Sul click day delle imprese critica anche Elvira Amata. "Con le lotterie non si aiutano le imprese....". Rassicurazioni dalla Regione
Oggi in Sicilia è il giorno del click day per le imprese e da parte della Regione vengono fornite rassicurazioni in merito alla tenuta della piattaforma, dopo le polemiche dei giorni scorsi.
Le richieste di rinvio
Da più parti (opposizione, associazioni, imprese, confesercenti) è stato chiesto al presidente Musumeci ed all’assessore Turano un rinvio del click day o una modifica nei requisiti d’accesso. Difficoltà di vario genere si sono registrate per l’iscrizione alla piattaforma, indispensabile per potere partecipare al click day. In ultimo il M5S aveva segnalato anche casi nei quali gli imprenditori, accedendo al proprio profilo, si erano ritrovati i dati di un’altra azienda.
La Regione: “Nessuna anomalia”
La Regione Siciliana replica in una nota proprio ai 5Stelle ed all’ipotesi di presunti casi di “data breach” verificatisi nella piattaforma regionale SiciliaPei. “A seguito delle analisi condotte il fornitore Tim non ha ravvisato, ad ora, alcuna anomalia infrastrutturale e di piattaforma che possa avere provocato una condivisione di dati aziendali a soggetti diversi da quelli automaticamente identificati mediante Spid e alle informazioni ereditate tramite il Sistema informativo del registro imprese- spiegano i dirigenti generali dell’Arit e del Dipartimento attività produttive- Non risultano inoltre “tentativi esterni di porre in essere attività informatiche fraudolente che possano avere determinato un caso di “data breach”.
Massima attenzione a sicurezza
Finora sono state oltre 3 mila le richieste di chiarimenti e le segnalazioni pervenute alla Regione ma nessuna di queste ha riguardato la scoperta di dati aziendali appartenenti ad altri soggetti. Il governo regionale ribadisce l’importanza della massima attenzione alla sicurezza dei dati e qualora un’impresa dovesse scoprire un’ impropria condivisione di informazioni è primario interesse dell’Amministrazione che questo avvenga attraverso i canali ufficiali, affinché si possa immediatamente valutarne la consistenza ed eventualmente gli effetti.
Elvira Amata: ci si affida al caso
Sulla vicenda è intervenuta anche la capogruppo Ars dei Fratelli d’Italia Elvira Amata che ha espresso perplessità sul metodo scelto per finanziare alle imprese che si basa sulla velocità nell’inserire i dati. “Sarebbe stato più opportuno valutare le reali esigenze ed i requisiti. Per questo ho criticato i sistemi messi in atto dal governo Conte, e a ragione, visti poi i risultati, tra blackout e disservizi, perché piuttosto che alla invocata trasparenza ci si affida al caso”.
“La lotteria non aiuta le aziende”
Le associazioni di categoria hanno segnalato diverse anomalie che non possono essere ignorate dal governo della Regione debba tener conto, evidenzia la deputata che invita Musumeci ad individuare “Pochi e verificabili requisiti e si stili quindi una graduatoria, finanziabile anche successivamente con nuove risorse. Non è con le lotterie – conclude Amata – che si sostengono le nostre aziende in questo momento di grave crisi”.
Sono d’accordo, non sono le lotterie che aiutano le imprese. Piuttosto, si faccia una lista delle aziende che hanno subito danni economici e si suddividano le risorse, secondo principi di imparzialità e solidarietà.
Tutto come nelle previsioni:
La SICUREZZA è che nn funziona
L’ANOMALIA sarebbe stato il funzionamento .
La regione Sicilia…
Al momento è impossibile raggiungere il sito di SICILIAPEI