Il quadro che emerge dopo gettonopoli consegna alla città un consiglio comunale delegittimato ed all'amministrazione la possibilità, senza opposizione, di realizzare quanto finora annunciato. Ma per la squadra di Accorinti non ci saranno adesso più alibi in caso di fallimento, nè ci sarà più qualcuno sul quale scaricare le responsabilità. Con un'Aula sfiduciata e con i partiti liquefatti la giunta gioca da sola.
A Palazzo Zanca la scorsa settimana, dopo Gettonopoli, si respirava un’atmosfera surreale. Sembrava quasi un Palazzo deserto, tra silenzi imbarazzati e poca voglia di parlare. Clima pesante, scontri verbali in Aula, nervi a fior di pelle. Un antipasto di quel che saranno i prossimi 2 anni e mezzo.
Dopo la 2 giorni di inchieste che ha rialzato le quotazioni di un’amministrazione in caduta libera per l’emergenza idrica, è iniziata a circolare a Messina una leggenda metropolitana legata alla tempistica di alcuni accadimenti. La sintesi è questa: nel momento peggiore per la giunta Accorinti, dopo 20 giorni di disastrosa e imbarazzante gestione dell’emergenza idrica, nel momento in cui in Consiglio si stava facendo tangibile la mozione di sfiducia (ne erano state presentate 3 in pochi giorni), in 48 ore arrivano 3 inchieste che sono 3 punti a favore per Accorinti: gli arresti di Messinambiente, l’indagine sui derivati e Gettonopoli che falcidia più della metà del Consiglio comunale (29 indagati dei quali 6 posizioni stralciate al vaglio dei magistrati e 12 con obbligo di firma dai vigili urbani). In 48 ore il Consiglio comunale diventa “politicamente eunuco”. Sul Consiglio non è finita, perché c’è in arrivo l’inchiesta sugli oneri riflessi. Prima ancora che sul piano giudiziario è sul piano mediatico che la 2 giorni ha avuto effetto: spostando i riflettori. Non mi piacciono le dietrologie e le tesi complottiste, credo nella terzietà della giustizia, pertanto i 3 assist in 2 giorni all’amministrazione per me sono una fortuita coincidenza. Da cronista mi limito a guardare il contesto finale, il quadro che emerge dopo i fatti e la cui sintesi è: nessuna sfiducia ad Accorinti, resterà fino a fine mandato. Per l’amministrazione, come direbbe lo stesso sindaco, si presenta un’occasione epocale: realizzare quanto annunciato in campagna elettorale e non concretizzato in 2 anni e mezzo. La seconda occasione insomma.
Il Consiglio comunale è un pugile suonato a tappeto, delegittimato nella forma e nella sostanza, sfiduciato da un’inchiesta che con la soglia dei 3 minuti ha diviso l’Aula in “cattivi”, “tendenzialmente cattivi”, “tendenzialmente buoni”. In ogni Palazzo della politica, sia esso a Palermo, a Roma che a Roccalumera, ogni esecutivo ha un contraltare politico che fa opposizione, quindi il Parlamento, l’Ars, il Consiglio comunale. Palazzo Zanca, con un’Aula per metà indagata e per l’altra metà potenzialmente e depotenziata sul piano della credibilità complessiva è un tavolo al quale manca una gamba, quella che detta l’indirizzo politico. Un siffatto consiglio non solo non è nelle condizioni di parlare di sfiducia ma non farà più alcuna opposizione. Peraltro poiché siamo in Sicilia e vige lo Statuto speciale, anche qualora si dimettessero tutti o la metà più uno, il Consiglio comunale verrebbe commissariato, non si andrebbe a nuove elezioni e la giunta avrebbe a che fare per il resto del mandato con un commissario che si limita a ratificare ogni atto. In pratica la giunta governerebbe da sola Palazzo Zanca. In entrambi i casi la squadra Accorinti ha un’opportunità che finora non ha mai avuto nessun predecessore: amministrare senza opposizione. Persino Buzzanca gli oppositori li aveva in casa, Crocetta li ha pure dentro i cassetti e Renzi deve fare i conti con Salvini, Grillo e fronde interne. A Palazzo Zanca con un Consiglio “sfiduciato” e delegittimato è un po’ come tirare un goal a porta vuota. Personalmente sono dell’idea che senza opposizione non ci sia democrazia. E questo vale anche per il migliore dei governanti, sia esso Gandhi o Nelson Mandela o il Papa. Ma oltre all’opposizione da adesso cadono anche gli alibi. Finora le responsabilità sono state addossate a quellicheceranoprima, i dirigenti, i consiglieri comunali, certa stampa, i messinesi (nel caso dei rifiuti ad esempio). Escludendo quellicheceranoprima perché sono cattivi a prescindere e per antonomasia, soffermiamoci sui partiti che si sono liquefatti. Il Pd ha un commissario che ha dato prova di non avere idea neanche del contesto e pensa di risollevare l’immagine del partito agli occhi dell’elettorato facendo una raffica di comunicati attribuendosi ogni sorta di risultato. Forza Italia è stata falcidiata dal divorzio con il Nuovo centro destra e in Sicilia si è appena ri-affidata al passato, con Miccichè nel ruolo del figliol prodigo. I colonnelli dell’ex Forza Italia sono tutti in casa Ncd che a sua volta si sta “fidanzando” con l’Udc. I Dr sono confluiti in Sicilia Futura e guardano al plenipotenziario renziano Faraone, ma non hanno ancora deciso cosa fare da grandi. Il M5S non ha una forte base a Messina, pur avendo eletto deputati a Roma e Palermo, dal momento che in città alle amministrative il voto movimentista e di protesta è andato ad Accorinti. Insomma i partiti non ci sono più, il Consiglio comunale è all’angolo, e con queste due assenze non ci sono più alibi per l’amministrazione né la possibilità di scaricare le colpe su altri responsabili.
