Un evento per riflettere sugli ultimi disastrosi eventi che hanno colpito Parigi. L’appuntamento è all’istituto Impallomeni di Milazzo. All’incontro parteciperà la scrittrice Mariella Di Giovanni, con alcune letture tratte dal suo ultimo libro “Graffi di parole”
Molti sono i quesiti che, non solo il mondo intero, ma anche gli studenti delle scuole di ogni grado si pongono in questi giorni. La strage di Parigi non può lasciare indifferenti. Per questo motivo l’istituto d’istruzione superiore G.B. Impallomeni di Milazzo ha organizzato “Un minuto di rumore”, un evento di riflessione sui tragici eventi che vedono protagonista la città francese, che si terrà nell’aula magna del liceo classico, venerdì 20 novembre alle 17.
L’incontro sarà curato dalle docenti Tonia Bonfanti e Loredana Stagno e rientra nel progetto legalità. A coordinarlo e gestirlo saranno gli studenti, proprio perché la scuola ha voluto aprire le porte al dibattito con i giovani, con le famiglie e con la società civile riportando così l’attenzione sui valori dell’uomo.
La dirigente Caterina Nicosia ha inteso porre l’attenzione in particolar modo sulla strage di Parigi per vincere la paura, per trovare buone ragioni per credere nella capacità di ravvedimento del genere umano e nel rispetto dell’uomo al di sopra degli interessi economici e speculativi. La scelta di “un minuto di rumore” è stata voluta proprio come provocazione della vita nei confronti dei “signori della morte”. I giovani smetteranno di tacere e faranno rumore per pretendere la pace.
All’evento parteciperà anche la scrittrice Mariella Di Giovanni, con alcune riflessioni tratte dal suo libro “Graffi di Parole”. Un viaggio attraverso il mestiere del cronista locale vissuto da una donna che ha assistito al cambiamento degli ultimi venticinque anni di storia.