Si cominciano a scaldare i mari in superficie, ora sarà più agevole entrare in acqua
Il lungo periodo di tempo stabile e soleggiato che ha caratterizzato la seconda decade di giugno ha favorito anche un lento riscaldamento delle acque superficiali dei mari che circondano lo Stretto. La sensibile attenuazione della ventilazione ha reso i mari che contornano lo Stretto, a largo, generalmente calmi o quasi calmi. Ciò associandosi ad una insolazione e un soleggiamento ininterrotto deporrà a favore di un ulteriore progressivo aumento delle temperature delle acque superficiali del Tirreno e dello Ionio.
Per questo motivo nei prossimi giorni fare il bagno fra lo Ionio e il Tirreno sarà decisamente più agevole, rispetto i giorni scorsi, quando la temperatura dell’acqua era decisamente più fredda. Specialmente sul basso Tirreno che entro il prossimo weekend potrebbe raggiungere valori di +23°C +24°C in superficie. Sullo Stretto e sullo Ionio, invece, le acque continuano a rimanere un po’ più fresche, a causa delle sempre presenti correnti di marea che quotidianamente rimescolano le masse d’acqua, risucchiando masse d’acque dal fondo (lì dove i raggi solari non riescono ad arrivare).