Confcommercio presenta le iniziative previste per venerdì pomeriggio, quando decine di commercianti terranno chiuse le proprie attività, a partire dalle 15, in contestazione all’istituzione dell’isola pedonale permanente. Ribadita la volontà di iniziare dal week end e di istituire un tavolo tecnico periodico per monitorare l’esperimento
“Non ci saranno solo 50 o 60 negozi chiusi, ma intere strade vuote”. Il presidente della Confcommercio di Messina, Carmelo Picciotto, dopo le anticipazioni di ieri (vedi correlato), presenta in conferenza stampa le iniziative previste per contestare l’attuale isola pedonale, venerdì pomeriggio, dalle 15 alle 20.
“Incassiamo anche la chiusura della grande distribuzione – afferma -. Sono tutti d’accordo con noi a iniziare solo sabato e domenica perché stanno subendo una perdita importante. Con l’abbassamento delle grandi vetrine, ci si renderà conto ancor di più dell’alta partecipazione. Il dato indiscutibile è la desertificazione dal lunedì al venerdì”.
Isola pedonale solo nei week end, dunque, ma soprattutto l’istituzione di un tavolo tecnico periodico di confronto, così come era stato promesso, che non c’è mai stato. “Chiediamo di lavorare a fianco dell’amministrazione comunale – riprende Picciotto – per arrivare ad avere risultati positivi. Non capiamo perché, anche su internet, riceviamo critiche da parte di persone vicine all’amministrazione comunale, che in passato hanno sempre protestato perché non venivano ascoltate”.
Si parla di iniziare con due giorni a settimana, ma l’inizio presuppone un seguito. C’è la possibilità – chiediamo a Picciotto – che in futuro ci si accordi su un’isola pedonale permanente? “Sì – risponde -, ma vogliamo condividere un percorso che non abbiamo capito, visto che non ci è stato comunicato più nulla. Si potrà pensare ad allargare ad altri giorni insieme ai commercianti, a meno che non sia stato messo in conto, come dice qualcuno, che se le attività vanno via non è un problema. Noi siamo vicini a questi esercenti. Alcune grosse aziende hanno già fatto causa al Comune per le perdite economiche”.
Una battuta, infine, sul contrasto tra l’isola solo nei week end e un abbellimento dell’area. “Non sono confliggenti – conclude Picciotto -. E’ possibile spostare gli addobbi, o delle chiusure migliori di semplici transenne, il sabato mattina e la domenica sera, potremmo occuparcene anche noi”.
(Marco Ipsale)
Non succede, ma se dovessero spuntarla questi trogloditi, spero che l’intero corpo dei vigili urbani venga utilizzato per IMPEDIRE il parcheggio su tutto il viale e in tutta piazza cairoli. Cosi vediamo il loro volume d’affari come aumenta.
La posizione di Confcommercio è la più oltranzista e di conseguenza bigotta. Basterebbe guardare l’intervento che hanno fatto in occasione del consiglio comunale. Hanno solo espresso critiche senza mai motivarle. Hanno detto che l’isola non va e basta, non hanno spiegato perchè. A differenza di altre associazioni, non hanno proposto dei correttivi e delle proposte concrete. Hanno banalmente e populisticamente usato la trita retorica della pietà, dell’isola che va a distruggere il commercio a Messina. E qui apro una parentesi: chissà quanti di quei negozi hanno personale in nero e sottopagato?
L’isola pedonale è indice di civiltà e chi, come loro, ne è contrario in questo modo dimostra che di civiltà e senso civico ne ha ben poco.
Io boicotto chi espone il cartello “No isola”.
Bisognerebbe anche vedere gli incassi dei negozi favorevoli(la crisi c’è per tutti, no?) e poi controllare anche i cali e le chiusure di altre zone in crisi. Il cambiamento e’ vita.
Secondo me questa isola a breve e a medio termine potrà essere una metà che favorirà gli acquisti. Bisogna aspettare e scommettere sul valore imprenditoriale.
Purtroppo i giovani sono via da questa città’ e qui, sia commercianti che consumatori, sono fortemente conservatori.
