Nella giornata di ieri alcuni attivisti si sono recati presso la sede dell’Avis per donare il sangue per sensibilizzare cittadini e opinione pubblica su un tema tanto importante
Una giornata di sensibilizzazione sulla donazione del sangue. Questo l’obiettivo che si sono proposti i membri del meetup Amici di Beppe Grillo, che per festeggiare il compleanno dell’associazione si sono recati nella giornata di venerdì all’Avis per donare il sangue.
<< Volevamo con questo gesto- dice Marco Oriolesi, attivista del meetup- sensibilizzare i cittadini sul problema della mancanza di sangue nella nostra provincia. Donare non è solo un atto di grande solidarietà, ma porta vantaggi a tutta la comunità che non deve così importarlo da fuori. Invitiamo anche tutte le altre associazioni e i gruppi politici: tra tante chiacchiere, si tratta di piccoli gesti che rendono concretamente migliore la nostra società>>.
Il nostro paese, come ricordano i dati della Commissione Europea dell’agosto 2015, risulta ancora indietro rispetto agli altri paesi europei. Per esempio, in Austria il 49% degli intervistati ha donato il sangue almeno una volta, seguita da Francia (47%), Grecia (45%), Germania (36%) con una media europea di 35%. Sul fanalino di coda sono invece Spagna e Malta (32%), Repubblica Ceca (29%), Italia (26%) e Portogallo (23%).
Per quanto riguarda le donazioni, Messina non risulta autosufficiente ed ogni anno si importiamo circa cinquemila sacche di sangue.
Come ricorda,Antonino Carrozza, attivista e donatore abituale, donare il sangue non è solo un gesto civico importante per gli altri, ma anche per la propria stessa salute,Infatti, tutti i donatori prima di donare sono sottoposti a tutta una serie di analisi e test. Donare è quindi anche un modo per controllare il proprio stato di salute, ed essere poi seguiti dai medici dell’Avis che gratuitamente e costantemente seguono la salute dei donatori volontari.
Si fa del bene, facendosi del bene.