Operazione "La Vallette" della Finanza, 16 misure cautelari in tutto eseguite pure a Catania, Ragusa e Siracusa: 'ndrine e mafia albanese "spalla a spalla"
REGGIO CALABRIA – Sedici misure cautelari per traffico internazionale di droga – 15 arresti, 6 dei quali messi a segno a Reggio Calabria, e un obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria – sono state eseguite oggi nell’àmbito dell’operazione “La Vallette”.
A Reggio, in particolare, sono finiti dietro le sbarre Alessandro, Giuseppe e Salvatore Agostino; Antonio e Rocco Bevilacqua; Antonio Salvatore Commisso. Catania, Ragusa e Siracusa i territori in cui sono state eseguite le altre misure.
La ramificatissima gang di narcotrafficanti comprava cocaina, marijuana e hashish in Albania, in Puglia e in Calabria: i mercati d’arrivo erano la vicina Sicilia e la Lombardia, ma anche Malta (da qui lo stesso nome dell’operazione della Guardia di finanza, coordinata dalla Procura di Catania).
Insieme alle Fiamme gialle etnee hanno operato i finanzieri di Ragusa e dello Scico, il Servizio centrale d’investigazione criminalità organizzata della Finanza.
Sigilli a 430 chilogrammi di stupefacenti – tra coca, “erba” e hashish – ad opera dei finanzieri.