Domani la proprietà ufficializzerà l'incarico in una conferenza, battuta la concorrenza di Angelo Alessandro. Possibile la migrazione di alcuni ex Acr.
Dopo aver ricevuto l’abbraccio e le congratulazioni del sindaco Giuseppe Buzzanca per la promozione in serie D, il Città di Messina è pronta a tuffarsi nel nuovo campionato con l’intenzione di raggiungere il miglior piazzamento possibile. La prima scelta, come scritto qualche giorno fa, non può che essere l’individuazione del direttore sportivo. Ruolo rimasto vacante dopo la separazione con Giovanni Carabellò.
La decisione è stata presa. Ad occupare la casella sarà Ciccio La Rosa, lo scorso all’Acr Messina, libero dopo l’approdo in città del gruppo Lo Monaco. La nomina del dirigente che ha battuto la concorrenza dell’ex CdM ed Arezzo Angelo Alessandro, verrà ufficializzata domani in occasione di una conferenza stampa che si terrà all’hotel Messenion alle ore 11. Nel corso dell’incontro il presidente Elio Conti Nibali e il patron Giovanni Piero De Leo tracceranno anche i programmi futuri del club.
Tutte da definire a questo punto le prospettive di struttura organica della rosa che affronterà il torneo, considerando che lo stesso La Rosa conosce bene il campionato e può vantare su una propria rete di contatti che gli permetteranno di allestire una squadra competitiva. Non è da escludere che il suo approdo apra le porte ad alcuni calciatori che bene hanno fatto lo scorso anno con la maglia dell’Acr, ma che comunque dovranno essere funzionali a coloro che verranno confermati del CdM. La proprietà non ha mai fatto mistero, infatti, di volere in qualche modo ripartire dall’intelaiatura che tramite la vittoria dei playoff ha ottenuto il salto di categoria.
Tra questi certamente il capitano, Roberto Assenzio: «Credo che la società voglia confermare buona parte del gruppo che ha raggiunto l’obiettivo quest’anno, spero lo faccia – ha affermato -. Meritavamo quello che abbiamo ottenuto, perché la squadra ha mostrato sempre grande carattere e anche un bel gioco». Per Assenzio si tratta di un ritorno in D dopo l’esperienza di Acicatena risalente a qualche anno fa: «Quest’anno ho fatto 13 gol, non sarà facile ripetersi ma ogni giocatore punta sempre a fare meglio. E’ ancora difficile capire che campionato sarà».
Per quanto riguarda la panchina si continua a ribadire di voler puntare su Pasquale Rando, ma negli ultimi giorni ci sarebbero stati alcuni contanti con il tecnico ex Milazzo e Primavera della Reggina, Antonio Venuto. La Rosa, Rando o Venuto, Assenzio e tanti altri: il messaggio del Città di Messina, ripetuto più volte nelle uscite pubbliche dai dirigenti giallorossi, è ben chiaro. Si punta alla “messinesità”.