La Cannizzaro-Galatti resta uno dei casi più complicati: "Saranno 311 posti". Poi scuole di zona sud, nord e villaggi collinari. Ma si punta all'acquisto di nuovi mezzi

MESSINA – L’aveva già anticipato il sindaco Federico Basile e lo ha confermato la presidente di Messina Social City Valeria Asquini: le richieste per aderire al servizio scuola bus sono state più del doppio dei posti effettivi. Intervenuta durante la quarta commissione consiliare presieduta dalla consigliare Rosaria Di Ciuccio, la presidente ha sottolineato la propria soddisfazione: “Che siano arrivate più richieste è una soddisfazione, vuol dire che il servizio è gradito”.

Asquini: “Servizio sempre più richiesto”

Poco prima, un po’ di numeri. Il servizio bus è stato richiesto per 1.184 bambini: “Ma i posti a disposizione erano e sono 500. La priorità sono 4 scuole: Galati Sant’Anna, Cannizzaro-Galatti, Cumia e Mili San Pietro. Zona nord è l’Evemero, scuola che accoglie ragazzi da tutti i villaggi della sesta municipalità”. Per la Cannizzaro-Galatti, uno dei casi più eclatanti, i posti “saranno 311”.

Messina Social City pensa a nuovi mezzi da acquistare

L’attività di Messina Social City è destinata ad aumentare ancora. Asquini spiega che è obiettivo dell’azienda anche acquistare nuovi scuolabus: “Non abbiamo trovato altri mezzi da acquistare, che devono avere caratteristiche specifiche e soprattutto devono durare. Abbiamo visto che questo mercato si sta muovendo e stiamo cercando di capire come dotarci di altri mezzi”.

Su Villa Dante: “C’è il gradimento della città”

La presidente ha parlato anche dell’attività estiva a Villa Dante: “Ormai da anni la Messina Social City cerca di essere un punto di riferimento anche in estate. A Villa Dante il nostro centro estivo va avanti da tre anni e ha riscosso un forte gradimento da parte dei cittadini. Quest’anno abbiamo avuto oltre 750 richieste: hanno partecipato moltissime famiglie e tanti bambini anche con disabilità”.