Dopo quattro ore di camera di consiglio, il collegio ha così espresso il suo verdetto, nonostante l’accusa avesse richiesto delle pene più alte.
Sono pesanti le condanne in primo grado al termine del processo della cosiddetta “Operazione Molonia”, quella che, nel luglio dello scorso anno, gettò un polverone sull’attività professionale dell’investigatore privato Matteo Molonia e su diversi esponenti delle Forze dell’Ordine.
Per l’investigatore privato, la Prima Sezione Penale presieduta dalla Presidente Maria Giuseppa Scolaro, ha stabilito una condanna di 3 anni e 6 mesi di reclusione. Stessa sorte per Antonio Scaletti (maresciallo dei carabinieri), Antonino Brigandì (investigatore privato) e Francesco Giusti (ex comandante del Nucleo mobile della Guardia di Finanza).
Per il maresciallo della Finanza Giovanni Duca, invece, la pena è di 1 anno e 9 mesi di reclusione, mentre per il vice commissario della Polizia Augusto Sturiale di 1 anno. Ad entrambi, però, è stata concessa la sospensione.
Dopo quattro ore di camera di consiglio, il collegio ha così espresso il suo verdetto, nonostante l’accusa avesse richiesto delle pene più alte. Per Francesco Giusti ed Antonio Scaletta, inoltre, è stata stabilita l’interdizione dai pubblici uffici: 2 anni e 2 mesi per il primo, 2 anni e 10 mesi per il secondo.
La difesa era affidata agli avvocati Nino Cacia, Salvatore Silvestro, Antonio Centorrino, Giuseppe Carrabba, Carlo Faranda e Carmelo Vinci.
xxxxxxxx di xxxxxx
xxxxxxxx di xxxxxx