A metà percorso le emergenze sono rimaste intatte, siamo attaccati alla canna dell’ossigeno per quel che riguarda il Piano di riequilibrio e come mendicanti dipendiamo da un verdetto che viene rinviato, la gestione dei rifiuti ed il costo sono sotto gli occhi di tutti, il caso Amam dimostra che una partecipata che fa acqua da tutte le parti non diventerà mai Cenerentola al ballo, non c’è una strategia di sviluppo, stiamo perdendo la possibilità di diventare protagonisti del processo verso la Città Metropolitana, ci limitiamo a fare battaglie di retroguardia su Piemonte, Camera di Commercio, Autorità portuale, Masterplan, accontentandoci di quel che riusciamo a strappare. Abbiamo perso tutti i “#ferribotte” per traghettare verso uno sviluppo diverso. Sono queste le sfide che l’amministrazione ha davanti e che deve vincere perché adesso i riflettori sono solo sull’unica squadra che è rimasta in campo.
Certo, poi c’è la stampa, ma per quella c’è chi pensa che bastino gli squadristi di facebook. Le campagne diffamatorie portate avanti su facebook da parte di gruppi che si dicono sostenitori del sindaco, nei confronti della redazione di Tempostretto, di alcuni colleghi “non allineati” su posizioni dell’amministrazione, della consigliera regionale dell’Ordine dei giornalisti Gisella Cicciò, non solo sono volte a minare la credibilità professionale, ma mettono a repentaglio la sicurezza personale e la serenità familiare.
C’è chi non vuole che Messina sia una città nella quale poter esercitare questa professione con libertà e serenità. La società editrice di Tempostretto non la pensa così e continuerà a battersi al fianco della redazione affinchè la libertà di stampa sia il principio cardine della democrazia. E lo farà in tutte le sedi opportune.
Rosaria Brancato
Mi pare di ricordare che avesse già parlato di clima da guerra fredda nell’articolo precedente e non di strada spianata.
Non mi pare si possa dunque dipingere una situazione tanto rosea per la giunta.
Ma forse sbaglio.
http://www.tempostretto.it/news/guerra-fredda-inchiesta-gettonopoli-ha-messo-pietra-tombale-mozione-sfiducia.html
Salvatore
Mi pare di ricordare che avesse già parlato di clima da guerra fredda nell’articolo precedente e non di strada spianata.
Non mi pare si possa dunque dipingere una situazione tanto rosea per la giunta.
Ma forse sbaglio.
http://www.tempostretto.it/news/guerra-fredda-inchiesta-gettonopoli-ha-messo-pietra-tombale-mozione-sfiducia.html
Salvatore
Mi permetto di copiare ed incollare la chiosa del suo ultimo articolo sull’argomento.
Sicuro che non vorrete censurare quanto da voi stessi scritto:
“Dall’altra parte l’Aula, pur continuando a contestare le falle dell’amministrazione e le incapacità gestionali che dovessero emergere, non andrà mai oltre il Rubicone. Lo scontro più che alla guerra potrebbe portare alla paralisi. E la paralisi al logorio. ”
Parole non mie.
Salvatore
Mi permetto di copiare ed incollare la chiosa del suo ultimo articolo sull’argomento.