Comunque ricordo sempre una parola che qlcn mi ha detto e che vale sempre: CAMBIERÀ
per me e la mia famiglia venerdì sarà giorno di shopping. una X per sempre su tutti i negozi che troverò chiusi.
a dita negli occhi con dita negli occhi… i commercianti esistono perché ci sono quelli che spendono (i clienti)… non è il contrario.
Chi ti da il sussidio tua nonna oppure un ente pubblico?
…..” ci aviti addiri e commeccianti chi ponnu chiudiri puru u sabatu…ammenu ni putemo fari na passiata nta santa paci……”
Inoltre aggiungo che anziche’ pensare a spostare transenne ,pensino a spostare tutti quei vasi, fioriere portapiante inutili sporchi e per giunta incolti davanti ai loro negozi……isola si isola no… e’ comunque impossibile transitare sui marciapiedi invasi da questi “mausolei”…rendano più vivibile questa città cominciando a liberare i marciapiedi…e poi forse verrò a comprare
grazie
Invece di protestare, affinché si ritorni nella situazione di assoluta anarchia nella quale ci trovavamo fino a qualche mese fa; anziché continuare a lamentarsi sempre delle regole e ostacolare questi primi timidi tentativi di dare al nostro centro commerciale un aspetto più europeo, più civile; anziché organizzare questa patetica serrata che servirà solo a mostrare al pubblico ludibrio chi sono DAVVERO i nemici di questa città; anziché pensare che avere un’attività commerciale in centro sia solo un modo per arricchirsi, per mantenersi lussi ormai anacronistici per i più, alle spalle dei cittadini e dei turisti; anziché prendere questa autolesionistica decisione, perché non seguite l’esempio dei negozianti che stamani hanno iniziato a fare qualcosa per rendere esteticamente più gradevole neo-pedonale via dei Mille… sapete che c’è, venerdì pomeriggio mi farò una bella passeggiata in centro, ho proprio bisogno di una cintura nuova…
Senza parole…..
ma non per l’iniziativa giusta o sbagliata che sia…
tanto perora posteggiano sulla tommaso cannizzaro lato mare ed a piazza cairoli di fronte alle transenne. hai mai visto un vigile vigilare e multare ? uguale tale e quale sul viale etc.etc.Nulla cambia e nulla si vuole cambiare.
Non a caso il patrono dei commercianti nell’antica Grecia e quindi anche qui da noi era Hermes/Mercurio, contemporaneamente patrono anche dei ladri.
Si dovrebbe pubblicare l’elenco dei negozi che venerdi tireranno giù la saracinesca! I messinesi dovrebbero poi decidere se punirli o meno. Che ci pensino bene e magari due volte, questi campioni che da soli tengono in alto le sorti della città, prima di chiudere.
Io pure.
Mamma mia che astio… Peggio dell’invidia!!scommetto che siete tutti senza un’attività in centro.e avete tutti un impiego o un’attività fuori dal quadrilatero della morte.provate per un attimo a scambiarvi i ruoli e a pensare di essere proprietari di una attività che dal 15 gennaio soffre … I vostri splendidi commenti sarebbero gli stessi?? Non credo proprio!!Prima di aprire bocca è meglio sempre provare a pensare ….
Chiudete x sempre forse e meglio.. La gente e contro i commercianti!!
Ma scusate se non ve ne frega nulla dei commercianti, perché perdete tempo a scaricare il vostro astio qui??Per tanti potenziali clienti (???)(ma poi saranno mai entrati in queste attività’????)che ci segneranno con la X ,tanti altri ne potranno rientrare che sono andati persi… Perché in centro non scendono più!!Come dicono questi amministratori: danni collaterali!
Ognuno è padrone di manifestare civilmente come
Meglio crede… Ognuno è padrone di fare compere dove vuole , ognuno è padrone nella propria attività di fare delle scelte, anche quelle di non volere potenziali clienti bigotti !!Fatelo anche voi!!non mi interessa a nessuno incrementare il volume d’affari..noi vogliamo solo quello che è giusto .. Poter lavorare dopo anni di sacrifici …..scambiatevi i ruoli e pensate di essere voi al posto di chi sta affondando perché non gli entra più nessuno….ma a voi a fine mese sarei curioso di sapere come ci arrivate!!
