Pronti Quintoni e Cicatiello. Catalano: «Non siamo ancora matematicamente promossi». Ma l'Acr è imbattuta esattamente dalla gara di andata decisa da Corona
Il Messina ad un passo dalla promozione ha completato la preparazione in vista della trasferta di Ragusa. Non sarà una gara facile perché gli iblei sono a caccia di punti importanti per un buon piazzamento nella griglia playout. Per questo il tecnico Catalano ha chiesto ai suoi concentrazione, seppur a pochi giorni della festa “anticipata” seguita al pareggio interno con il Cosenza, grazie al quale è stato custodito il vantaggio di cinque punti in classifica.
«Abbiamo festeggiato perché sarebbe stato bello chiudere i conti domenica scorsa – ha spiegato il tecnico -, ma ora dobbiamo tornare a giocare e servirà una buona prestazione». L’obiettivo dei giallorossi è conquistare ancora un risultato positivo e prolungare la striscia utile aperta proprio nella sfida di andata, grazie ad una rete di Giorgio Corona. Dalla partita del San Vito con il Cosenza il Messina non ha più perso. «Non siamo ancora matematicamente promossi e quindi dobbiamo fare quello che serve per esserlo – ha aggiunto mister Catalano -. Onestamente non mi aspettavo un Ragusa in questa posizione, specie dopo quanto ha fatto vedere nel girone d’andata. Avranno avuto dei problemi che ne hanno condizionato il rendimento».
I convocati per la sfida dell’Aldo Campo sono ventidue. Qualche problema di formazione per l’Acr, che potrebbe dover rinunciare a Maiorano ed Ignoffo acciaccati. In difesa dovrebbe essere impiegato Quintoni a sinistra con Caiazzo centrale al fianco di Cucinotta, mentre a centrocampo il principale candidato alla maglia da titolare è Cicatiello. Sugli esterni potrebbe tornare titolare Savanarola, insieme a Ferreira con Guerriera e Parachì inizialmente in panchina.