Sicuro che non vorrete censurare quanto da voi stessi scritto:
“Dall’altra parte l’Aula, pur continuando a contestare le falle dell’amministrazione e le incapacità gestionali che dovessero emergere, non andrà mai oltre il Rubicone. Lo scontro più che alla guerra potrebbe portare alla paralisi. E la paralisi al logorio. ”
Parole non mie.
Salvatore
Giusto,niente più alibi per nessuno. Adesso si gioca a carte scoperte ! Sta ai cittadini non mollare la presa e vigilare perché la giunta prenda le giuste iniziative per risolvere , nei limiti del possibile , ovvio , la marea di problemi in cui la città rischia di affondare . Riguardo agli attacchi alla libera stampa , beh , è davvero un atteggiamento pericolosamente stupido che va stigmatizzato con forza perché la democrazia si esercita solo attraverso la libera espressione delle idee e col confronto di posizioni anche contrapposte.
Giusto,niente più alibi per nessuno. Adesso si gioca a carte scoperte ! Sta ai cittadini non mollare la presa e vigilare perché la giunta prenda le giuste iniziative per risolvere , nei limiti del possibile , ovvio , la marea di problemi in cui la città rischia di affondare . Riguardo agli attacchi alla libera stampa , beh , è davvero un atteggiamento pericolosamente stupido che va stigmatizzato con forza perché la democrazia si esercita solo attraverso la libera espressione delle idee e col confronto di posizioni anche contrapposte.
Cara Rosaria, un discorso chiaro, coerente, un succo concentrato in una frase:caro Accorinti forza col fare atti CONCRETI,la città è moribonda su tutti i campi,circondati di persone COMPETENTI,allontana (visto che la frase : licenziamento per incompetenza , non appartiene più da tempo nel servizio pubblico in Italia) i dirigenti comunali che non fanno o lo fanno con palese immotivato ritardo il proprio lavoro e…magari per il resto del mandato togliti il FREE TIBET e se vuoi restare coerente, mettiti un FREE MESSINA su i tuoi capi d’abbigliamento .
FREE di essere sempre in tutti i campi LA CITTA’ PIU’ RIDICOLIZZATA D’ITALIA …
I Tibetani hanno gli invasori cinesi, noi messinesi… forse siamo messi peggio!
(segue seconda parte-)
Cara Rosaria, un discorso chiaro, coerente, un succo concentrato in una frase:caro Accorinti forza col fare atti CONCRETI,la città è moribonda su tutti i campi,circondati di persone COMPETENTI,allontana (visto che la frase : licenziamento per incompetenza , non appartiene più da tempo nel servizio pubblico in Italia) i dirigenti comunali che non fanno o lo fanno con palese immotivato ritardo il proprio lavoro e…magari per il resto del mandato togliti il FREE TIBET e se vuoi restare coerente, mettiti un FREE MESSINA su i tuoi capi d’abbigliamento .
FREE di essere sempre in tutti i campi LA CITTA’ PIU’ RIDICOLIZZATA D’ITALIA …
I Tibetani hanno gli invasori cinesi, noi messinesi… forse siamo messi peggio!
(segue seconda parte-)
Ho letto alla fine che ti sei tolta qualche sassolino dalla scarpa con i tuoi colleghi, pero…
a tal proposito fai un bel “JE ACCUSE” alla ZOLA’ , con fatti e nomi ( ne hai fatto solo uno)in modo che tutti noi lettori possiamo capire, comprendere e valutare.
In caso contrario tutto rimarrebbe confinato ad una Vostra guerra intestina tra colleghi…
e siccome scrivi di sicurezza personale e serenità familiare porta il JE ACCUSE in procura!
Come disse (se non erro) FALCONE:nulla su questa terra rimane in eterno, scomparirà come si è creata anche la mafia.
Aggiungo io:ANCHE I POTERI FORTI CHE DA DECENNI STRANGOLANO MESSINA
Sarebbe opportuno però cominciare a scalfirli…
Una buona Domenica, cara Rosaria
Ho letto alla fine che ti sei tolta qualche sassolino dalla scarpa con i tuoi colleghi, pero…
a tal proposito fai un bel “JE ACCUSE” alla ZOLA’ , con fatti e nomi ( ne hai fatto solo uno)in modo che tutti noi lettori possiamo capire, comprendere e valutare.
In caso contrario tutto rimarrebbe confinato ad una Vostra guerra intestina tra colleghi…
e siccome scrivi di sicurezza personale e serenità familiare porta il JE ACCUSE in procura!
