L'iniziativa ha avuto luogo nei giorni scorsi in contemporanea su tutto il territorio italiano con l’obiettivo di porre al centro dell'attenzione le problematiche inerenti le manovre di primo soccorso rianimatorie
L’associazione di volontariato Fraternita di Misericordia “San Giuseppe” di Letojanni sale in cattedra per fornire le indicazioni teoriche e pratiche per intervenire in caso di manovre “salva vita”. Il centro di formazione Irc (Italian resuscitation council) del sodalizio letojannese, governato da Alessandro D’Angelo, ha aderito alla Settimana Viva svoltasi nei giorni scorsi in contemporanea su tutto il territorio italiano con l’obiettivo di porre al centro dell'attenzione le problematiche inerenti le manovre di primo soccorso rianimatorie. Due gli eventi pianificati dalla Misericordia di Letojanni, nel comprensorio.
Il primo si è svolto nei locali dell’Istituto Comprensivo “Ugo Foscolo” di Taormina, dove grazie alla disponibilità della dirigente scolastica Carla Santoro e la collaborazione dei docenti Barbara Scigliano e Mirko Raffone ben 43 ragazzi appartenenti all'orchestra della scuola media, si sono cimentati nelle manovre di rianimazione cardiovascolare adottando particolari motivi di sincronia nelle compressioni sotto la guida degli insegnanti di musica. Il secondo evento si è svolto invece nel palazzo polifunzionale di Letojanni, concesso dall'Amministrazione comunale, dove oltre 30 neomamme si sono cimentate nelle manovre di disostruzione delle vie aree nei lattanti e bambini. “La Misericordia – ha sottolineato il vicegovernatore, Francesca Celi – intende ringraziare Vincenzo Scuderi, referente regionale IRC com per l'incitamento ad organizzare eventi in tal senso e le neomamme che consce delle attività svolte no profit dalla nostra associazione hanno fatto pervenire una donazione”.