Tutti venduti i 500 posti. Schifani: "Al lavoro per organizzare un altro treno. Tanti siciliani potranno tornare a casa per le feste ad un prezzo contenuto"
Sicilia Express: sold out in poco più di un’ora. Sono stati venduti subito tutti i biglietti del treno low cost “natalizio” organizzato dalla Regione Siciliana in collaborazione con Fs Treni Turistici Italiani per collegare il Nord e il Centro Italia con l’Isola. Cinquecento posti per l’andata e altrettanti per il ritorno. La vendita era cominciata oggi alle 15 e si era registrata immediatamente un’incredibile mole di accessi.
“È la dimostrazione che avevamo visto giusto. – dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – Abbiamo dato la possibilità di tornare a casa per le feste, a un prezzo contenuto, a tanti siciliani che altrimenti non avrebbero potuto a causa del costo eccesivo dei collegamenti con la Sicilia. Ringrazio la Fs Treni Turistici Italiani per aver sposato la nostra iniziativa, siamo già a lavoro per organizzare un altro treno in questo periodo di feste”.
“Sappiamo benissimo – sottolinea il presidente – che non è la soluzione al problema, ma il mio governo sta facendo di tutto su questo fronte, in primo luogo attraverso il bonus caro voli che ha riscontrato un forte gradimento. Con questa spinta abbiamo deciso di rilanciare, attraverso una serie di iniziative che comunicheremo nei prossimi giorni”.
“Questo incredibile risultato – aggiunge l’assessore alla Mobilità, Alessandro Aricò – è la migliore risposta alle obiezioni, allo scetticismo e all’ironia con cui alcuni avevano accolto la nostra iniziativa. Con il Sicilia Express consentiamo a tanti siciliani e non soltanto, di venire nell’Isola a un costo accessibile, sentendosi a casa fin dal momento in cui saliranno sul treno, grazie alle iniziative di intrattenimento che renderanno l’esperienza indimenticabile. Considerato il successo, stiamo già pensando di ripetere questa iniziativa”.
Il Sicilia Express partirà il 21 dicembre dalla stazione di Torino Porta Nuova e, dopo aver effettuate nove fermate nelle principali città della Penisola, raggiungerà Messina dove si “sdoppierà”: una parte arriverà a Palermo e l’altra a Siracusa, dopo una serie di soste nelle stazioni intermedie. Il ritorno è previsto il 5 gennaio 2025.