Aperta la stagione delle primarie del fronte progressista, Fava tende la mano anche a Calenda
“Le primarie per le scegliere il candidato presidente della Regione siciliana riguardano tutti, anche le forze di opposizione +Europa, il movimento di Calenda, movimenti sul civismo, tutta l’opposizione a Musumeci”. Lo dice Claudio Fava (Centopassi) durante la conferenza stampa di oggi sulle primarie del fronte progressista composto da Pd, M5s, Centopassi, Articolo Uno, Europa Verde, sinistra Italiana e Psi “Queste primarie non sono una prova muscolare delle forze politiche. Credo invece che siano un confronto tra alcuni candidati che si misureranno sul progetto Sicilia, che parla a tutti i siciliani, anche a chi è rimasto deluso dall’attuale governo” aggiunge.
Il regolamento è stato presentato stamani all’Ars: candidature fino a giorno 30 giugno, voto il 23 luglio. Per votare ci si potrà registrare già dai prossimi giorni sulla piattaforma informatica con documento di identità. Potranno votare anche i 16enni residenti in Sicilia. Il voto, comunque previa registrazione, si potrà esplicitare sia da remoto che in uno dei 32 punti voto fisici dislocati in Sicilia.
Durante la conferenza stampa di presentazione, alla quale erano presenti Claudio Fava, Anthony Barbagallo (Pd), Nuccio Di Paola (M5S), Pippo Zappulla per Articolo 1, Manuela Parrocchia e Pierpaolo Montalto per Sinistra Italiana, Nino Oddo per il Partito Socialista, Mauro Mangano e Antonella Ingianni per Europa Verde, si è specificato il carattere aperto ed inclusivo del regolamento e della coalizione.