Come disse (se non erro) FALCONE:nulla su questa terra rimane in eterno, scomparirà come si è creata anche la mafia.
Aggiungo io:ANCHE I POTERI FORTI CHE DA DECENNI STRANGOLANO MESSINA
Sarebbe opportuno però cominciare a scalfirli…
Una buona Domenica, cara Rosaria
Un esempio”allegorico”e significativo? Ce lo fornisce Rosaria Brancato:”Abbiamo perso tutti i“#ferribotte” per traghettare verso uno sviluppo diverso.
Non aver percepito invece che il”romantico ferribotte” è ormai un”ferro vecchio” da buttare senza pietà e che lo”sviluppo diverso” è oggi rappresentato dai modernissimi e confortevoli treni ad alta/V e che questi passano necessariamente dai PONTI è colpa o dolo imperdonabile.
Aver poi paradossalmente eletto,da STRU ZZI,Sindaco:un simbolo NO ponte,taglia definitivamente le ali e impedisce ogni seria possibilità di salvezza per la Città.È a tutti ormai chiaro che il Sindaco è impotente e tenuto palesemente”sotto scopa”Lo “deporranno”quando vorranno proprio gli stessi che lo hanno incoronato
Un esempio”allegorico”e significativo? Ce lo fornisce Rosaria Brancato:”Abbiamo perso tutti i“#ferribotte” per traghettare verso uno sviluppo diverso.
Non aver percepito invece che il”romantico ferribotte” è ormai un”ferro vecchio” da buttare senza pietà e che lo”sviluppo diverso” è oggi rappresentato dai modernissimi e confortevoli treni ad alta/V e che questi passano necessariamente dai PONTI è colpa o dolo imperdonabile.
Aver poi paradossalmente eletto,da STRU ZZI,Sindaco:un simbolo NO ponte,taglia definitivamente le ali e impedisce ogni seria possibilità di salvezza per la Città.È a tutti ormai chiaro che il Sindaco è impotente e tenuto palesemente”sotto scopa”Lo “deporranno”quando vorranno proprio gli stessi che lo hanno incoronato
Forte solidarietà e gratitudine alla società editrice di TempoStretto per lo strumento di democrazia che ha messo a disposizione di tutti noi cittadini. Chi attacca stampa e giornalisti in modo becero e volgare dovrebbe essere preso a…calci nel sedere. Detto questo però è bene che ognuno di noi, stampa inclusa, non sfugga alle proprie responsabilità, che vedono, secondo me, in prima fila i nostri rappresentanti politici, la QUASI intera classe dirigente e sindacale ed anche perché no, buonissima parte della stampa locale, dai più grandi ai più piccoli…..continua
Forte solidarietà e gratitudine alla società editrice di TempoStretto per lo strumento di democrazia che ha messo a disposizione di tutti noi cittadini. Chi attacca stampa e giornalisti in modo becero e volgare dovrebbe essere preso a…calci nel sedere. Detto questo però è bene che ognuno di noi, stampa inclusa, non sfugga alle proprie responsabilità, che vedono, secondo me, in prima fila i nostri rappresentanti politici, la QUASI intera classe dirigente e sindacale ed anche perché no, buonissima parte della stampa locale, dai più grandi ai più piccoli…..continua
Non mi pare che il consiglio sia stato esautorato.
Non capisco cosa sia cambiato nei fatti.
Semmai c’è solo più tensione e rabbia da parte degli indagati e non solo.
Salvatore
Non mi pare che il consiglio sia stato esautorato.
Non capisco cosa sia cambiato nei fatti.
Semmai c’è solo più tensione e rabbia da parte degli indagati e non solo.
Salvatore
Legga anche questo. Soprattutto la fine.
http://www.tempostretto.it/news/guerra-fredda-inchiesta-gettonopoli-ha-messo-pietra-tombale-mozione-sfiducia.html
Legga anche questo. Soprattutto la fine.
http://www.tempostretto.it/news/guerra-fredda-inchiesta-gettonopoli-ha-messo-pietra-tombale-mozione-sfiducia.html
Dire che in due anni e mezzo non sia stato fatto nulla non lo trovo corretto, i risultati in questi casi si raggiungono attraverso un percorso che può essere diviso in fasi. Certamente, chi è giunto ad amministrare due anni e mezzo fa, ha dovuto prendere consapevolezza di una situazione gravissima, studiarne le carte e pianificare le possibili soluzioni, ma anche e soprattutto capire cosa inceppava il sistema. Dai risultati ottenuti, mi riferisco all’individuazione delle falle e dei responsabili, non si può certo dire che la giunta non stia lavorando, ovvio che riportare a regime una città abbondonata sul piano economico e culturale da venti anni non è tempisticamente come tirare un pallone in rete.
