Lo stupefacente era nascosto in un deposito di Camaro San Luigi che aveva preso in comodato d'uso. La Squadra Mobile ha sequestrato la droga e arrestato il cinquantottenne Francesco La Rosa. Oggi per lui la sentenza di primo grado

Dovrà scontare una condanna a 7 anni e 6 mesi di reclusione Francesco La Rosa, sorvegliato peciale, per la detenzione di circa un chilo di marijuana. E’ quanto deciso, al termine del processo che si è svolto con il rito abbreviato, dal gup Salvatore Mastroeni che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Antonella Fradà. Il giudice. Gli agenti della Squadra Mobile lo scorso 22 febbraio avevano scovato in un deposito di Camaro San Luigi un chilo di marijuana e arrestato La Rosa che l’aveva nascosta dentro la struttura fatiscente, che il cinquantottenne da qualche tempo, aveva preso in comodato d’uso il deposito. All’interno della capannone i poliziotti hanno trovato molte suppellettili di uso quotidiano e il panetto di marijuana avvolta nel cellophane ancora integro. L’ispezione della struttura da parte dei poliziotti ha permesso di individuare anche l’attrezzatura per il confezionamento sottovuoto della sostanza stupefacente.