Se il calo delle vendite fosse dovuto alla impossibilità di accedere alle vie cittadine con l’auto, mi viene da pensare che chi si oppone all’isola vorrebbe tornasse tutto esattamente come prima.
Auto in doppia se non tripla fila, scooter sui marciapiedi e fermate “ad minchiam” per avere il tempo di salutare l’amico di turno e scambiare due chiacchiere senza naturalmente scendere dall’auto.
Se venisse rispettato il codice stradale (il minimo sindacale intendo) le auto in zona dovrebbero comunque essere almeno un terzo.
A meno di non volere rinunciare del tutto alle regole quindi, l’equazione più auto più clienti è dunque del tutto incompatibile con una viabilità corretta.
L’accesso pedonale alle vie cittadine è garantito sicuramente meglio dall’isola piuttosto che dal traffico automobilistico, perchè sino a prova contraria non sono le auto ma le persone ad acquistare, quindi è a queste che va garantita la libera circolazione non alle auto.
Mi scusi ma tutte queste frotte di clienti che prima dell’isola si riversavano nei negozi affollandoli all’inverosimile, prima, dove parcheggiavano? in doppia fila? O forse mi vuol far credere che tutti avevano la fortuna di trovare magicamente posto proprio davanti il negozio che gli interessava?
infatti domani, molti, civilmente decideranno di non volere più entrare in certi negozi.
altri, sempre civilmente, da come lei dice, felici si riverseranno con le auto fin dentro le attività commerciali finalmente liberate dal giogo dell’isola…
ormai si arriva all’assurdo del commerciante che “non vuole clienti bigotti”… ma quando scrivete vi rileggete??? non vi interessa incrementare il volume d’affari??? e che imprenditori siete???
in questa città sembra si siano invertiti i ruoli… i commercianti campano perché qualcuno compra da loro, quel qualcuno sono i clienti, e cioè le sole persone di cui ci si dovrebbe occupare seriamente…
Ma chi ha mai parlato di parcheggio? A me non interessa dove e come e con cosa parcheggiavano perché non sono ne parcheggiatore ne vigile….so solo che non viene più perché diventa impossibile arrivare da me e da tanti altri…provo a spiegarlo di nuovo, qui la
Crisi non c’entra!! Sono i flussi di auto che non scendono più in centro ne da
Nord ne da sud…perché è un casino arrivarci..capito??per cui tutte le compere giornaliere normali e non sono dirottate altrove.. Parlo perché mi confronto con altri e le dico: colazione, giornale, sigarette, medicine, fiori,mutande …articoli che sono comprabili altrove e che adesso vengono comprati altrove perché in centro non arriva più nessuno!!chiaro?? Qui non si tratta di strategie o marketing….LE MACCHINE CON DENTRO LE PERSONE NON VENGONO PIÙ AL CENTRO!!!perché checché se ne dica al di fuori del perimetro recintato continua a regnare l’anarchia automobilistica anche peggiore di quelli che per forza lavorano o vivono. Peggiore perché essendo saltato 400 stalli e con le strade chiuse le traverse e le strade limitrofe sono invase dal caos.. Si faccia un giro sulla cannizzaro, via la farina, Cesare Battisti ..i vigili sono scomparsi…mandati a casa con contratto a18 ore!!
