Tre gol in 11 minuti: sblocca il punteggio Saraniti su calcio di rigore, raddoppia Citro, chiude i conti nel finale Bongiovanni. Cdm ora sesto
Il Città di Messina si regala un’Epifania felice grazie ad un successo rotondo e convincente contro la terza della classe. Di fronte ad un avversario di valore come la Gelsibon di Erra, la formazione di Pasquale Rando sfodera una prestazione super, esercitando un evidente dominio e rendendo inoffensiva la squadra campana. Già nel primo tempo evidente la supremazia dei padroni di casa, che però non riescono ad andare a rete. I gol arrivano, invece, nella ripresa, uno dopo l’altro. Saraniti al 28′ trasforma di potenza un calcio di rigore e porta in vantaggio i suoi. Nel finale, tra il 38′ ed il 39′, Citro e Bongiovanni completano la festa e rendono perfetta la giornata del trio d’attacco. Grazie a questo successo il Città di Messina scala posizioni in classifica e balza al sesto posto con 28 punti.
Al “Celeste” va in scena il primo incontro del 2013: per il Città di Messina il girone di ritorno si apre contro la Gelbison terza in classifica. Senza Tiscione, costretto a scontare il primo di tre turni di squalifca, e Mangano, infortunato, Rando torna al 4-3-3. In porta si registra l’esordio assoluto in Serie D di Ivan Mannino, classe ’95; in difesa confermata la linea a quattro composta da Dombrovoschi, Cirilli, Cammaroto e Viscuso; a centrocampo Cucè, Avola e Assenzio, in attacco tridente formato da Citro, Saraniti e Bongiovanni.
PRIMO TEMPO
La squadra di casa prende in mano le redini del gioco fin dalle prime battute. La Gelbison, invece, si limita a contenere le iniziative avversarie e mostra un atteggiamento votato prevalentemente alla fase difensiva. Il Città di Messina ci mette un pò per trovare i varchi giusti tra le maglie dell’arcigna formazione avversaria: il primo sussulto al 9′, quando Bongiovanni va via sulla sinistra e serve un invitante pallone a centro area a Saraniti, anticipato da un difensore al momento della battuta a rete. Sempre sull’asse Bongiovanni – Saraniti, all’11′, arriva il primo vero tentativo degli uomini di Rando: sul cross dell’esterno, colpo di testa dell’attaccante e palla oltre la traversa. Buona chance anche quella che capita a Citro al 19′: punizione di Avola ribattuta, palla all’attaccante campano e sinistro ravvicinato che si perde di un soffio a lato. La gara continua ad offrire anche nei minuti seguenti lo stesso copione: il Città di Messina esercita una netta supremazia territoriale, la Gelbison si difende e non riesce in alcun modo ad avvicinarsi alla porta di Mannino. Alla mezzora ancora un tentativo dei padroni di casa: Saraniti riceve al limite da Cucè e calcia di potenza verso la porta sfiorando la traversa. Il forcing offensivo di Assenzio e compagni, intanto, si intensifica e, tra il 31′ e 32′, arrivano altre due buone occasioni: prima è Viscuso a chiamare il portiere Spicuzza alla deviazione in corner con un insidioso tiro – cross; sull’angolo che segue è Cammaroto a sfiorare il gol con una deviazione di sinistro da posizione favorevole che si perde di poco oltre il palo. Anche nei minuti finali del primo tempo la squadra di Rando continua a spingere e gli ospiti continuano a non effettuare alcun tiro in porta, ma si va ugualmente al riposo con il punteggio sullo 0-0.
SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con la prima iniziativa della Gelbison che, a seguito di una mischia nell’area del Città di Messina, prova a rendersi pericolosa con la deviazione sotto porta di Galantucci fermato dalla difesa di casa. Poco dopo però ecco un’altra nitida palla-gol per la formazione di Rando: Viscuso va al cross da sinistra, il pallone arriva a Citro che, dal limite dell’area piccola, calcia a botta sicura ma trova l’opposizione di Spicuzza. Trascorre un minuto ed è Saraniti, ancora su invito di Viscuso, ad andare vicino alla rete con un colpo di testa che termina fuori di poco. Tra il 18′ e il 20′ Rando opera i suoi primi due cambi: prima è Cappello a rimpiazzare Cammaroto, poi è Giardina a subentrare ad Avola. Al 24′ accese proteste dei padroni di casa su un tocco di mani, apparso evidente, di un difensore della Gelbison su cross di Saraniti: l’arbitro lascia correre. Ma appena 3 minuti dopo il direttore di gara punisce con il penalty un altro fallo di mani, quello commesso da Manzo per anticipare Saraniti sul pallone scodellato in area su punizione da Giardina. Dal dischetto va Saraniti: destro potente e centrale e Città di Messina in vantaggio. Per l’attaccante palermitano ottavo gol in campionato. Al 35′ gara ferma per qualche istante per un improvviso infortunio all’arbitro Schirru, vittima di crampi. Al 38′ la squadra di casa mette la vittoria in cassaforte: Saraniti serve a centro area Citro, il cui primo tiro è ribattutto da Spicuzza, che nulla può però sulla seconda conclusione della punta, al quinto gol in campionato. Festa completata al 39′ con il sigillo finale di Liborio Bongiovanni che riceve da Giardina e scavalca il portiere avversario con uno splendido pallonetto, realizzando il suo primo gol con il Città di Messina nel giorno della sua prima presenza da titolare. Subito dopo fa il suo esordio anche il centrocampista Simone Bruno, in campo per Cucè. Nel finale prima Assenzio e poi lo stesso Bruno provano ad arrotondare ulteriormente il punteggio ma le loro conclusioni da fuori non inquadrano il bersaglio. 3-0 il risultato finale. Città di Messina ora sesto in classifica a quota 28 punti. Domenica prossima prima gara esterna del girone di ritorno a Lamezia contro il Sambiase.
TABELLINO
Città di Messina – Gelbison 3-0
Marcatori: 28′ st Saraniti su rigore, 38′ st Citro, 39′ st Bongiovanni.
Città di Messina: Mannino, Dombrovoschi, Viscuso, Avola (20′ st Giardina), Cirilli, Cammaroto (18′ st Cappello), Cucè (40′ st Bruno), Assenzio, Saraniti, Citro, Bongiovanni. In panchina: Taranto, Munafò, D’Angelo, Bombara. Allenatore: Pasquale Rando.
Gelbison: Spicuzza, Magliocca, Mustone, Manzillo, Pascuccio, Manzo, Di Filippo (44′ st Monzo), Santonicola, Sene (25′ st De Cesare), Galantucci, Grimaudo (30′ st Maese). In panchina: Nappi, Melcarne, Liguori, Passaro. Allenatore: Alessandro Erra.
Arbitro: Fabio Schirru della sezione di Nichelino.
Assistenti: Alfonso Saieva e Marco Sciortino della sezione di Agrigento.
Ammoniti: 34′ pt Manzillo (G), 18′ st Cucè (CdM), 24′ st Sene (G), 26′ st Magliocca (G), 27′ st Manzo (G), 47′ st Giardina (G).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ pt, 4′ st.