Acr Messina contro Vibonese è stata una partita sporca e maschia. Per Capuano: "Importante dare continuità di risultati e non prendere gol"
MESSINA – Un pareggio a reti bianche tra Messina e Vibonese in una partita “sporca e maschia”, come la definiscono i giocatori. Per mister Capuano è comunque un punto d’oro, perché in questo momento è “importante dare continuità di risultati”.
Una vittoria sarebbe servita per agganciare la Juve Stabia, l’unica del lotto delle squadre a 11 punti nel girone C che ha perso, ma ci sarà la possibilità domenica di batterli sul campo e sorpassarli a quel punto. Giocare ogni tre giorni non aiuta, non dal punto di vista fisico anche le altre squadre hanno lo stesso calendario, ma dal punto di vista tattico a Capuano e alla squadra servirebbe tempo per assimilare schemi e provarli in allenamento.
Analisi della sfida
“Loro oggi hanno giocato a specchio e noi non abbiamo rischiato nulla. È stata una partita sporca e tattica, dove nessuna delle due squadre voleva perdere. Più andava avanti più si sporcava e nei minuti finali un episodio poteva indirizzare la sfida in un senso e in un altro.
Abbiamo giocato due giorni fa, eravamo stanchi, anche loro comunque sono scoppiati alla lunga. C’è stato un momento in cui credevo potessimo vincerla. Alla fine era importante non sbagliare, la squadra veniva da quattro sconfitte e una vittoria era importante dare continuità di risultati.
Due partite e 4 punti, siamo squadra ancora in difficoltà ci vuole tempo. Io volevo vincerla, i miei cambi offensivi erano per dare un segnale alla squadra, ma ho fatto i cambi anche per non farmi schiacciare perché anche noi potevamo andare in difficoltà”.
Condizioni sfavorevoli
“Non è un alibi, ma giocare ogni 3 giorni non ci ha facilitato. Non abbiamo tempo di lavorare bene in settimana. La preparazione della gara non è stata facile. Il campo oggi non ci ha agevolato, alcuni calciatori hanno sbagliato la scelta dei tacchetti sbagliate e per questo mi sono arrabbiato, ho fatto casino. Sbagliare i tacchetti, non esiste, anche avessimo vinto direi le stesse cose”.
Note positive
“Lato largamente positivo è che non abbiamo preso gol, anche se abbiamo creato poco. Non rimprovero nulla alla squadra che ha lottato. Vukusic in particolare che ci ha tenuto alti in un momento in cui potevamo farci schiacciare. Adorante è scoppiato, l’ho sostituito perché non ce la faceva più. Il punto vale oro, era uno scontro diretto, e me lo tengo stretto. Non avremmo risolto i problemi vincendo oggi. Il pubblico ci ha aiutato per 94 minuti, noi abbiamo pareggiato in campo ma loro vinto e hanno applaudito la squadra alla fine della partita”.
Morelli: “Partita forse brutta da vedere”
“Partita maschia, forse brutta da vedere. Siamo stati bravi a non prendere gol, oggi porta inviolata. Personalmente ho sempre giocato come terzino o quinto, nel secondo caso posso stare più alto, ma sono a disposizione del mister. Lavoriamo tanto sotto l’aspetto mentale con Capuano, lui sta attento a tutti i minimi particolari. Siamo una grande squadra e non meritiamo la classifica che abbiamo”.
Simonetti: “Partite ravvicinate non ci aiutano”
“Il mio ruolo naturale è la mezz’ala, in precedenza mister Sullo mi aveva messo esterno per poi venire dentro il campo. Avevo un raggio d’azione più ampio. La mia condizione ormai è buona, ho superato il recente infortunio che mi aveva tenuto fuori, sono rientrato e ho fatto due partite da titolare. Penso che le partite ravvicinate non ci aiutano a lavorare come vorrebbe il mister. Non abbiamo preso gol, ma dobbiamo essere più bravi a sfruttare l’occasione quando ci capita”.