Salvatore De Domenico, 48 anni è accusato di truffa ai danni del Comune. L'8 dicembre era finito ai domiciliari Salvatore De Domenico autista in servizio a Palazzo Zanca. Oggi è tornato in libertà
L’8 dicembre era finito ai domiciliari Salvatore De Domenico autista in servizio a Palazzo Zanca. Oggi è tornato in libertà come deciso dalla seconda sezione penale del Tribunale che ha accolto l’istanza dell’avvocato Salvatore Stroscio. Secondo l’accusa l’uomo, dopo aver timbrato il cartellino a Palazzo Zanca dove lavorava come autista, si recava a piazza Cairoli dove aiutava la moglie nella gestione di una rivendita di giornali. Per l’intero mese di ottobre i Carabinieri della sezione di p.g. lo hanno seguito controllando ogni suo spostamento. Salvatore De Domenico, 48 anni è accusato di truffa ai danni del Comune. Per tutto il mese di ottobre De Domenico ha avuto alle calcagna i Carabinieri che annotavano i suoi movimenti. L’uomo la mattina si recava a Palazzo Zanca e come ogni bravo impiegato timbrava il cartellino. Intorno alle 10 con la Fiat Marea di servizio raggiungeva piazza Cairoli, parcheggiava l’auto con in vista il contrassegno del Comune, e si recava al lavoro in edicola. Ci restava fino alle 12,30 quando tornava al Comune e solo a quell’ora iniziava la sua attività lavorativa. De Domenico, infatti, consegnava i comunicati redatti dall’ufficio stampa del Comune alle varie redazioni giornalistiche ma anche alle forze dell’ordine ed in vari uffici cittadini. Ma la sua doppia attività non poteva sfuggire alla lunga e per lui è scattato una denuncia per assenteismo.
devo dire che più dell’assenteismo mi stupiscono le mansioni del dipendente…
nel 2013 esiste una figura professionale che “consegna” i comunicati redatti dall’ufficio stampa del comune?
è l’ennesimo scherzo alla messinese?
Per favore, adesso che è tornato a piede libero, potrebbe recapitarmi il corriere e la repubblica a domicilio con l’auto di Palazzo Zanca? Grazie.
CA NON TACCUNU A NUDDRU
pensate invece che nellìepoca della multimedialità, esiste ancora un uficio pubblico che affida i suoi preziosissimi comunicati stampa ad un messo viaggiatore manco fossimo nel medioevo. incredibile, che ci sia un tizio pagato dai contribuenti che ha il compito di portare pedi pedi i comunicati stampa….sti xxxxx!!!!