La verità è forse che temono di perdere i clienti che non possono più posteggiare in doppia/tripla fila, ma sarebbero costretti a fare qualche minuto a piedi.
toc toc!!! sono l’elettricista!
a me questa isola non piace
mi perdoni, ma dal suo intervento si evince che le persone semplicemente comprano presso “altri commercianti in città”… è corretto?
che male c’è dunque se guadagna qualcun altro (ove la sua affermazione sia vera…)? e mi riferisco al suo elenco: colazione, giornale, sigarette, medicine, fiori,mutande.
ci sono commercianti che hanno più diritti di altri? e la confcommercio è della sua stessa idea? originale… molto originale…
Per colpa di questi “commercianti” questa città ha dovuto subire e ancora subisce auto in divieto di sosta, corsie preferenziali dei bus/taxi occupate dalle auto, parcheggi in seconda e terza fila, passi carrabili occupati ecc ecc. I problemi e i danni che per causa loro ricadono sui cittadini non li considerano? Forse volgiono prsentato il conto? Se non sono all’altezza di sfruttare positivamente una grande iniziativa come l’isola pedonale, allora che falliscano pure, evidentemente non era il loro mestiere… vuol dire che qualcun’altro con maggior spirito imprenditoriale prenderà il loro posto e vanno avanti i migliori! Prenderò nota dei negozi chiusi e farò loro la pubblicità che meritano!
“Ma chi ha mai parlato di parcheggio? A me non interessa dove e come e con cosa parcheggiavano perché non sono ne parcheggiatore ne vigile….so solo che non viene più perché diventa impossibile arrivare da me e da tanti altri…provo a spiegarlo di nuovo”
A me interessa perchè da cittadino preferisco una città vivibile.
Perchè non centra la crisi? Cosa fa dire con certezza che il calo sia prettamente dovuto all’isola e non alla crisi?
Era un casino arrivarci? Lo è anche adesso, l’isola non ha condizionato il modo di arrivare in centro.
Io mi rileggo, il problema è la convinzione delle sue idee… Per lei gli incassi sono dovuti alla clientela che entra…. Ma anche sforzandomi più volte di spiegaglielo credo che lei non recepisca… La clientela quella abituale, fidata, fedele , decennale….. non entra più … Non viene più in centro..capito?? Cosa posso pensare di incrementare se già il cliente abituale ormai ha perso l’abitudine di venire in centro??il cliente occasionale ? Quale? Ma se in centro tranne sabato e domenica è il Sahara?ma è così complicato da capire?chiamo bigotto e lo confermo il potenziale cliente che ha una mentalità così ristretta da non riuscire a vestire i panni di chi ha difficoltà . Mi rileggo e mi comprendo! quando si chiede una riorganizzazione dell’isola per accontentare tutti e non solo gli avventori come lei del venerdì pomeriggio….. Che cosa c’è di complicato da capire?Io ci sto dalle 8,00 del lunedì alle 20,00 del sabato e mi permetta di dirle che forse ho una visione più ampia dell’andamento delle giornate che scorrono inesorabili… Certo se si scende da San licandro alle 18 per leccarsi un gelato e far passeggiare i bambini..è splendido!!provi però a pensare vestendo i panni di chi ci sta 6 giorni alla settimana nella speranza di chiudere a fine mese in attivo!!
Niente più vigili…..
E lei sarebbe un imprenditore? Adesso capisco perchè le vostre attività vanno male, voi siete falliti nell’animo, altro che isola pedonale, crisi ecc!! Chiamare dei potenziali clienti “bigotti” la dice lunga sullo spirito imprenditoriale che possedete, invece di attirare i clienti li insultate pure! Inoltre anche se a lei non frega nulla delle auto in doppia e terza fila (che chiaramente sono i vostri clienti non bigotti)per altri quelle auto sono un problema e spesso una perdita di tempo e un danno anche economico visto che di frequente le strade si bloccano. Comunque grazie per avermi fatto capire con che tipo di commercianti abbiamo a che fare in questa città…
ma perché perde tempo con queste provocazioni? porti avanti la sua giusta causa e nn stia dietro a chi non immagina minimamente di cosa di sta parlando
Ho perso tempo x scrivere è evidente!!non è colpa mia se non ci arriva!
