Al Royal Palace Hotel, l'evento di raccolta fondi promosso ed organizzato dall'Associazione Alice - Associazione lotta ictus celebrali - con l'equipe della Stroke Unit del Policlinico "Gaetano Martino"
L'ictus è oggi prima causa di disabilità in Italia e seconda causa di morte. L'Associazione Alice – nata in Valle d'Aosta nel 1997 e a Messina nel 2006 – ha tra i suoi obiettivi primari quello della prevenzione degli ictus celebrali. Perché in molti casi è possibile prevenire questa patologia con un corretto stile di vita. Parlarne, insomma, è utile e molto.
Per questo il Royal Palace Hotel ha ospitato l’evento di raccolta fondi promosso ed organizzato dall'Associazione Alice – Associazione lotta ictus celebrali – con l'equipe della Stroke Unit del Policlinico "Gaetano Martino".
La professoressa Rossella Musolino – direttore della Hub Stroke Unit del Policlinico "Gaetano Martino" – e presidente onorario di Alice, ha dato un grandissimo contributo all'organizzazione della serata.
Musolino – esperta in materia di ictus e che da decenni opera in questo campo – ha, nel corso dell'evento, esposto i risultati degli ultimi 5 anni di attività in reparto, ringraziando tutta l'equipe che coordina e che ha risposto alla richiesta di pazienti provenienti da tutta la provincia di Messina.
L' evento – presentato da Letizia Bucalo Vita – ha coinvolto più di 150 persone. Tante le testimonianze e le manifestazioni di vicinanza all'Associazione Alice e al team della Stroke Unit. Tante le persone intervenute che hanno raccontato la loro esperienza e che oggi sono riuscite a tornare alla loro vita. Tra loro, un giovane avvocato colpito da ictus a soli 35 anni ed oggi in salute ed operoso grazie al supporto dei medici unito alla sua grande forza di volontà.
Presente alla serata benefica l'attrice Giovanna Battaglia – che per più di 20 anni ha recitato al fianco del compianto Massimo Mollica – e la So Bossa Band.
Nel corso dell'evento la professoressa Musolino, visibilmente commossa, ha comunicato di una importante donazione alla Stroke Unit – di 10.000 euro – in memoria della signora Emilia Lombardo. Questa potrà certamente essere utile al team del Policlinico per finanziare progetti futuri.