Celebrata una Messa solenne per i caduti di tutte le guerre ed in ricordo del generale Emilio Froncillo. Al termine è stato inaugurato il Centro Studi di Rappresentanza dell'associazione
Mons. Francesco Sgalambro, vescovo di Cefalù ha officiato una Solenne Celebrazione con Mons. Antonino Cento e Padre Giovanni nella Chiesa di Santa Eustochia Calafato-Monastero di Montevergine.
L’iniziativa è dell’Associazione Nazionale del Fante di Messina, in suffragio dei Caduti di tutte le guerre ed in ricordo del Generale Emilio Froncillo, aiutante di campo del Principe Umberto di Savoia.
Il prof. Domenico Venuti, in qualità di Presidente Provinciale dell’Associazione del Fante, ha ricordato le numerose iniziative svolte, come quella in occasione del 150mo dell’Unità d’Italia, nell’antica Valdemone, con l’assessore Salvatore Magazzù ed il brillante giovane Nino Crupi, operatore delle “Giornate del Tricolore” e del significativo intervento a sostegno dei superstiti del disastro ecologico di Giampilieri Superiore con i Corpi Blu di Soccorso Internazionale.
“ Ubi gloria ibi sum” è il motto dell’associazione e cioè: “Sono là dove c’è la gloria”. Il prof. Venuti ne ha chiarito i significati dell’amore alla Patria che ha avuto alte, dolorose e ingenti perdite sia nella Grande Guerra sia nell’ultimo conflitto mondiale sia con i caduti di oggi in missioni di pace.
Al termine della Celebrazione è stato inaugurato, presso la Galleria “Il Gabbiano”, il Centro Studi di Rappresentanza dell’Associazione Nazionale del Fante di Messina e provincia, intitolato al Generale Emilio Froncillo, dove Mons. Francesco Sgalambro ha dato la benedizione.