La Costituzione prevede il trasporto gratuito per invalidi, anziani e persone con disagio economico ma a Messina non succede. L'associazione si appella all'assessore alla mobilità, Gaetano Cacciola
La Meter & Miles aderisce con grande entusiasmo all’invito pubblico alla giornata del 19 settembre, iniziativa promossa nell’ambito della Settimana europea della Mobilità. "Siamo fermamente convinti che l’uso, più o meno intelligente, del trasporto pubblico possa rappresentare un fattore di sviluppo e di risparmio economico per tutti i cittadini. Si dà il caso, purtroppo, che un certo numero di cittadini sia portatore di invalidità, di anzianità e/o di disagio economico. Per questi soggetti la Costituzione Italiana, le leggi dello Stato e le Leggi Regionali prevedono (spesso in modo più o meno contorto e burocratico) la gratuità dei servizi di trasporto pubblico. Attraverso alcune procedure macchinose di istanze, domande etc. i cittadini definiti “soggetti deboli” possono usufruire di tesserini e di pass necessari ad utilizzare – barriere architettoniche permettendo – dei mezzi pubblici per la mobilità urbana. A Messina tutto questo non succede, sembrerebbe per colpa della Regione Siciliana. Senza entrare nel merito delle responsabilità, almeno in questa sede, riteniamo però che il Comune di Messina dovrebbe e potrebbe benissimo trovare gli strumenti necessari a venire incontro alle vitali necessità di centinaia o migliaia di persone e di cittadini rendendo loro possibile di utilizzare i mezzi dell’azienda trasporti municipalizzata. Ovviamente i soggetti ai quali facciamo riferimento non potranno utilizzare. per i loro spostamenti quotidiani, la pur comoda bicicletta".