Credo che proprio non abbia capito nulla!! Pazienza , ma stia sereno non è il solo … La pasta è la stessa di tanti altri che qua scrivono e augurano fallimenti, malefici e disgrazie economiche.. O che punti dal fatto che oggi siano festa civilmente.. Ha intenzione di segnarci come lebbrosi!! Viva la democrazia di cui tanto vi vantate di essere difensori!!siamo su livelli differenti..devo farmene una ragione …
Ps: ho trovato un manipolo di messinese tutti educati che mai dico mai hanno parcheggiato in seconda fila!!zzzo…. Ma erano tutti nascosti qui!!
Perché ho delle certezze dei dati e dei bilanci inconfutabili che non sto qui a divulgare .perché se abbiamo raccolto 179 firme( in realtà al Momento 300) e tutti abbiamo lo stesso trend a partire dal 16 gennaio … Qualcosa vuol dire…. Perché se paragono (non solo io) i dati dello stesso periodo con quelli dello scorso anno i numeri parlano… Perché per me gennaio era il mese più forte da sempre anche da crisi cominciata da 2 anni e da quest’anno è un mese povero… Perché se paragono i numeri degli scontrini o dei passaggi sulla telecamera i numeri parlano…non ho una attività da ieri… ma da un quarantennio e se non vedo i visi noti dei clienti me lo chiedo e quando capita di reincontrarli chiedo loro …è la risposta è sempre la stessa…non scendo più in centro.perché se vedo che la stessa tipologia di attività mia , posta però a nord o a sud viaggia da gennaio a + 20/30%…allora la crisi non c’entra…c’entra la desertificazione infrasettimanale dovuto all’isola.Probabilmente ha travisato ciò che ho scritto prima quando dicevo che me ne frego di dove parcheggiano..Mi spiego meglio: non sono io a dover chiedere al cliente dove e come ha parcheggiato, non sono io che devo redarguirlo e/o multarlo ..per quello esistono i vigili .io devo poter svolgere la mia attività al meglio .E devo essere messo nelle condizioni di farlo. Non sono un educatore civico ,ne un parcheggiatore.giusto?? Ma guarda caso i vigili questa amministrazione li ha mandato a casa perché il comune è in default….ora mi dica lei , visto che io le mie spiegazioni le ho date come spiegare alcuni aspetti. Secondo lei senza vigili questa situazione è sostenibile?non lo era da prima ,quando erano a 36 ore(6 giorni la settimana),crede possa esserlo adesso che i più lavorano 3 giorni a settimana?lei ha esposto in maniera educata i suoi dubbi e spero di avere dato delle risposte adeguate..non devo e non voglio convincere nessuno. I dati parlano! Ma a tutti quei personaggi che ribadisco bigotti , che augurano fallimenti, chiusure, default economici , boicottamenti e sol perché anche noi abbiamo diritto di manifestare i nostri grossi disagi, a loro auguro di perdere le certezze economiche, le pensioni, i sussidi, il lavoro.Auguro insomma ciò che ci viene augurato.stando seduti su una poltrona con le certezze è facile digitare quel che si vuole….ribaltate per un secondo le parti…
X Fred:blablabla ma se non capisci… È davvero un problema solo tuo!!
Luigi, ma lei si rilegge??la Confcommercio?ma cosa c’entra?i diritti??qua al limite si sono lesi i diritti di commercianti e abitanti che vivono e lavorano in centro!! E lei lo sa.!io non ho leso il diritto di nessuno quando ho cominciAto la mia attività qui dove sono … Ho operato una scelta da 40 anni… Il collega periferico ha operato un’altra scelta…poi un bel giorno si decide di alzare le barricate…per esperimento.. Perché tale è…e per colpa dell’esperimento se in 300 attività si soffre non ve ne frega nulla a nessuno ..giusto??300 attività alla media di 3 dipendenti =900 persone con altrettante famiglie, figli..ma tanto se perdono in parte il lavoro qualcuno di loro…altri verrano assunti altrove….ma lei davvero ragiona così??ma si rilegge??ma mi spiega perché non si può ascoltare la voce di chi sta soffrendo e trovare una mediazione??noi chiediamo solo questo e non di essere ignorati come sta succedendo da tempo… E se servono le serrate, le cause, le class action, le iene, paperissima,,striscai la notizia… Verrano valutate!! Come lei diceva non esistono solo i commercianti , ma non esistono solo i fruitori lecca gelato del Sabato e domenica..venga venga pure dal lunedì al venerdì..!!