Dire che in due anni e mezzo non sia stato fatto nulla non lo trovo corretto, i risultati in questi casi si raggiungono attraverso un percorso che può essere diviso in fasi. Certamente, chi è giunto ad amministrare due anni e mezzo fa, ha dovuto prendere consapevolezza di una situazione gravissima, studiarne le carte e pianificare le possibili soluzioni, ma anche e soprattutto capire cosa inceppava il sistema. Dai risultati ottenuti, mi riferisco all’individuazione delle falle e dei responsabili, non si può certo dire che la giunta non stia lavorando, ovvio che riportare a regime una città abbondonata sul piano economico e culturale da venti anni non è tempisticamente come tirare un pallone in rete.
Come sempre un articolo arguto, fine, sottile sotto tanti punti di vista, specchio di una realtà politica davvero ai minimi storici. E’ arrivato il momento per Messina di voltare realmente pagina, cacciando fuori il marcio, sia conclamato, sia di esportazione “tibetana”, perché ricordiamoci che “u pisci fedi da testa”. Accorinti non sa fare il sindaco, la sua giunta, a parte due o tre, incosistente, le sue frasi ad effetto inutili e spesso beffeggianti nei confronti di un popolo calpestato in tutto e per tutto.
Come sempre un articolo arguto, fine, sottile sotto tanti punti di vista, specchio di una realtà politica davvero ai minimi storici. E’ arrivato il momento per Messina di voltare realmente pagina, cacciando fuori il marcio, sia conclamato, sia di esportazione “tibetana”, perché ricordiamoci che “u pisci fedi da testa”. Accorinti non sa fare il sindaco, la sua giunta, a parte due o tre, incosistente, le sue frasi ad effetto inutili e spesso beffeggianti nei confronti di un popolo calpestato in tutto e per tutto.
Ma mi scusi…Lei in che città vive??? Questa é la peggiore amministrazione della storia!! Esatta continuazione del non fare del duo Buzzanca-Genovese! Invece che scegliere il più ‘strazzato’ (politicamente parlando) tra i candidati a sindaco, i cittadini messinesi avrebbero dovuto pensare alle conseguenze delle loro scelte! Io ritengo che il prossimo sindaco di Messina debba essere individuato sullo stile di Franco Providenti..oltre all’onestà, lo stile e la competenza!!!!!
Ma mi scusi…Lei in che città vive??? Questa é la peggiore amministrazione della storia!! Esatta continuazione del non fare del duo Buzzanca-Genovese! Invece che scegliere il più ‘strazzato’ (politicamente parlando) tra i candidati a sindaco, i cittadini messinesi avrebbero dovuto pensare alle conseguenze delle loro scelte! Io ritengo che il prossimo sindaco di Messina debba essere individuato sullo stile di Franco Providenti..oltre all’onestà, lo stile e la competenza!!!!!
intanto i risultati sono : villa dante senza luce e senza cessi,piscina comunale chiusa, campo santamaria chiuso,segnaletica ad minchiam, strade sporche dai cani,mercati rionali infrequentabili, viabilità ad personam,vigili urbani zero controlli.Malgrado tutte le giustificazioni questo è quello che i cittadini vivono giornalmente
intanto i risultati sono : villa dante senza luce e senza cessi,piscina comunale chiusa, campo santamaria chiuso,segnaletica ad minchiam, strade sporche dai cani,mercati rionali infrequentabili, viabilità ad personam,vigili urbani zero controlli.Malgrado tutte le giustificazioni questo è quello che i cittadini vivono giornalmente
Per la prima volta, in un suo editoriale domenicale, la nostra ROSARIA non fa uso di figure retoriche, il momento è delicato, fa bene a temere, in ambito comunale, per le sorti della DEMOCRAZIA e della CONVIVENZA CIVILE. In questi due anni, prima un clima astioso nei confronti di RENATO sindaco, ricordo la spudorata e aggressiva protesta per la TARES, ad appena un mese dall’inizio del mandato di Sindaco, oggi tocca ai CONSIGLIERI, e come denuncia ROSARIA, c’è una vile aggressione verbale contro il nostro giornale. MARIEDIT è SOSTENITORE di ACCORINTI, ma tifa per una stampa libera, spietata con chi governa, RENATO o non RENATO,anzi con CONSIGLIERI così politicamente deboli mi aspetto da TempoStretto una vigilanza democratica ancora più dura.
