La portata di Santissima e Fiumefreddo è ridotta di un terzo rispetto alle medie stagionali
“La tubazione da 400, normalmente colma, è piena solo per un quinto, evidenziando la penuria della risorsa idrica dalla sorgente”. Così il presidente dell’Amam, Salvo Puccio, dopo un sopralluogo alle sorgenti della Santissima, lato Monforte San Giorgio.
Molti cittadini lamentano una riduzione oraria dell’erogazione idrica e la causa, secondo l’Amam, è da attribuire alla siccità, una stagione invernale povera di piogge. “Da settembre ad aprile scorso – dice Puccio – i mesi meno piovosi degli ultimi 60 anni. Gennaio e febbraio, in particolare, i meno piovosi degli ultimi 100 anni. Abbiamo tutti visto le immagini del fiume Alcantara in secca con la moria di pesci“.
La portata massima della Santissima è di 280 litri al secondo, quella del Fiumefreddo di 950 litri al secondo, per un totale di 1.230 litri al secondo, mentre al momento la portata della Santissima è solo di 80 litri al secondo e quella del Fiumefreddo solo di 750 litri al secondo, in totale 830 litri al secondo, cioè 400 litri totali in meno, quindi un terzo in meno rispetto alla media stagionale.
“Nonostante ciò – conclude Puccio -, i disservizi sono stati localizzati e contenuti con riduzione di alcune ore ma grazie ad ogni miglioria apportata negli ultimi due anni. Stiamo lavorando con investimenti importanti per limitare le perdite e ricercare nuove fonti idriche ma questi lavori necessitano di qualche anno per essere realizzati. Non si facevano investimenti così importanti da decenni”.
Il presidente forse non sa che in alcune zone l’acqua, specie in questa estate ed anche ora, viene erogata per 3/4 ore al massimo al giorno e con poca pressione, mentre in altre zone non e’ mai mancata…esempio di disservizio il mio quartiere il Lombardo.
La siccita’ ci puo’ pure stare , ma Messina come da verifiche geologiche ha un bacino idrico sotterraneo ricco d’acqua! O sbaglio? In secondo luogo IL DOTT. PUCCIO dimentica che Messina aveva un terzo acquedotto, l’Alcantara che purtroppo grazie alla politica locale ci e’ stato rubato….e dato alla regione o meglio alla societa’ che gestisce l’ex Eas con i risultati che sappiamo: um metro cubo d’acqua viene venduta piu’ cara di un litro di benzina. O sbaglio? Poi Messina dispone a Camaro di grandi serbatoi che furono costruiti in parte negli anni 50/60 per raccogliere l’acqua dell’Alcantara, da sempre abbandonati perché non completarli?
Potremmo discutere ancora—-in realta’ diamo sempre la colpa alla natura e agli eventi naturali…..ma mai all’uomo e al suo operato..Preghiamo che questo autunno inverno piova altrimenti cosa faremo la prossima estate??