L'impianto, che collega il centro della città con la zona a mare di Mazzarò, rimodernato, era rimasto fermo durante il G7 per motivi di sicurezza
TAORMINA. La funivia che collega il centro di Taormina con la zona a mare di Mazzarò è ripartita. Le due settimane di stop sono ormai solo un ricordo. L’impianto è tornato in funzione con le cabine modello “open view”, una sorta di terrazza su funicolare dalla quale si può ammirare da una prospettiva molto particolare la capitale siciliana del turismo. Una città rigenerata dagli interventi realizzati in occasione del G7. Le nuove vetture sono luminose, spaziose e silenziose e sono in grado di trasportare ogni ora 680 persone. Ogni anno si registrano 850mila unità che potrebbero ulteriormente aumentare con le nuove vetture, fino ad un milione. Nel periodo clou della stagione si viaggia al ritmo di 2mila e 500 passeggeri al giorno.
Nei giorni scorsi lo staff dell’Asm, che gestisce l’impianto, ha lavorato alacremente al fine di mettere a punto ogni dettaglio tecnico. Tutti i lavori eseguiti di recente sono stati realizzati sotto la stretta osservazione dell’Ustif. Tutti i test hanno dato esito positivo, così l’impianto è stato riattivato, sotto la direzione del liquidatore dell’Asm Agostino Pappalardo, dopo lo stop forzato in occasione del Vertice dei grandi della terra (per motivi di sicurezza). Le nuove vetture sono tornate da ieri a disposizione degli utenti, con corse ogni quindici minuti.
Carmelo Caspanello