalle imprese
Domani, mercoledì 24, alle ore 15.30, nel salone delle Bandiere di palazzo Zanca, si svolgerà un seminario dal tema “Obiettivo Governance: Scuola Nazionale dell’Amministrazione e Formez PA al servizio della Sicilia”, cui interverranno tra gli altri il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, Gianpiero D’Alia; gli assessori regionali, dell’istruzione e della formazione professionale, Nelli Scilabra, e delle autonomie locali e della funzione pubblica, Patrizia Valenti.
L’incontro è finalizzato alla presentazione di due iniziative, curate dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione e dal Formez PA, per aprire un confronto-dibattito con i soggetti interessati sulle linee di attività, sui risultati attesi e sullo sviluppo degli interventi di capacità istituzionale nel prossimo periodo di programmazione 2014-2020.
La Regione siciliana ha finalizzato una parte importante delle risorse dell’Asse VII del Programma operativo FSE al miglioramento delle competenze e delle soluzioni operative sia delle proprie strutture che di tutte le pubbliche amministrazioni che, agendo sul suo territorio, incidono maggiormente sui processi di sviluppo locale (dipartimenti regionali, enti locali, sistema scolastico regionale, università e forze dell’ordine).
Il programma dell’incontro prevede, dopo il saluto del sindaco, Renato Accorinti, gli interventi del ministro Gianpiero D’Alia e dell’assessore regionale Nelli Scilabra, che relazionerà su “Sviluppo regionale e Capacity Building”.
Saranno presentati poi i programmi della Scuola Nazionale dell’Amministrazione, a cura del presidente, Giovanni Tria, e del coordinatore delle attività didattiche, Giuseppina Santiapichi; e del Formez PA, dal presidente, Carlo Flamment, e dal direttore dell’area sviluppo della capacità istituzionale, Valeria Spagnuolo.
Interverranno inoltre rappresentanti dei dipartimenti regionali dell’istruzione e formazione professionale, programmazione, funzione pubblica, della Corte dei Conti; di Comuni e Province; dirigenti scolastici e direttori dei servizi generali e amministrativi; dell’Università e delle forze dell’ordine. I lavori saranno conclusi dall’assessore regionale Patrizia Valenti.
Obiettivo del seminario è quello di programmare interventi affinché la pubblica amministrazione possa dare risposte efficaci e tempestive alla domanda di servizi proveniente dai cittadini e dalle imprese, in quanto essa, rappresenta sempre più l’elemento critico che incide sulle possibilità di successo delle politiche di sviluppo. Agire sulla governance, aumentando la capacità di lavoro delle istituzioni, migliora la qualità dei servizi offerti dalla pubblica amministrazione, trasformandola da elemento di freno allo sviluppo, a fattore di impulso per la crescita dei territori. In quest’ottica si sono concretizzati i due progetti sviluppati dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione e da Formez PA. Il primo interviene sulle competenze di base, oltre che specialistiche, dell’ampia platea di dirigenti e funzionari della Regione e delle altre amministrazioni interessate, attraverso un programma di corsi di aggiornamento e di perfezionamento delle competenze. Il secondo intende rafforzare la capacità complessiva di governance, per migliorare l’efficienza amministrativa, innalzare il livello dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese e misurare l‘efficacia degli interventi.
Passata o pomodorini ciliegino?
Tutto l’articolo è un inno alla “semplificazione”…. e il tema del dibattito è davvero orientato alla semplicità.
“Governance”: Controllo, direzione, gestione.
“Capacity Building”: Sviluppo delle competenze.
“Formez PA”: è un’associazione riconosciuta, con personalità giuridica di diritto PRIVATO sottoposta al controllo, alla vigilanza, ai poteri ispettivi della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Formez è un esortativo-imperativo francese “Formate la Pubblica Amministrazione”
Siamo ancora a livello “Coattume provinciale pieno di belle intenzioni con vagheggiamenti tecnicistici”, ma quando i preti volevano non farsi capire però solennemente usavano il latino, adesso i “nuovi” (sarcasmo) politici usano “le lingue”.
Tutto sommato continua a rimanere una faccenda PRIVATA un po’ surreale, anzi kafkiana come la “capacità istituzionale” e la “capacità complessiva di governance”.