Svincolo San Filippo e Passeggiata a mare al buio. Città sporca e un albero a rischio crollo

Svincolo San Filippo e Passeggiata a mare al buio. Città sporca e un albero a rischio crollo

Svincolo San Filippo e Passeggiata a mare al buio. Città sporca e un albero a rischio crollo

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lunedì 11 Agosto 2014 - 09:35

Due zone importanti della città prive di illuminazione pubblica. Il consigliere comunale Giuseppe Santalco chiede interventi per ridare decoro al percorso interessato dalla vara. E in via della Zecca un albero pende pericolosamente sulla testa dei passanti

Ciò che dovrebbe essere un evento eccezionale, della durata massima di qualche giorno, a Messina diventa normalità. Accade così che lo svincolo di San Filippo, da un anno o forse più, è totalmente al buio lungo tutta la bretella fino a valle. A segnalarlo è un nostro lettore, Fabrizio Rizzo, che chiede aiuto al Comune ed al Consiglio di quartiere, affinché si possa risolvere il problema.

Al buio anche una delle zone più pregiate di Messina, o meglio che dovrebbe esserlo. Parliamo della “Passeggiata a mare” che, soprattutto in periodo ferragostano, è frequentatissima da messinesi e forestieri. L’allarme, stavolta, è lanciato dal consigliere comunale Giuseppe Santalco, che invita il sindaco, Renato Accorinti, “a disporre l’immediata sostituzione delle lampade fulminate dei lampioni di tutta la passeggiata lungo il Porticciolo dal Nettuno alla Fiera, visto che tutta la zona occupata dalla linea del tram è priva di illuminazione”. Santalco chiede anche che si provveda ad un intervento straordinario di pulizia, da parte di MessinAmbiente, nella stessa zona ed anche lungo tutto il percorso interessato dalla Vara.

In via della Zecca, infine, i residenti segnalano la presenza di un grosso albero pericolosamente inclinato. Meglio intervenire prima che ci scappi un pericolo serio.

12 commenti

  1. Ah, ci fosse stata la mega-isola!!!!!!!!!!!!!!!!
    La luce non sarebbe mancata e l’albero si sarebbe raddrizzato.
    Signori Consiglieri, vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  2. Ah, ci fosse stata la mega-isola!!!!!!!!!!!!!!!!
    La luce non sarebbe mancata e l’albero si sarebbe raddrizzato.
    Signori Consiglieri, vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    George

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  3. Come ho già avuto modo di dire, i pochi fondi che il comune di Messina ha a disposizione devono essere spesi prima per le esigenze urgenti ed indispensabili alla “civiltà” quotidiana, poi raggiunti tutti i traguardi si può andare oltre.
    Isola pedonale e striscia ciclabile, non sono certo le necessità primarie di Messina.
    Restiamo nella realtà della situazione, nella realtà d’oggi.

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  4. Come ho già avuto modo di dire, i pochi fondi che il comune di Messina ha a disposizione devono essere spesi prima per le esigenze urgenti ed indispensabili alla “civiltà” quotidiana, poi raggiunti tutti i traguardi si può andare oltre.
    Isola pedonale e striscia ciclabile, non sono certo le necessità primarie di Messina.
    Restiamo nella realtà della situazione, nella realtà d’oggi.

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  5. Un commento che non merita risposta.
    A scuola si diceva” Attento sei andato fuori tema!” quando si scriveva qualcosa che non aveva nulla a che fare con il tema in questione. Le consiglio di attenersi all’articolo se proprio non ce la fa a non commentare
    Saluti

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  6. Un commento che non merita risposta.
    A scuola si diceva” Attento sei andato fuori tema!” quando si scriveva qualcosa che non aveva nulla a che fare con il tema in questione. Le consiglio di attenersi all’articolo se proprio non ce la fa a non commentare
    Saluti

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  7. Piu’ leggo i comme nti di george piu’ penso che il sindaco gli abbia fatto qualcosa di molto cattivo e molto personale.

