Sì alla donazione degli organi. Michail Speciale gira la Sicilia in bici, ieri a Messina

Sì alla donazione degli organi. Michail Speciale gira la Sicilia in bici, ieri a Messina

Redazione

Sì alla donazione degli organi. Michail Speciale gira la Sicilia in bici, ieri a Messina

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sabato 12 Giugno 2021 - 09:35

Il padre di Michail è morto in attesa di un trapianto di reni

Un percorso in bici lungo tutta la costa della Sicilia, denominato “periplo”, proprio per indicare la circumnavigazione dell’Isola. Michail Speciale, con il triangolo rosso e le punte di Aido (Associazione italiana donatori organi) sulla pettorina, è partito dalla sua cittadina natale, Partinico, lo scorso 7 giugno, programmando un itinerario articolato in sette tappe, di circa 150 chilometri ciascuna, per un totale di 1100 chilometri, con l’obiettivo di promuovere la donazione di organi, tessuti e cellule attraverso il linguaggio dello sport e la bellezza del territorio.

Ieri Michail è stato accolto a Messina dall’assessora alle Politiche della Salute, Alessandra Calafiore, accompagnato dal presidente provinciale Aido Messina, Agostino Mallamace.

L’impresa mira anche ad aggiungere compagni di viaggio lungo il tragitto, sensibilizzando sul tema chiunque abbia voglia di percorrere con lui anche un breve tratto di strada.

“L’impresa del Periplo per Aido – ha detto Michail – è partita da un’idea di mio padre, da sempre impegnato nell’ambito del sociale, deceduto nel 2018. Era in lista d’attesa per il trapianto di reni a causa di una complicazione della sua grave malattia renale. Oggi rendo finalmente reale questo progetto finora incompiuto”.

“Ringrazio Michail Speciale per l’iniziativa volta a sensibilizzare la popolazione sul tema della donazione di organi, tessuti e cellule, anche in considerazione del fatto che in Sicilia non c’è un elevato numero di donatori – ha aggiunto la Calafiore -. L’informazione e il coinvolgimento di tutti è indispensabile e in quest’ottica anche attraverso i nostri uffici comunali che hanno un ruolo fondamentale, in particolare l’ufficio Anagrafe, si cerca di sensibilizzare i cittadini dando loro la possibilità di indicare l’opzione se essere o meno donatore, al fine di trasmettere a tutti l’importanza della donazione come gesto importante che ciascuno di noi può compiere per cambiare il destino di molte vite umane. Pertanto, quando mi è stata comunicata questa lodevole iniziativa, con entusiasmo ho manifestato la mia personale adesione unitamente a quella dell’Amministrazione comunale”.

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