Per la prima volta, in un suo editoriale domenicale, la nostra ROSARIA non fa uso di figure retoriche, il momento è delicato, fa bene a temere, in ambito comunale, per le sorti della DEMOCRAZIA e della CONVIVENZA CIVILE. In questi due anni, prima un clima astioso nei confronti di RENATO sindaco, ricordo la spudorata e aggressiva protesta per la TARES, ad appena un mese dall’inizio del mandato di Sindaco, oggi tocca ai CONSIGLIERI, e come denuncia ROSARIA, c’è una vile aggressione verbale contro il nostro giornale. MARIEDIT è SOSTENITORE di ACCORINTI, ma tifa per una stampa libera, spietata con chi governa, RENATO o non RENATO,anzi con CONSIGLIERI così politicamente deboli mi aspetto da TempoStretto una vigilanza democratica ancora più dura.
ROSARIA in questo editoriale non fa uso della retorica ma è altrettanto implacabile, rileggete il suo virgolettato, “In 48 ore il Consiglio Comunale diventa politicamente EUNUCO.” Sicuramente ROSARIA utilizza questo sostantivo in senso figurativo, individua nei CONSIGLIERI persone privi di energia e di vitalità,fiacchi,servili al loro interesse personale,restare attaccati alla poltrona. ROSARIA è una signora non si rifà all’etimologia della parola, dal greco EUNOUCHOS privi delle palle, non in senso figurato ma letterale. Ripeto ancora una volta di NON SCADERE nel qualunquismo, l’autorevolezza dell’istituzione CONSIGLIO deve essere difesa da tutti, le dimissioni, se ci saranno, devono essere personali, ai messinesi serve un CONSIGLIO forte.
ROSARIA in questo editoriale non fa uso della retorica ma è altrettanto implacabile, rileggete il suo virgolettato, “In 48 ore il Consiglio Comunale diventa politicamente EUNUCO.” Sicuramente ROSARIA utilizza questo sostantivo in senso figurativo, individua nei CONSIGLIERI persone privi di energia e di vitalità,fiacchi,servili al loro interesse personale,restare attaccati alla poltrona. ROSARIA è una signora non si rifà all’etimologia della parola, dal greco EUNOUCHOS privi delle palle, non in senso figurato ma letterale. Ripeto ancora una volta di NON SCADERE nel qualunquismo, l’autorevolezza dell’istituzione CONSIGLIO deve essere difesa da tutti, le dimissioni, se ci saranno, devono essere personali, ai messinesi serve un CONSIGLIO forte.
Quello che non riesco a capire è perché nessuno parla mai delle gravissime carenze di sicurezza del traghettamento dei treni passeggeri, soprattutto di notte. E’ una follia che tutti fingono di non vedere. Ci sono solo due tratti di mare sui quali i treni passeggeri vengono caricati sulle navi: sullo Stretto di Femern (Germania-Danimarca) e su quello di Kerch Crimea-)Russia. In entrambi i casi NESSUN PASSEGGERO RESTA A BORDO DEL TRENO DURANTE LA TRAVERSATA, nel primo caso, durante la notte, i treni passeggeri (la linea è quella che da Amburgo porta a Copenaghen) vengono deviati sul percorso molto più lungo, ma più sicuro, che passa sullo Storebelt. In entrambi i casi è prevista la realizzazione di un collegamento fisso entro pochi anni.
Quello che non riesco a capire è perché nessuno parla mai delle gravissime carenze di sicurezza del traghettamento dei treni passeggeri, soprattutto di notte. E’ una follia che tutti fingono di non vedere. Ci sono solo due tratti di mare sui quali i treni passeggeri vengono caricati sulle navi: sullo Stretto di Femern (Germania-Danimarca) e su quello di Kerch Crimea-)Russia. In entrambi i casi NESSUN PASSEGGERO RESTA A BORDO DEL TRENO DURANTE LA TRAVERSATA, nel primo caso, durante la notte, i treni passeggeri (la linea è quella che da Amburgo porta a Copenaghen) vengono deviati sul percorso molto più lungo, ma più sicuro, che passa sullo Storebelt. In entrambi i casi è prevista la realizzazione di un collegamento fisso entro pochi anni.
Lei commette un grave errore, quella del duo Buzzanca-Genovese + consiglio non era la politica del non fare ma del fare per interessi propri a discapito della città. Tutti i problemi che voi elencate non possono essere risolti con uno schiocco di dita, anche perchè ci vogliono soldi e i buchi che hanno creato i “competenti” non sono di 50 euro. Al momento e per le condizioni di degrado morale mi sta più che bene il nostro sindaco onesto e con lo stile della persona perbene, sono sicuro anche che l’attuale giunta non è meno competente di altri. Fatevi quattro calcoli i consiglieri non hanno neanche avuto la decenza di dimettersi. Che considerazione e che rispetto credete che hanno di Messina e dei messinesi?
