Si è svolto a Villafranca il II°Memorial Graziella Campagna, organizzato dalla famiglia per ricordare la diciassettenne uccisa dalla mafia nel 1985 e che il 3 luglio, se non fosse stata massacrata, avrebbe compiuto 45 anni. Presenti i rappresentanti delle Istituzioni per ribadire l'importanza della promozione della cultura della legalità
E’ stata la festa dello sport e della legalità. Giunto alla seconda edizione il II Memorial Graziella Campagna, torneo di calcio a 5 under 15, è, così come fortemente voluto dai fratelli Pasquale e Piero, un modo per promuovere la cultura della legalità tra i giovani attraverso il veicolo dello sport. Ad aggiudicarsi il trofeo è stata la squadra del Valle del Mela, che alla fine di una serata intensa, divertente, emozionante, ha alzato la coppa in ricordo di Graziella Campagna, la diciassettenne di Saponara uccisa dalla mafia il 12 dicembre del 1985 e che, il 3 luglio avrebbe compiuto, se non fosse stata massacrata dai killer, 45 anni.
“E’ bello che la famiglia abbia scelto la data del compleanno, che rappresenta l’inizio della vita per ricordare Graziella- ha commentato il questore di Messina Carmelo Gugliotta- ed è indispensabile che i giovani comprendano l’importanza della diffusione dei valori di legalità per cambiare la società. Solo se iniziate voi a cambiare la società potrà essere migliore”. Prima del quadrangolare gli atleti delle quattro squadre partecipanti, Polisportiva Villafranca, Valle del Mela, Asd Akron Savoca, As Atena, insieme alle autorità ed ai presenti, hanno raggiunto la targa intestata a Graziella, indossando la maglietta in ricordo della vittima della mafia e depositando i fiori mentre in cielo si levavano decine di palloncini bianchi. Subito dopo ha avuto inizio la manifestazione, organizzata dall’Associazione Graziella Campagna, presieduta da Pippo Papalia, con il patrocinio del Comune di Villafranca. Presenti al memorial il questore Gugliotta, il comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Spagnolo, il comandante della Compagnia di Messina capitano Mennella, l’assessore regionale alle Infrastrutture Nino Bartolotta, il capo di gabinetto della prefettura di Messina Caterina Minutoli, i sindaci di Villafranca e Saponara Matteo De Marco e Nicola Venuto. A dare il calcio d’inizio, tra gli applausi degli atleti, il neo sindaco di Messina Renato Accorinti. Tutti gli intervenuti hanno ribadito il ruolo dello sport nel formare giovani che diano, sin dall’esempio in campo, quel vero cambiamento che è poi il motore della “rivoluzione della cultura” e la vera arma antimafia contro l’illegalità, quella forza che la mafia teme più di ogni altra. Sia pure con ruoli diversi tutti gli intervenuti, dal questore all’assessore Bartolotta, ai sindaci, attraverso la loro opera nelle scuole, continuano instancabilmente a portare la bandiera della legalità. Spesso poi, fianco a fianco con Pasquale e Piero è proprio nelle aule degli istituti di Messina e provincia che chi rappresenta le istituzioni, accompagna gli studenti in percorsi di crescita civile e sociale che formano gli uomini di domani. Per Gugliotta, Accorinti, Bartolotta, Mennella, quello di ieri non è stata una “presenza formale”, di rito, ma semplicemente un continuare quanto viene fatto durante l’anno scolastico nelle aule e negli auditorium degli istituti. “Stasera guardando i vostri occhi e i vostri sorrisi ricordo quello di mia sorella, che se non fosse stata uccisa adesso sarebbe qui con noi”, ha detto commosso Pasquale Campagna, che ha organizzato ogni dettaglio di un Memorial che, secondo quanto promesso dal sindaco di Villafranca De Marco, diventerà un evento fisso ogni anno il 3 luglio. “Ognuno di noi è come il chicco di grano- ha aggiunto Piero Campagna- che viene seminato ma finchè non vedi il frutto non ti accorgi subito quanto bello sia ciò che hai fatto. Voi siete questi, la semina di frutti migliori”. A dare il calcio d’inizio, tra firme d’autografi e fotografie è stato il sindaco di Messina Renato Accorinti che è stato sempre al fianco della famiglia e proprio grazie alle sue battaglie ha fatto intitolare la piscina comunale a Graziella Campagna. “Spetta solo a noi e a nessun altro cambiare e voi potete farlo segnalando senza timori tutto quello che secondo voi non va. Se vogliamo onorare Graziella abbiamo il dovere di assumerci la responsabilità di cambiare in prima persona. Voi ragazzi siete stati per me il regalo più bello in questi anni d’insegnamento ed è ancora una gioia stare insieme a voi”.
Sono stati i fratelli Campagna a consegnare le targhe, le coppe, le medaglie a tutti i partecipanti ad un quadrangolare che si è svolto con lealtà e nel rispetto delle regole, nel campo Santino La Rosa a Villafranca, davanti a spettatori entusiasti e a tratti commossi. Prima classificata la squadra Valle del Mela, seconda Villafranca, terza Savoca, quarta Atena. Capocannoniere Claudio Cucinotta ( 4 gol, Villafranca), miglior portiere Nicolas Artuso (Valle del Mela, 2 gol subiti). Ricordare chi è stato ucciso dalla mafia, proprio nel giorno del suo compleanno, è un inno alla forza della vita, alla bellezza ed alla pulizia della vita che trascina via ogni ombra, ogni orrore. Farlo attraverso la parte più sana della società, ragazzini di 13,14, 15 anni, che guardano con speranza e fiducia un domani migliore, è il più bel modo per ricordare Graziella. E questo, Pasquale e Piero e tutta la famiglia, le loro mogli, i figli, quanti gli stanno accanto in ogni evento, lo sanno bene.
Rosaria Brancato
Graziella Campagna avrebbe 46 anni. A Villafranca la III edizione del Memorial.. Graziella siamo quasi coetanei questo mi sente ancora più vicino a te .. Il tuo sacrificio non è vano .. sei un fiore di primavera che sboccia ogni anno nelel nostre coscenze ..