L'iniziativa è stata organizzata da "Idee In Movimento" e Naxoslegge grazie alla disponibilità della preside dell’istituto Maria Carmela Lipari. E’ intervenuto anche il mecenate Antonio Presti
GIARDINI NAXOS. Mettere in comune storie ed esperienze. L’imperativo categorico che ha alimentato il progetto “Ta Koinà – Le cose in comune” voluto dall’associazione culturale "Idee In Movimento" del presidente Giuseppe Leotta e da Naxoslegge presieduto da Fulvia Toscano. “In un contesto dove le giovani generazioni sembrano sempre più indifferenti rispetto alla cosa pubblica ed all’impegno sociale – hanno dichiarato i proponenti – questa iniziativa è stata concepita per fornire un servizio di orientamento ai ragazzi che vogliano avvicinarsi al meraviglioso mondo del volontariato e della cultura. Ai ragazzi è stata spiegata l’importanza della partecipazione attiva, dell’essere parte di una comunità in maniera attiva e propositiva, dell’essere e dell’esserci”. Il terzo settore riveste, ancora oggi, un ruolo fondamentale nel progresso morale, economico e culturale dell’Italia. Ne fanno parte le innumerevoli costellazioni dello sport dilettantistico, della promozione culturale, dell’arte, della protezione ambientale e della solidarietà. Nell’auditorium del liceo Caminiti di Giardini Naxos, dopo gli interventi introduttivi della dirigente scolastica, la dott.ssa Lipari, di Giuseppe Leotta, Fulvia Toscano e del mecenate Antonio Presti, si sono avvicendate le seguenti associazioni: Age (rappresentata dalla presidente Sandy Villari Bartolotta), Idee In Movimento (rappresentata dal vice-presidente Fabrizio Chillemi), L’Altra Metà (rappresentata da Katia di Blasi), la Fidapa Giardini Naxos (rappresentata dalla presidente Angela Coco), il circolo Taormina-Alcantara di Legambiente (rappresentato dal prof. Salvino Risitano e dalla presidente Anna Maria Noessing), Traormina Forum (rappresentata da Alessandro Cardente e Giuseppe Sterrantino), L’Archeoclub Valle Alcantara (rappresentato dalla stessa Fulvia Toscano) e L’Unicef Giardini Naxos (rappresentato da Pancrazia Marcuccio). Gli interventi sono stati finalizzati alla presentazione delle associazioni, delle proprie attività e delle modalità di adesione. Di grande pregio il discorso rivolto da Antonio Presti ai ragazzi del liceo, un’esortazione alla cittadinanza attiva, a fare politica con la P maiuscola rifiutando i compromessi e l’ignoranza e scegliendo, al contrario, la cultura e la formazione. Presti ha poi riconosciuto il ruolo virtuoso delle associazioni come strumento di partecipazione ed ha raccontato della propria esperienza artistica sviluppata tra Tusa ed il Complesso Le Rocce di Mazzarò.