Lei commette un grave errore, quella del duo Buzzanca-Genovese + consiglio non era la politica del non fare ma del fare per interessi propri a discapito della città. Tutti i problemi che voi elencate non possono essere risolti con uno schiocco di dita, anche perchè ci vogliono soldi e i buchi che hanno creato i “competenti” non sono di 50 euro. Al momento e per le condizioni di degrado morale mi sta più che bene il nostro sindaco onesto e con lo stile della persona perbene, sono sicuro anche che l’attuale giunta non è meno competente di altri. Fatevi quattro calcoli i consiglieri non hanno neanche avuto la decenza di dimettersi. Che considerazione e che rispetto credete che hanno di Messina e dei messinesi?
In Linea teorica il tuo ragionamento è valido, in pratica no.
Ricorda che in Sicilia Regione a statuto speciale governa CROCETTA(PD)che solo a parole a mantenuto tutto cio’ che ha promesso a Messina prima e dopo la sua elezione a Governatore.
Città Metropolitana? Il governo fa finta di dimenticare i fondi promessi?(RENZI)(PD).Chiara che a livello politico la città non è tutelata , per l’ostruzionismo dei nostri incapaci e clientelari onorevoli che ci rappresentano sia al Governo che ala Regione, complici consapevoli (esclusi quelli del m5s).
La giunta Accorinti non ha la bacchetta magica, secondo la sua onestà intellettuale sono sufficienti 2 anni e mezzo per risolvere i disastri causati alla città(con complicità organi informazione)
In Linea teorica il tuo ragionamento è valido, in pratica no.
Ricorda che in Sicilia Regione a statuto speciale governa CROCETTA(PD)che solo a parole a mantenuto tutto cio’ che ha promesso a Messina prima e dopo la sua elezione a Governatore.
Città Metropolitana? Il governo fa finta di dimenticare i fondi promessi?(RENZI)(PD).Chiara che a livello politico la città non è tutelata , per l’ostruzionismo dei nostri incapaci e clientelari onorevoli che ci rappresentano sia al Governo che ala Regione, complici consapevoli (esclusi quelli del m5s).
La giunta Accorinti non ha la bacchetta magica, secondo la sua onestà intellettuale sono sufficienti 2 anni e mezzo per risolvere i disastri causati alla città(con complicità organi informazione)
Meglio Buzzanca e Genovese???????
Meglio Buzzanca e Genovese???????
Cara Rosaria, la tua analisi è corretta perchè tiene conto dei dati apparenti.
Io però sono dell’avviso che non ci si possa arrendere e che, se pur ancora minoranza, a Messina c’è chi è disponobile all’impegno positivo alla faccia di Gufi, provocatori, leader “autoproclamatisi su Facebook.
Oggi ho seguito la riunione di LabDem ed ho trovato una base reale del PD (giovani in paricolare) capaci di riflettere, con la voglia di mettersi in gioco. Hanno chiesto a gran voce,da posizioni diverse: VOGLIAMO UN PARTITO.
Si, perchè il sistema dei Partiti (quello voluto dalla Costituzione) è l’asse di congiunzione fra i cittadini ed i Palazzi.
Il CONSIGLIO COMUNALE, se pur ferito, NON DEVE rinunciare al suo ruolo: è l’unico modo per RISCATTARSI
Cara Rosaria, la tua analisi è corretta perchè tiene conto dei dati apparenti.
Io però sono dell’avviso che non ci si possa arrendere e che, se pur ancora minoranza, a Messina c’è chi è disponobile all’impegno positivo alla faccia di Gufi, provocatori, leader “autoproclamatisi su Facebook.
Oggi ho seguito la riunione di LabDem ed ho trovato una base reale del PD (giovani in paricolare) capaci di riflettere, con la voglia di mettersi in gioco. Hanno chiesto a gran voce,da posizioni diverse: VOGLIAMO UN PARTITO.
Si, perchè il sistema dei Partiti (quello voluto dalla Costituzione) è l’asse di congiunzione fra i cittadini ed i Palazzi.
