Si conclude anche l’ultima sessione di incontri del “Futur@ Project”. L’iniziativa, che ha coinvolto diversi giovani, ha coinvolto il comune di Villafranca Tirrena in rappresentanza dell’Italia in Europa.
Da Villafranca Tirrena alla scoperta dell’Europa. Si è conclusa la scorsa settimana l’ultima sessione di incontri del “@ctive Dialogue on Cultural Heritage for the Future Europe- FUTUR@ Project”.
L’ultima tappa a Malta
Dal 21 al 24 ottobre scorso, a Malta, la quinta e ultima tappa del progetto che è stato presentato dal comune tirrenico e ha ottenuto ’approvazione dall’Agenzia Esecutiva EACEA della Commissione Europea.
Sono stati diversi i giovani coinvolti, in viaggio al fianco del sindaco di Villafranca Tirrena Matteo De Marco e dell’assessore alle politiche giovanili Nino Costa. Nel corso dell’ultima tappa sono stati proposti i due workshop “Information Society – Use and development of ICT technologies in cultural heritage” e “Tourism 4.0: Artificial intelligence at the Service of cultural heritage”.
La sessione di incontri ha inoltre previsto una tavola rotonda sul tema “Development of new models of fruition of Cultural Heritage” e un focus group dal titolo “European Funds Horizon 2020. EDEN, Creative Europe”.
«Sono fiero -dichiara il sindaco De Marco- di aver potuto rappresentare l’Italia in tale progetto europeo e ringrazio l’associazione “Villafranca Giovane” per l’impegno profuso, come sempre, nel portare avanti iniziative così importanti».
I giovani si affacciano all’Europa
L’obiettivo principale dell’iniziativa è stato quello di creare una rete solida e duratura tra le municipalità e le organizzazioni europee coinvolte, favorendo l’abbattimento dei confini e la riappropriazione del proprio ruolo di cittadini con particolare attenzione ai giovani. Sono stati infatti proprio i giovani, nel corso dei vari appuntamenti, ad aver preso la parola e approfondito le tematiche trattate proponendo a loro volta idee e iniziative.
«Ringrazio i progettisti Tino Celisi e Beatrice Briguglio –ha dichiarato l’assessore Costa– per aver curato nei minimi dettagli l’organizzazione del progetto. Mi impegnerò –ha concluso- affinché iniziative di questo genere continuino ad essere portate avanti anche negli anni prossimi».
