i due consiglieri comunali di Ora Messina chiedono la pubblicazione della graduatoria relativa alla selezione affidata all'agenzia esterna nonchè i criteri utilizzati per la scelta degli autisti risultati idonei
Sulle vicende legate all’operazione Terzo Livello e che hanno riguardato anche l’Atm (con l’assunzione di un autista indicato dall’ex presidente del consiglio Emilia Barrile) intervengono i consiglieri comunali di Ora Messina Pagano e La Fauci.
“La questione su cui riflettere rimane il presunto legame tra politica e affarismo Accogliamo con piacere la posizione delle sigle sindacali sul tema Atm – dichiara Pagano -, la ricerca di trasparenza dovrebbe coinvolgere tutti i soggetti interessati senza ulteriori indugi. Occorre chiedere che vengano chiariti i criteri per la composizione delle graduatorie e che queste siano rese pubbliche. Tocca ripeterci, ma lo faremo all’infinito come un disco rotto, perché già alla precedente amministrazione avevamo sottoposto i nostri dubbi sulle modalità di assunzione nelle società partecipate”.
Sulla stessa linea il collega di partito Giandomenico La Fauci “Le graduatorie devono essere pubbliche, è indispensabile che le competenze per la formazione delle graduatorie siano trasparenti. Una futura stabilizzazione di questi lavoratori passa, anche, da un livello di preparazione già alto. Fondamentale comprendere se alla scadenza del contratto a tempo determinato si riapriranno le graduatorie concedendo a chi è rimasto, precedentemente, fuori di avere pari opportunità. Non è accettabile subire passivamente la volontà di un soggetto terzo all’ente amministrativo”.
Quanto al botta e risposta sul tema tra De Luca e l’ex primo cittadino Accorinti: “Diventa esercizio inutile quello a cui siamo obbligati ad assistere e non aiuta a risolvere la questione, solo ad aggiungere tasselli di parole superflue. Alla passata amministrazione vorremmo chiedere, ma non lo faremo – continua ironicamente La Fauci -, come è stato possibile non accorgersi di quanto accadeva in casa Atm. Al sindaco De Luca e al presidente Campagna chiediamo, invece, di mettere gli interessi dei lavoratori davanti a tutto e interrompere modalità, chiaramente, discutibili”.