Il consigliere comunale aveva scritto a inizio anno alla Regione ed al commissario Croce senza ottenere alcuna risposta. La richiesta, adesso, è riproposta al nuovo sindaco ed alla sua amministrazione
Un primo tentativo, il consigliere Cucinotta, lo aveva fatto con il commissario Croce, nello scorso mese di gennaio, senza esiti. Adesso la richiesta è riproposta al sindaco Accorinti. Cucinotta trae spunto dall’incontro di ieri tra il sindaco e il comandante Samiani, dal quale è scaturito un accordo verbale per liberare l’accesso a mare della tratta compresa tra Mortelle e Tono.
Ed in quella zona, secondo Cucinotta, prima ancora dell’accesso a mare, bisogna preoccuparsi dell’erosione costiera che ha causato seri danni ai fabbricati ed ha già sommerso alcune abitazioni della frazione di Mezzana. A Casabianca, invece, la fascia costiera è arretrata negli anni di oltre cento metri, creando danni anche ad una piazzola comunale di sosta. A nulla sono valse le richieste d’intervento anche da parte dell’amministratore del complesso “Parco a mare”
“Quale piano di utilizzo spiagge si intende pianificare? – chiede Cucinotta -. Quanta spiaggia ci ha lasciato il mare da poter fruire? Invito il sindaco Accorinti a verificare senza indugi lo stato dei luoghi, in particolare in corrispondenza delle rampe “pubbliche” d’accesso al mare”.
Cucinotta chiede quindi al sindaco di far redigere ed inviare alla Regione Siciliana -Assessorato regionale Territorio e Ambiente- uno stralcio del progetto preliminare di mitigazione rischio idrogeologico erosione costiera, a rischio molto elevato (R4 priorità 1) denominata nel vigente P.A.I “Casabianca Ovest””, già trasmesso con nota prot. n°1568 del 02/09/2009, nel quale si preveda la realizzazione di una scogliera radente il lungomare a protezione del tratto di costa tirrenica in corrispondenza del Km 15/16 Casa Bianca-Tono, dove a breve rischiano di essere risucchiate dal mare diverse abitazioni.