Il CONSIGLIO COMUNALE, se pur ferito, NON DEVE rinunciare al suo ruolo: è l’unico modo per RISCATTARSI
in verità la città si sta risollevando,il verde sta crescendo in tutte le strade (erbacce di ogni tipo) e col verde si respira aria pura perchè effettivamente a munnizza ci stava soffocando.A proposito di monnezza,non andrò più a fare l’operatore ecologico portando a monnezza all’isola ecologica perchè mi hanno rifilato il solito cetriolo”,nenti scuntu anzi 19 neuri di aumento e mi hanno costretto da due anni a buttare a monnezza con le mani dentro un buco che a stento ci passa la mano.Da domani:CASSONETTI e se sono pieni:STRADA.
in verità la città si sta risollevando,il verde sta crescendo in tutte le strade (erbacce di ogni tipo) e col verde si respira aria pura perchè effettivamente a munnizza ci stava soffocando.A proposito di monnezza,non andrò più a fare l’operatore ecologico portando a monnezza all’isola ecologica perchè mi hanno rifilato il solito cetriolo”,nenti scuntu anzi 19 neuri di aumento e mi hanno costretto da due anni a buttare a monnezza con le mani dentro un buco che a stento ci passa la mano.Da domani:CASSONETTI e se sono pieni:STRADA.
dottoressa,ma Lei gira ogni tanto per la citta’? strade pulite,senza buche,illuminate,senza doppie file,con l’ erba e arbusti vari che crescono ai bordi dei marciapiedi ed oltre per reare il “verde”,piste ciclabili affollate di ciclisti,servizi che funzionano al massimo,attività commerciali che girano( i palli),segnaletica ottima,acqua in abboddanza quando piove,gettoni ammucamu e per fortuna abbiamo pure un sindaco che ha rinunciato all’indennità percependo solo quel poco che gli consente di comprare una serie di magliette “free tibet”.Ma cosa vuole il buddace di più? un amaro?
dottoressa,ma Lei gira ogni tanto per la citta’? strade pulite,senza buche,illuminate,senza doppie file,con l’ erba e arbusti vari che crescono ai bordi dei marciapiedi ed oltre per reare il “verde”,piste ciclabili affollate di ciclisti,servizi che funzionano al massimo,attività commerciali che girano( i palli),segnaletica ottima,acqua in abboddanza quando piove,gettoni ammucamu e per fortuna abbiamo pure un sindaco che ha rinunciato all’indennità percependo solo quel poco che gli consente di comprare una serie di magliette “free tibet”.Ma cosa vuole il buddace di più? un amaro?
Vuol dire forse che ora il consiglio comunale approverà l’isola pedonale, il registro delle unioni civili, il regolamento sulla pubblicità, il nuovo sistema d’indennità…?
Vuol dire forse che ora il consiglio comunale approverà l’isola pedonale, il registro delle unioni civili, il regolamento sulla pubblicità, il nuovo sistema d’indennità…?
Leggendo i commenti ,mi chiedo come persone argute e capaci ,come sono gran parte dei messinesi,siano finiti così male.Ringrazio di cuore tempo stretto,per ciò che fa,per il grande strumento di democrazia che ci offre Purtroppo oltre il divano e il pc molti di noi non vanno.Messina ha comunque bisogno di nuove elezioni.ieri ho incrociato uno dei consiglieri indagati, elegante e pettinato e solo la mia ferrea educazione borghese mi ha impedito di di mandarlo a…ma sono stato male tutta la mattina.E per finire una dolce metafora ….il pitale è colmo di orina presto traboccherà sulle nostre teste saluti a tutti i lettori di tempo stretto.
Leggendo i commenti ,mi chiedo come persone argute e capaci ,come sono gran parte dei messinesi,siano finiti così male.Ringrazio di cuore tempo stretto,per ciò che fa,per il grande strumento di democrazia che ci offre Purtroppo oltre il divano e il pc molti di noi non vanno.Messina ha comunque bisogno di nuove elezioni.ieri ho incrociato uno dei consiglieri indagati, elegante e pettinato e solo la mia ferrea educazione borghese mi ha impedito di di mandarlo a…ma sono stato male tutta la mattina.E per finire una dolce metafora ….il pitale è colmo di orina presto traboccherà sulle nostre teste saluti a tutti i lettori di tempo stretto.
La giunta non ha referenti a Roma ed a Palermo. Questo è il vero problema che ne limita il raggio di azione, oltre al fatto che il sindaco è davvero impreparato a gestire qualunque tipo di emergenza.
La giunta non ha referenti a Roma ed a Palermo. Questo è il vero problema che ne limita il raggio di azione, oltre al fatto che il sindaco è davvero impreparato a gestire qualunque tipo di emergenza.