no… lei non si rilegge… è proprio quel genere di persona che non accetta le critiche…
ci riprovo virgolettandola…
“La clientela quella abituale, fidata, fedele , decennale….. non entra più”.
alla faccia della fidelizzazione!!! basta un’isola pedonale per farle perdere la clientela affezionata e decennale… io frequento ogni giorno l’area chiusa al traffico e non mi è mai (MAI, NEPPURE UNA VOLTA) capitato di non trovare parcheggio in via centonze o risorgimento. ed è la stessa cosa che succedeva prima dell’istituzione dell’isola…
“se in centro tranne sabato e domenica è il Sahara?”.
beh… come prima cosa cominci ad aprire la domenica… ci si deve rassegnare a cambiare le proprie abitudini…
“Certo se si scende da San licandro alle 18 per leccarsi un gelato e far passeggiare i bambini..è splendido”.
ma davvero lei non si rende conto di essere insultante? chi, come me, non fa il suo lavoro si può anche lasciare andare… le piaccia o no un commerciante non può…
prima di pensare al lavoro degli altri (che lei e quelli ccome lei amate definire assistiti), provi a pensare se la qualità del suo operato è anche solo sufficiente… forse il fatto che i suoi clienti abituali l’hanno abbandonata perchè (poverini) non trovano parcheggio la dovrebbe fare riflettere…
oppure no… chiuda il negozio e speri che l’amministrazione venga meno al suo impegno con il “resto dei cittadini”.
no… lei non si rilegge… è proprio quel genere di persona che non accetta le critiche…
ci riprovo virgolettandola…
“La clientela quella abituale, fidata, fedele , decennale….. non entra più”.
alla faccia della fidelizzazione!!! basta un’isola pedonale per farle perdere la clientela affezionata e decennale… io frequento ogni giorno l’area chiusa al traffico e non mi è mai (MAI, NEPPURE UNA VOLTA) capitato di non trovare parcheggio in via centonze o risorgimento. ed è la stessa cosa che succedeva prima dell’istituzione dell’isola…
“se in centro tranne sabato e domenica è il Sahara?”.
beh… come prima cosa cominci ad aprire la domenica… ci si deve rassegnare a cambiare le proprie abitudini…
“Certo se si scende da San licandro alle 18 per leccarsi un gelato e far passeggiare i bambini..è splendido”.
ma davvero lei non si rende conto di essere insultante? chi, come me, non fa il suo lavoro si può anche lasciare andare… le piaccia o no un commerciante non può…
prima di pensare al lavoro degli altri (che lei e quelli ccome lei amate definire assistiti), provi a pensare se la qualità del suo operato è anche solo sufficiente… forse il fatto che i suoi clienti abituali l’hanno abbandonata perchè (poverini) non trovano parcheggio la dovrebbe fare riflettere…
oppure no… chiuda il negozio e speri che l’amministrazione venga meno al suo impegno con il “resto dei cittadini”.
no… non eravamo nascosti qui… solo forse da lei non venivamo… da lei venivano gli altri “fedeli e abituali”.
non si rende conto che il suo stesso modo di rivolgersi non è adatto alla sua professione? non glielo ha mai detto nessuno?
ma voi commercianti contrari all’isola vi siete posti il problema di cosa pensano dell’isola gli utenti fruitori??? doveva essere il vostro unico interesse…
è più forte di lei… insulta e basta…
come scrivevo altrove… me ne farò una ragione.
detto questo. è vero. non mi importa molto di lei e di quelli come lei. sono convinto che verrete rimpiazzati. a me, da esterno, non importa “chi” offre un servizio, ma che il servizio ci sia e sia adeguato.
le 900 famiglie di cui lei scrive, le piaccia o no, lavorano “anche” per quelli come me (i clienti, questi sconosciuti) e non solo per merito vostro che anzi avete la possibilità di “sceglierli” e “metterli alle vostre dipendenze”.
il merito del loro lavoro è mio. e di quelli come me (i clienti di cui sopra…).
comunque oggi farete ‘sta bella dimostrazione… bravi bravissimi.
