Poker di reti del Città di Sant'Agata ai danni del Biancavilla, 14° risultato utile consecutivo e quinto posto in classifica che vale l'accesso ai playoff
SANT’AGATA – Il Città di Sant’Agata supera il Biancavilla al “Fresina” nella 29ª giornata di serie D con il punteggio di 4 a 0. Un risultato giusto che premia la squadra di Giampà, che anche oggi ha messo in vetrina un buon collettivo e ottime individualità.
Il Sant’Agata ha ampiamente centrato l’obiettivo salvezza e continuando a macinare punti, con la vittoria di domenica sono 14 partite consecutive che i biancazzurri vincono o pareggiano, è salito al quinto posto in classifica. Se il campionato finisse oggi la piccola squadra nebroidea disputerebbe i playoff di categoria.
Imbattibilità che sarà messa a rischio già mercoledì quando il Sant’Agata, nel turno infrasettimanale di Serie D, si misurerà contro la capolista Gelbison. Partita difficile in casa dei campani ma stimolante per i biancazzurri, nonché attesa sia dai tifosi che dalle squadre che ancora sperano di chiudere al primo posto nel girone I.
Giampà: “Nostro obiettivo migliorarci”
“Loro sono partiti forte e concentrati, il Sant’Agata era in partita perché non abbiamo preso sottogamba il match facendo il nostro gioco. Faccio i complimenti alla mia squadra – dichiara mister Giampà al termine della gara – che sta crescendo partita dopo partita. Adesso bisogna recuperare le forze perché mercoledì incontriamo la capolista. In campo daremo il massimo come stiamo facendo da inizio stagione.
La mia squadra potrà essere l’arbitro del campionato, incontreremo la Gelbison, l’Acireale e Cavese. Per migliorarci comunque ci mancano due punti, all’andata abbiamo fatto 23 punti e ce ne mancano ancora due per migliorare nel girone di ritorno. Se il campionato finisse oggi – conclude l’allenatore del Città di Sant’Agata – sarebbe storia, se otterremo anche i due punti che ci mancano per migliorarci continueremo a voler puntare in alto. Non ci possiamo accontentare”.
Città di Sant’Agata – Biancavilla 4-0
Dopo una prima fase di studio ed un colpo di testa di Cipolla non andato a buon fine, al 23′ i padroni di casa potrebbero passare ma ne a Cicirello ne a Squillace riesce la deviazione vincente su un cross radente di Mazzone. Il gol è però nell’aria ed arriva al 27′ quando Calafiore raccoglie una corta respinta della difesa ospite e con un perfetto tiro supera l’ex Faraone insaccando nell’angolo basso. Rotto l’equilibrio, il Città di Sant’Agata gioca sul velluto ed al 33′ Cicirello con il tacco non riesce a deviare un suggerimento di Squillace.
Quattro minuti dopo la palla buona capita a Mazzone che da dentro l’area piccola calcia al volo ma alza troppo la mira. Il Biancavilla si fa vedere nei sedici metri locali al 41′ con Licciardello che dopo essersi incuneato in area vede fermato il suo tipo dall’opposizione di Capone. Su ribaltamento di fronte il Sant’Agata raddoppia con Cicirello che servito in area da Cristiano supera Faraone con un forte tiro sotto la traversa. Prima del riposo, buona occasione per Asero che in diagonale calcia a lato.
Nella ripresa la musica nono cambia con il Sant’Agata che detta i ritmi e gestisce il match a proprio piacimento ed al 53′ fa tris con una splendida rete di Claudio Calafiore, che dal limite manda il pallone ad insaccarsi sotto l’incrocio dei pali. Per il Biancavilla si fa notte fonda, e gli etnei capitano nuovamente al 67′ quando Alagna spinge oltre la linea bianca un tiro di Catalano. A questo punto i ritmi si abbassano e comincia il walzer dei cambi. A tal proposito tra i locali dobbiamo registrare minuti importanti per il classe 2004 Gabriel Lanza santagatese doc.
