Sgomberate e sequestrate dall'autorità giudiziaria le case di Fondo Basile. Saranno murati tutti gli accessi per evitare nuove occupazioni

Sgomberate e sequestrate dall’autorità giudiziaria le case di Fondo Basile. Saranno murati tutti gli accessi per evitare nuove occupazioni

Sgomberate e sequestrate dall’autorità giudiziaria le case di Fondo Basile. Saranno murati tutti gli accessi per evitare nuove occupazioni

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venerdì 30 Marzo 2012 - 07:44

L'attività di sgombero è stata preceduta da un briefing in Questura, iniziato intorno alle 8 di questa mattina

Come previsto, intorno alle 9 di questa mattina, è iniziato lo sgombero delle case occupate abusivamente a Fondo Basile. Sul posto ci sono 30 uomini delle forze dell'ordine, 10 ogni 4 appartamenti; vigili del fuoco e quattro assistenti sociali. Dodici complessivamente le famiglie da sgomberare. Nominato custode giudiziale il comandante del Corpo di Polizia municipale Calogero Ferlisi, in attesa della preparazione dei documenti per la surroga all'Iacp. L'attività di sgombero è stata preceduta briefing in questura, che è iniziato intorno alle 8 di questa mattina.

ORE 9.17: sono stati portati fuori i primi oggetti e suppellettili

ORE 9,50: le operazioni procedono in maniera tranquilla, solo una persona ha opposto resistenza. Si tratta di una signora che risulta assegnataria della casa , ma ancora non formalmente e ,quindi, in questo momento abusiva.

ORE 10,05: sul posto c'è anche l'assessore al risanamento Roberto Sparso.

ORE 10,40: In seguito al sopralluogo del comandante Ferlisi e del dirigente dell'Iacp Grillo all'interno della palazzina è stao deciso che, terminato lo sgomebro, saranno murati gli ingressi di due appartamenti e gli accessi dai garage per evitare nuove occupazioni abusive. Presenti a Fondo Fucile anche gli operai di Messinambiente, che dovranno ripulire la zona.

ORE 10,45: tutti gli occupanti hanno lasciato liberi gli appartamenti,compresa la signora assegnataria della casa, che aveva inizialmente opposto resistenza.

ore 11,05: sulle dodici famiglie "abusive", nove dovranno provvedere da loro a tro.vare una sistemazione alternativa; mentre tre famiglie, che necessitano assistenza, saranno trasferite una al Cirs e due a Casa Serena.

ORE 11,50: le forze dell'ordine mettono i sigilli agli appartamenti sequestrati

3 commenti

  1. rossetti mariano 30 Marzo 2012 09:24

    Finalmente qualcosa si muove anche a Messina.
    In nome del clientelismo, unito al pietismo pseudo-cattloico, fomentato dalle cosiddette associazioni caritatevoli, per decenni si è tollerata l’occupazione di case popolari, sottraendole al legittimo proprietario, o, addirittura, ai legittimi assegnatari.
    In questa vergognosa situazione ci hanno sguazzato malaffare e politica, unite da uno squallido inteccio di interessi coincidenti.
    Gli abusivi hanno sempre saputo per chi votare, che, una volta eletto, ingrassava il malaffare locale (ed anche sè stessto).
    Gli abusivi sono quelli che vogliono la casa gratis “du guvennu”, ma poi vanno in giro con i macchinoni, per non parlare del fatto che, sfondata la porta d’ingresso, la prima cosa che fanno è installare la parabola satellitare, magari con la scheda piratata.
    Un consiglio, in base alla mia esperienza qui a Milano.
    Quando i legittimi assegnatari muoiono o abbandonano l’alloggio, l’ALER (l’IACP locale) provvede non solo a murare gli ingressi, ma, anche, a saldare una spessa lastra di acciaio.
    Una barriera in più contro il malaffare.
    Non sarebbe inutile anche la sorveglianza armata ed una rapidissima assegnazione a chi ha veramente bisogno.

    P.S “Presenti a Fondo Fucile anche gli operai di Messinambiente, che dovranno ripulire la zona.”
    Ma ad occupare gli alloggi erano esseri umani o maiali?

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  2. e’ sicuramente una giornata importante.
    il prefetto ha preteso che la legalita’ fosse da tutti perseguita.
    e’ un primo passo , MA ADESSO COSA NE SARA’ DELLE ALTRE 250 CASE OCCUPATE ABUSIVAMENTE?
    COSA HANNO DA DIRE L’ASSESSORE E IL GENERALE FERLISI?
    QUANDO SI AVRANNO ANCHE QUESTE FINALMENTE LIBERE?
    E’ SOLO COSI’ CHE SI PUO’ DARE UN SIGNIFICATO AL SENSO DI LEGALITA’.
    COLPIRE “TUTTI” GLI ABUSIVI. NON CI PUO’ ESSERE CHI ANCORA DOPO ANNI LA FACCIA FRANCA.

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  3. liliana parisi 30 Marzo 2012 10:47

    Se veramente si vuole la legalità, TUTTE LE CASE OCCUPATE ABUSIVAMENTE VANNO SGOMBRATE, altrimenti è stata solo un’operazione di facciata. Non capisco però perchè sfrattare anche la legittima assegnataria,che avrà agito illegalmente solo per difendere i suoi interessi legittimi.E invece di fare altre spese per murare(e poi per smurare),perchè non sorvegliare la zona e MUOVERSI PER UNA PAPIDA CONSEGNA AGLI ASSEGNATARI, anche in attesa del completamento dei lavori e dell’iter burocratico? PURTROPPO I NOSTRI AMMINISTRATORI UN TETTO SULLA TESTA CE L’HANNO,E QUINDI NON POSSONO CAPIRE I PROBLEMI ALTRUI.

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