Per le primarie del 23 luglio, in competizione con Chinnici e Fava, il Movimento 5Stelle punta sulla sottosegretaria all'Istruzione
SICILIA – La corsa alla presidenza della Regione Siciliana nel campo progressista. Per le primarie del 23 luglio, dopo l’europarlamentare del Pd Caterina Chininici e il deputato regionale Claudio Fava, sostenuto da Centopassi, movimenti civici e Articolo Uno, si ufficializza la candidatura del Movimento 5Stelle. Incassata la rinuncia del sottosegretario Giancarlo Cancelleri, a causa dell’ostacolo al vincolo del doppio mandato, il M5S a sorpresa candida la senatrice Barbara Floridia, sottosegretaria all’Istruzione.
Così, per il campo progressista, a una palermitana e a un catanese si contrappone una messinese. Una scelta resa nota quando mancavano un paio d’ore alla scadenza per la presentazione della candidatura.
Un’insegnante di Lettere e ora sottosegretaria all’Istruzione nel governo Draghi
Ci si poteva candidare entro la mezzanotte di ieri e, saltati anche il capogruppo all’Ars Nuccio Di Paola e il deputato Luigi Sunseri. dati come possibili candidati, è emerso il profilo di Barbara Floridia, di professione insegnante di Lettere e al primo mandato nei Cinquestelle, nata a Venetico nel 1977.
Con il governo Draghi, è iniziato il suo impegno come sottosegretaria all’Istruzione. La senatrice fa parte della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali a esso correlati.
Floridia: “La Sicilia è la ragione del mio impegno in politica”
Ecco le prime dichiarazioni della neo candidata alle primarie: “E adesso si riparte. Da noi. Dalla Sicilia. Ringrazio per la fiducia il nostro presidente Giuseppe Conte e tutti i colleghi del Movimento 5Stelle della Sicilia che da anni, in Regione, sono stati al servizio dei cittadini, lavorando con passione”.
Mette in risalto la sottosegretaria: “Sono davvero onorata di rappresentare il M5S alle primarie in Sicilia per diversi motivi. Ma uno su tutti, voglio evidenziarlo: la Sicilia non è solo una regione, la mia regione, una bella regione. La Sicilia è la ‘ragione’. La ragione per cui abbiamo scelto di fare politica, la ragione che ci spinge a credere, la ragione per cui non molleremo mai. Grazie Giancarlo Cancelleri per tutto. Grazie Nuccio Di Paola e Luigi Sunseri per esserci. Noi, insieme a tutti gli altri colleghi, possiamo fare l’impossibile”, afferma con entusiasmo l’esponente pentastellato.
Bene. Candidatura giovane, con una maturata buona competenza istituzionale.
Lem primarie fanno ben sperare in un percorso serio di impegno e condivisione, qualunque sarà la scelta del Candidato alla Presidenza della Regione Siciliana.
. Grazie….rifiuto e vado avanti…
Scusatemi sono molto ignorante, cosa ha fatto questa Signora per Messina e la Sicilia?
Lo chiedo anche per un amico che è più ignorante di me.
Le solite candidature senza sostanza, un detto Messinese di un vecchio politico recitava: “na vota si futti La Vecchia”.
È giusto e pienamente condivisibile che vi fosse un’altra candidata donna alle primarie di centrosinistra e Messinese.
Oltre alle sue capacità indiscutibili ed al ruolo importante che svolge in atto in politica, certamente ha pienamente il quadro delle problematiche della città di Messina,da Torre Faro fino a Giampilieri.
Siamo orgogliosi della sua candidatura.
Audaces fortuna adiuvat.
Vorrei fare notare che Messina non va da Giampilieri a Torre Faro, ma da Giampilieri a Ponte Gallo, comprendendo a pieno titolo tutto il litorale nord fino a Villafranca Tirrena.