Eccellenza regionale, la società dal 15 maggio dovrà rinunciare all’impianto di allenamento a causa del cantiere per il raddoppio ferroviario
La sopravvivenza dell’Atletica Savoca è a rischio. Il 15 maggio, la società perderà la sua pista di allenamento, trasformata in cantiere per il raddoppio ferroviario Messina-Catania. Un duro colpo per un’eccellenza sportiva che ha formato tanti talenti e che ora vede il suo futuro incerto.
L’unica pista da Messina a Giarre
La pista di atletica leggera savocese è un punto di riferimento per l’intero comprensorio jonico della Val d’Agrò. Qui tanti giovani atleti di tutte le età hanno coltivato la loro passione, ottenendo successi importanti a livello regionale ed anche nazionale. Ma con l’avvio dei lavori del doppio binario, questo sogno rischia di infrangersi.
Il Comitato
Questa mattina, al Centro sportivo polifunzionale è stato presentato il Comitato cittadino nato per “salvare l’atletica Savoca e l’atletica leggera nel comprensorio jonico”. Il presidente è Salvatore Distefano, il quale ha sottolineato l’importanza dell’azione del comitato: “Stiamo cercando di difendere e proteggere quanto di buono c’è nel nostro comprensorio. Parliamo dell’Atletica Savoca, la seconda realtà a livello giovanile in Sicilia, che rischia di chiudere compromettendo anni di sacrifici sul campo con pesanti ricadute sul piano sportivo, culturale e soprattutto sociale nella comunità locale”.
L’obiettivo
L’obiettivo principale del Comitato è la tutela dell’Atletica Savoca soprattutto nella sua valenza sportiva e sociale, e di conseguenza dell’Atletica leggera del Comprensorio Jonico della Val d’Agrò. Si mira a garantire la possibilità di continuare ad esercitare e potenziare la propria attività, contribuendo allo sviluppo culturale e civile dello sport e nello specifico dell’Atletica leggera tra i giovani, i diversamente abili, gli anziani, le famiglie.
Metà pista è già un cantiere
“Quasi metà della pista è un cantiere. Gli atleti non possono più fare il giro completo”, spiega Antonello Aliberti, allenatore dell’Atletica Savoca. “Ed ora, si aggiunge la tegola del 15 maggio. Una data che rischia di decretare la fine di un sogno. La crisi non riguarda solo la società sportiva, ma l’intera comunità”. Il Comitato cittadino “Salviamo l’Atletica Savoca” si è mobilitato per difendere non solo lo sport, ma anche i valori di solidarietà, crescita e inclusione che esso rappresenta.
Dal 15 maggio 2024 l’Atletica Savoca dovrà lasciare la pista, non sapendo al momento se e dove potrà continuare le attività sportive. La prima azione che porterà avanti il Comitato sarà una petizione con raccolta firma (obiettivo 1.000 firme) indirizzata a tutte le Istituzioni governative, Enti pubblici e Istituzioni sportive. La seconda azione sarà quella di avanzare le istanze ad Istituzioni, Comune di Savoca, Rfi, prefetto e altri enti per raggiungere obiettivi chiari e tangibili, garantendo il diritto di tutti di praticare sport.