Non penso che si giusto attribuire ai commercianti la colpa della mancata osservanza delle regole della circolazione. Il caos che regna è colpa degli automobilisti messinesi in primo luogo e della latitanza dei vigili urbani in secondo. I commercianti però dovrebbero comunque mettere in conto secondo me, che non potrà più essere in ogni caso ammesso un accesso senza regole alla zona del centro (ma in genere in tutta la città direi). Le vecchie cattive abitudini andranno comunque cambiate, ed in quel caso cosa succederà:
verrà chiesto il ripristino dell’anarchia precedente?
Ribadisco… Perso ed ho perso tempo!!
Mi sembra assolutamente giusto e sopratutto DEMOCRATICO pubblicizzare i nomi e le insegne degli imprenditori che terrannno le saracinesche abbassate.
I cittadini – i clienti – ne terranno certamente conto.
E adesso è lei ad essere insultante…perché mette in dubbio le capacità mia e di quegli altri 300!la invito a xxxxxxxxxx xxxxxxxxx di oggi e a xxxxxxxx. Contiene una lettera aperta di un commerciante e una lettera di picciotto….forse letto su un giornale e a firma di altri spersonifichera questo attacco personale al quale con la presente metto fine , perché non c’è sordo peggiore di chi non vuole sentire… Saluti
Come vado ripetendo da tempo: facciamo un bel referendum cittadino e vediamo cosa ne pensa il messinese medio: quello che vuole l’isola pedonale, quello che vuole parcheggiare sotto (o magari anche dentro)il negozio, quello che lascia la macchina in doppia/tripla fila (tanto i vigili NON CI SONO), quello che si prende il gelato con la famiglia il sabato/domenica (pare che per qualche commerciante sia diventato reato!).
Il resto, TUTTO il resto sono chiacchiere da bar!!!
Signori Luigi io trasmetto in FM lei riceve in AM.capitolo chiuso io oggi ho da fare pomeriggio e lei anche giusto??si vada a segnare tutti i negozi così da lunedì saprà se andare a Messina nord o sud . Arrivederci !
Messina si prepara alla serrata dei quaquaraqua.
Io mi sto fiondando a fare shopping, certo di trovare i “miei” negozi aperti.
P.S. vedere Picciotto e Santoro andare per negozi a MENDICARE qualche chiusura in più, la dice lunga sugli scopi squallidamente politici di costoro!
di solito mi trovo in disaccordo con lei. stavolta invece farò esattamente lo stesso… purtroppo non ho i “miei” negozi e dunque non so chi troverò aperto… ma non mi importa moltissimo.
Messineseattento&Luigi_I potete poi, per favore, farci sapere i negozi che hanno fatto la “serrata”?Così…per la CRONACA…
184 quaquaraqua su 249…
Piazza cairoli chiusa al 50%
Via dei mille quasi tutta aperta
Viale San Martino quasi tutto aperto
Via giordano bruno 50%
Perpendicolari prevalentemente con negozi aperti
Nota: immancabili i furbi con luci spente e negozio aperto…
Presenze in piazza quando sono passato: poche decine di persone, ma forse dopo l’affluenza e’ migliorata.
Devo dire che la protesta non mi è sembrata granché, ma in questi casi tutti hanno punti di vista molto soggettivi…
Posso capire che credeva di farla franca, con la stratosferica invenzione che il centro commerciale di Tremestieri è pieno tutti i giorni.
Ma questa delle 184 attività chiuse è da sbellicarsi dalle risate.
Comincio a pensare che invece di essere un commerciante, lei sia solo un disturbatore, che approfitta dell’anonimato per dire ridicole bugie.
Se invece, come dice, lei è un operatore commerciale, capisco perchè è sull’orlo del fallimento. E l’isola non c’entra proprio nulla.
P.S. ma lei non era promotore si una petizione popolare anti isola????
ahahahahahah