Annullata la delibera comunale che, a seguito della sentenza che stabiliva lo spostamento del mercato, ne manteneva l’ubicazione fino a data da destinarsi. Dopo aver esaminato gli atti presentati dal rappresentante legale della FI.DI.AL. S.p.a., infatti, il TAR ha ritenuto illegittimo il mantenimento ad oltranza del mercato settimanale. Spaccatura tra opposizione e maggioranza.
Sospeso il mercato settimanale di Villafranca. Dopo aver esaminato gli atti presentati dal rappresentante legale della FI.DI.AL. S.p.a., attualmente in causa con il comune, il TAR ha infatti ritenuto illegittima la delibera comunale del 12 Ottobre che stabiliva il mantenimento del mercato settimanale presso l’ex Pirelli. La decisione è stata presa in via monocratica e andrà discussa, dando la possibilità alle controparti di esprimersi in merito, il prossimo 18 Novembre.
“Io e i miei assistiti riteniamo che la delibera avanzata dal comune sia nulla più che un atto di arroganza, fortunatamente subito censurato dal presidente del TAR –dichiara il rappresentante legale della FI.DI.AL. S.p.a. Antonio Catalioto, che aggiunge- Questo nonostante avessimo provveduto a diffidare la controparte in seguito alla prima ordinanza collegiale. Ci eravamo più volte mostrati propensi a trovare un punto d’incontro che fosse favorevole per entrambe le parti –conclude- ma fino ad ora non abbiamo ottenuto alcuna risposta positiva”.
L’amministrazione, che mostra una prima apertura nei confronti della FI.DI.AL. S.p.a. si dichiara pronta a trovare una soluzione: “Attualmente abbiamo sospeso il mercato settimanale e stiamo lavorando ad una possibile soluzione che liberi la via d’accesso ai locali dell’impresa fino ad ora bloccata dalla presenza del mercato –dichiara il sindaco Matteo De Marco, che aggiunge- ciononostante non riteniamo di dover spostare il mercato dall’ex Area Pirelli. Ubicandolo in quel punto, infatti, abbiamo risolto gravissimi disagi per tutta la cittadinanza e il risultato raggiunto ha portato molti benefici a tutto il comune. Mi rincresce –conclude- che la controparte abbia ritenuto la nostra delibera un atto di arroganza e per questo ho già presentato le mie formali scuse per non averli interpellati al momento opportuno”.
Il gruppo d’opposizione Udc formato da Antonino Lamberto, Salvatore Puglia e Antonia Merlino accusa l’amministrazione di “non saper amministrare” ribadendo quanto già dichiarato precedentemente: “Ci dispiace constatare che tutto ciò che avevamo previsto si è poi avverato –dichiara il rappresentante del gruppo Antonino Lamberto, che aggiunge- Avevamo più volte proposto di trovare una soluzione che mettesse entrambe le parti d’accordo ma non siamo mai stati ascoltati. Apprendiamo con piacere che infine l’amministrazione ha deciso di seguire la via da noi proposta ma teniamo a sottolineare che questo è l’ennesimo autogol di chi, ormai, non è più in grado di gestire il paese. E’ chiaro ormai –conclude- che la maggioranza faccia opposizione all’opposizione stessa”.
Il consigliere Salvatore Puglia, che appoggia quanto dichiarato dal rappresentante del proprio gruppo, aggiunge: “C’è ostruzionismo nei nostri confronti. Nell’ultimo consiglio comunale la seduta è stata sospesa e rimandata a questo lunedì proprio in fase di esame di una nostra mozione. Non sarebbe stato più opportuno trovare una via per il dialogo ed evitare certe situazioni?”.
Anche il consigliere Daniela Zirilli, rappresentante dell’altro gruppo di opposizione, si esprime sulla questione: “La sospensione del mercato è un grave danno a tutta la cittadinanza. Creerà disagi non solo ai nostri concittadini ma anche a tutti gli ambulanti e al comune stesso. La FI.DI.AL. S.p.a. possiede altre entrate che non vengono inficiate dalla presenza del mercato e avrebbe potuto venire incontro alle nostre esigenze. Ciononostante, arrivati a questo punto, ritengo sia necessario trovare un punto d’accordo che liberi l’entrata bloccata dal mercato settimanale così da evitare ulteriori disagi per entrambe le parti”.
Quali saranno, dunque, le sorti del mercato settimanale? La posizione della FI.DI.AL. S.p.a. è inequivocabile: il mercato deve essere spostato dell’ex Area Pirelli ma l’amministrazione, dalla sua, non ritiene di voler procedere in tal senso. Sicuramente conosceremo più della situazione dopo il 18 Novembre, data in cui le controparti si incontreranno per presentare ciascuna le proprie motivazioni.
Salvatore Di Trapani
