Due momenti speciali per i ragazzi del liceo classico e non solo. Valorizzare la cultura siciliana e condividere i momenti di formazione anche all'esterno delle aule i due cardini degli eventi in programma per i prossimi giorni
Si terrà domani pomeriggio, alle 16 e 30, presso l'Aula Magna del Liceo classico “G.B.Impallomeni”, l'evento conclusivo del progetto di lettura “La Sicilia: l’isola che c’è”. Protagonisti assoluti di tale iniziativa sono stati i ragazzi, che hanno avuto modo di selezionare gli autori, i libri, i temi e confrontarsi tra di loro. Il progetto vede al centro la nostra terra, tanto amata e bistrattata, analizzata attraverso i suoi cento volti così come affermava Gesualdo Bufalino.
La storia, le leggende, i miti, le tradizioni popolari, le superstizioni, i pregiudizi, la bellezza dei paesaggi, i colori, la natura selvaggia ed incontaminata, i profumi e i sapori della cucina siciliana, il cuttigghiu, il dongiovannismo, la mafia, il fascino del mare, il patrimonio archeologico e tanto altro ancora hanno accompagnato i ragazzi durante tutto l’anno scolastico accanto ai consueti programmi curriculari. I miti omerici, Teocrito, Cicerone, Virgilio, la scuola poetica siciliana, Verga, Pirandello, Sciascia, Tomasi di Lampedusa, Vittorini, Brancati, Bufalino, Camilleri, Agnello Hornby, Torregrossa, Gazzara,D’Avenia, Alajmo, Terranova e tanti altri autori, forse meno noti ma altrettanto interessanti e soprattutto amanti della nostra terra, sono stati al centro di analisi, recensioni, dibattiti e tavole rotonde.
Per l'appuntamento di domani, alle voci narranti che leggeranno stralci significativi si affiancheranno ragazzi-attori che daranno vita ai vari personaggi dei romanzi letti, dai Malavoglia al commissario Montalbano, da Ulisse alla Mennulara, curando costumi, musiche e scenografie. Per l'evento conclusivo la scrittrice Rosa Gazzara Siciliano leggerà in siciliano i miti omerici e i canti danteschi. Rosa Gazzara Siciliano è autrice di vari volumi tra cui le traduzioni in dialetto siciliano dell’Odissea, dell’Eneide e delle tre cantiche dantesche. La scrittrice presenterà anche le poesie in dialetto siciliano del giovane poeta esordiente Giovanni Impellizzieri che ha appena pubblicato la raccolta dal titolo “Il vento è vero”.
Un ulteriore riconoscimento per l'iniziativa è arrivato dal Cepell (Centro per il Libro e la Lettura), che ha monitorato il lavoro dei ragazzi e ha donato 48 libri, 24 per il Liceo Classico e 24 per lo Scientifico. La scuola ha inoltre collaborato con tale Centro aderendo alle varie iniziative proposte (Libriamoci ad ottobre, Scriviamoci ed Il maggio dei Libri a maggio).
Un altro appuntamento importante per l'Impallomeni è quello previsto per il 28 maggio, con l’evento “La scuola parla della scuola – Culturando per festeggiare insieme”. Un’occasione, voluta dal dirigente Caterina Nicosia, affinchè la scuola esca dalle aule per incontrare le famiglie e il territorio. Al Teatro Trifiletti di Milazzo, si racconteranno mesi di lezioni, progetti, sfide, premi e sogni da condividere. Un incontro aperto alla città, per fare sbocciare nuovi fiori all’occhiello della scuola con gli studenti come protagonisti.