I giallorossi regalano agli avversari il primo tempo, si svegliano nel secondo ma sul 2-1 vengono espulsi Rossi Pontello e Grillo. A segno Longobardi, Parisi e Arcidiacono per i silani, Impagliazzo per l’Acr. L’HinterReggio perde a Sant’Antonio Abate e fa crescere i rimorsi
Il Messina perde 4-1 a Cosenza e sciupa una ghiotta opportunità per ridurre il gap dalla capolista HinterReggio, battuta dal Sant’Antonio Abate. Una gara, quella del San Vito, che i giallorossi non hanno purtroppo interpretato al meglio specie nella prima frazione di gioco, praticamente regalata agli avversari. La ripresa, invece, è stata fortemente influenzata dalla doppia espulsione del portiere Rossi Pontello e dell’attaccante Grillo.
Bertoni lancia in campo dal primo minuto Coppola e Lo Piccolo (impiegato a sinistra) non al meglio. Sulla corsia di destra D’Angelo, per il resto formazione tipo. Napoli dal canto suo inserisce Marano al posto dell’infortunato dell’ultimo minuto Mosciaro.
Dicevamo, prima frazione di gioco interamente in mano ai silani che tengono sempre il pallino del gioco mentre l’Acr sembra contratta, forse per la troppa pressione sulla partita. Dopo alcune sortite offensive i calabresi si rendono realmente pericolosi con un colpo di testa di Provenzano all’8’, che manda fuori su calcio di punizione di Romano. Il Cosenza sfrutta molto le traiettorie diagonali per tagliare la difesa a tre del Messina opposta al tridente dei lupi. Doppia chance per i padroni di casa al 17’: prima Longobardi costringe Rossi Pontello alla deviazione in angolo, mentre sul corner il portiere brasiliano deve superarsi sul colpo di tacco da distanza ravvicinata di Provenzano. Il Messina mette la testa fuori al 20’ con Occhipinti in occasione di un calcio d’angolo, ma è il Cosenza a passare al 42’ con un contropiede di Longobardi che becca impreparato D’Alterio e insacca per l’1 a 0.
L’Acr ha bisogno di una scossa ma la ripresa non inizia nel migliore dei modi. Bertoni è infatti costretto a sostituire Cocuzza per un problema alla coscia destra che già ne aveva influenzato la prestazione nei primi quarantacinque minuti. Al suo posto Campanella che viene posizionato a centrocampo sulla destra con l’avanzamento di D’Angelo. Il Cosenza però riprendere da dove aveva cominciato: Romano in area batte a rete ma sciupa tutto. E’ il preludio al gol del raddoppio che giunge al 48’, con la bandiera locale Aniello Parisi che spedisce in fondo al sacco nel corso di una mischia seguita ad una punizione di Varriale. Il Messina trova a questo punto la forza di reagire e al 51’ accorcia le distanze con Impagliazzo che devia in rete su assist di D’Angelo. I peloritani sembrano avere ritrovato lo spirito per rientrare in partita ma vengono bruscamente frenati dall’espulsione del portiere Rossi Pontello (66’), che colpisce la palla fuori area con un braccio per anticipare Longobardi lanciato in porta. Esce Coppola ed entra Cecere. Nonostante l’uomo in meno i biancoscudati ci provano, con Corona che di testa impegna Franza costringendolo a deviare in angolo. Le speranze del Messina si schiantano però, praticamente in via definitiva, sul rosso diretto rifilato a Grillo per un fallo da dietro su Marano. La voglia di non mollare non basta però all’Acr che subiscono due gol sul finire di gara: entrambe le marcature sono siglate dal frizzante Arcidiacono, che segna al 40’ e al 50’.
Al di là del 4 a 1 e della sconfitta che frena la striscia positiva di cinque vittorie consecutive, questo stop complica la corsa al primo posto. Il ko dell’HinterReggio, infatti, seppur riapre i giochi, obbliga i messinesi a dover adesso puntare tutto sulla restituzione di almeno una parte dei punti di penalizzazione per ridurre la distanza di cinque lunghezze dalla vetta. Il Cosenza invece si porta così a meno tre dai reggini.
Trentesima giornata
Acri – Valle Grecanica 0-0
Adrano – Acireale 1-1
Battipagliese – Palazzolo 1-0
Cittanova Interpiana – Serre Alburni 1-4
Licata – Marsala 3-0
Nissa – Noto 0-0
Nuova Cosenza – Messina 4-1
Nuvla San Felice – Sambiase 0-1
Sant’Antonio Abate – HinterReggio 1-0
Classifica
Hinterreggio 54; Nuova Cosenza 51; Battipagliese 49; Messina 47; Nuvla San Felice 46; Adrano 45; Palazzolo e Licata 44; Acri 40; Noto, Serre Alburni, Sambiase 38; Acireale e Sant’Antonio Abate 35; Marsala 34; Nissa 30; Valle Grecanica 29; Cittanova Interpiana 18
Pazienza ci abbiamo provato…. alla prossima… buona pasqua a tutto il messina… alla ripresa saremo più forti e arrabiati….