Una domenica all’insegna della riqualificazione e valorizzazione della propria terra. In tutta la Sicilia, sulla spinta della campagna regionale “Si Resti, Arrinesci”, le assemblee cittadine hanno indetto una giornata regionale per la cura dei territori siciliani.
A Messina tantissimi ragazzi si sono riuniti alle 10 nella spiaggia di Maregrosso. Uno dei luoghi più belli della città ma abbandonato e pieno di rifiuti.
“Iniziativa concreta di grande valore e di importante impatto comunicativo che si è svolta contemporaneamente in decine di comuni e borghi siciliani e che ha visto all’opera, simultaneamente, tantissimi siciliani su tutta l’isola. Imbracciando scope e palette, pennelli e cazzuole, sacchi per i rifiuti e guanti, dalle città e i borghi siciliani oggi è partito un fortissimo segnale di protagonismo, una aperta dimostrazione di amore e orgoglio per la Sicilia”, si legge in un comunicato.
“La Giornata di cura di ieri vuol lanciare un messaggio chiaro: la nostra terra è casa nostra ha bisogno di noi per risollevarsi e se ce ne prendiamo cura, ci prendiamo cura di noi stessi. Le strade e le piazze delle nostre città, le riserve naturali e i beni monumentali sono le nostre risorse più preziose, rispecchiano e trasmettono le nostre radici. E noi, le nostre radici dobbiamo salvaguardarle, in un mondo dove spesso chi ci governa crea deserti. Tutelare la bellezza e l’autenticità dei territori dipende dai suoi abitanti, salvarli dalle disattenzioni della classe politica dipende da noi”.
Ed il motto è sempre uno: “Si Resti, Arrinesci”.