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  8. Piu’ leggo i comme nti di george piu’ penso che il sindaco gli abbia fatto qualcosa di molto cattivo e molto personale.

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  9. Gentilissima, mi dispiace che Lei si inalberi, in maniera acidina, e non colga il lato ironico del mio intervento.
    Il fatto è, leggiadra Amy, che renatino e gli accorintiani pensavano, gettando fumo negli occhi dei poveri messinesi, di far dimenticare i problemi di Messina, fossero essi ereditati o da loro causati.
    Grazie al consiglio, che ha smontato il castello di carte eretto a difesa del nulla, adesso il re è nudo e non ha più giustificazione alcuna.
    In campagna elettorale renatino aveva parlato di raccolta differenziata, riciclerie e nuova politica ambientale.
    Fallimento totale, continuando nella costosa ed inutile politica delle discariche.
    Non parliamo dei trasporti, ma siamo ad un livello, per quanto possa sembrare inverosimile, ancora più infimo.
    Come vede, basta sapere leggere tra le righe.
    Mi renda felice con un suo commento, di grazia.
    George.

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  10. Gentilissima, mi dispiace che Lei si inalberi, in maniera acidina, e non colga il lato ironico del mio intervento.
    Il fatto è, leggiadra Amy, che renatino e gli accorintiani pensavano, gettando fumo negli occhi dei poveri messinesi, di far dimenticare i problemi di Messina, fossero essi ereditati o da loro causati.
    Grazie al consiglio, che ha smontato il castello di carte eretto a difesa del nulla, adesso il re è nudo e non ha più giustificazione alcuna.
    In campagna elettorale renatino aveva parlato di raccolta differenziata, riciclerie e nuova politica ambientale.
    Fallimento totale, continuando nella costosa ed inutile politica delle discariche.
    Non parliamo dei trasporti, ma siamo ad un livello, per quanto possa sembrare inverosimile, ancora più infimo.
    Come vede, basta sapere leggere tra le righe.
    Mi renda felice con un suo commento, di grazia.
    George.

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  11. Alessandro Grussu 11 Agosto 2014 21:33

    Chissà, magari Renato da piccolo gli ha rubato una merendina e da allora vive solo per detestarlo. A questa fissazione dedica, a giudicare dalla quantità di sproloqui che manda continuamente a questo sito, l’intera sua esistenza perché evidentemente non ha un modo migliore di impiegare il suo tempo. Comunque lo si può tranquillamente ignorare, come tutti coloro che si sentono realizzati solo quando dicono peste e corna di qualcun altro. Soprattutto quando lo fanno certi di non essere riconosciuti nella “vita reale”.

    Del resto, con uno fissato coi piedi scalzi e coi “maestri di giMMastica” (sic), disposto a credere anche alle notizie del Fallo Quotidiano (un sito web satirico) e a dar mostra di palese ignoranza su certe materie specifiche pur di dare corpo alle ossessioni cui si dedica dalla mattina alla sera, è inutile cercare di ragionare. Lascialo perdere.

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  12. Alessandro Grussu 11 Agosto 2014 21:33

    Chissà, magari Renato da piccolo gli ha rubato una merendina e da allora vive solo per detestarlo. A questa fissazione dedica, a giudicare dalla quantità di sproloqui che manda continuamente a questo sito, l’intera sua esistenza perché evidentemente non ha un modo migliore di impiegare il suo tempo. Comunque lo si può tranquillamente ignorare, come tutti coloro che si sentono realizzati solo quando dicono peste e corna di qualcun altro. Soprattutto quando lo fanno certi di non essere riconosciuti nella “vita reale”.

    Del resto, con uno fissato coi piedi scalzi e coi “maestri di giMMastica” (sic), disposto a credere anche alle notizie del Fallo Quotidiano (un sito web satirico) e a dar mostra di palese ignoranza su certe materie specifiche pur di dare corpo alle ossessioni cui si dedica dalla mattina alla sera, è inutile cercare di ragionare. Lascialo perdere.

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