Urne chiuse: bassa l'affluenza. A Messina si attesta al 49,29 per cento

Urne chiuse: bassa l’affluenza. A Messina si attesta al 49,29 per cento

Urne chiuse: bassa l’affluenza. A Messina si attesta al 49,29 per cento

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sabato 27 Ottobre 2012 - 19:37

A Messina, alla chiusura definitiva dei seggi, hanno votato 99.597 elettori (uomini 49.369 donne 50.228)

Sicilia al voto per eleggere il presidente della Regione siciliana e rinnovare l'Assemblea regionale. Le urne sono rimaste aperte sino alle 22.

A Messina città, alle 22, alla chiusura definitiva dei seggi, hanno votato 99.597 elettori (uomini 49.369 donne 50.228) pari ad una percentuale del 49,29 per cento, meno della metà degli aventi diritto. Il rilevamento dell’affluenza dei votanti a Messina per l’appuntamento elettorale delle Regionali del 2008, quando si votò anche nella giornata di lunedì, che coincise anche con le elezioni politiche, aveva fatto registrare alle ore 22, alla chiusura dei seggi della giornata domenicale 105.404 votanti, con una percentuale del 51,75. La percentuale definitiva a chiusura dei seggi alle ore 15 del lunedì, fu del 71.69 per cento con 146.007 votanti. Alle Regionali del 2006 alla chiusura definitiva dei seggi furono 118.854 i votanti (uomini 58605 donne 60249) pari ad una percentuale del 58,10 per cento. Alla chiusura definitiva delle operazioni elettorali, nelle precedenti regionali del 2001, votarono a Messina 131.475 elettori (65.072 uomini e 66.403 donne) pari al 63,84 per cento. Furono 148.335 gli elettori (uomini 73.950 e 74.385 donne) pari al 71,77 per cento, alle regionali del giugno 1996; 153.165 elettori (75.726. uomini e 77.439 donne) pari al 71,43 per cento per le regionali del giugno 1991.

Lo scrutinio inizierà lunedì 29, partire dalle ore 8.

Dieci i candidati a presidente della Regione. L'elezione è a turno unico e quindi non è previsto alcun ballottaggio. Sarà eletto presidente della Regione il candidato che totalizzerà il maggior numero di preferenze. I risultati ufficiali saranno proclamati dagli appositi Uffici centrali circoscrizionali, costituiti presso i tribunali dei nove comuni capoluogo, e dall'Ufficio centrale regionale, costituito presso la Corte d'Appello di Palermo.

I deputati da eleggere sono novanta, visto che la legge di riforma costituzionale, che ne prevede l'abbassamento a 70, non ha ancora avuto l'ok definitivo dal parlamento nazionale (si attende la "seconda lettura" alla Camera). A palazzo dei Normanni, sede dell'Assemblea regionale siciliana, entreranno 80 deputati eletti nelle liste provinciali, oltre al presidente della Regione, al candidato governatore arrivato secondo e agli 8 nomi presenti nel listino del vincitore. La legge elettorale siciliana consente, infatti, di "pescare" nel listino qualora la coalizione vincente non raggiunga nel proporzionale il numero di 54 deputati che le assicurino un'ampia maggioranza. Nei 9 collegi provinciali la ripartizione dei seggi, attribuita secondo un quoziente legato alla popolazione, prevede 7 eletti ad Agrigento, 4 a Caltanissetta, 17 a Catania, 3 a Enna, 11 a Messina, 20 a Palermo, 5 a Ragusa, 6 a Siracusa e 7 a Trapani.

I DATI DELL’AFFLUENZA DELLE 12 E DELLE 19

ORE 19: in Sicilia, alla seconda rilevazione sull'affluenza, nei 390 comuni siciliani nei quali si vota, oggi, per eleggere il presidente della Regione e rinnovare l'Assemblea regionale si e' recato alle urne il 37,66% degli aventi diritto, pari a 1.750.074 elettori. Alla stessa ora, nel 2008, quando, pero', si voto' anche di lunedi' e in contemporanea per la Camera e il Senato, la percentuale fu del 34,57%. In precedenza, nel 2006, quando, invece, le urne rimasero aperte solo di domenica, come in questa occasione, voto' il 37,40% e, prima ancora, nel 2001, il 38,69%. Il Comune con la percentuale di affluenza piu' alta e' Fondachelli Fantina (Me) con il 64,77%, quello con la piu' bassa, invece, Acquaviva Platani (Cl) con il 18,02%. La Provincia con la percentuale di affluenza piu' alta e' Messina, con il 42,16% (in basso il dato della città), quella con la piu' bassa Enna con il 30,92%.

A Messina hanno votato 82.687 votanti pari ad una percentuale del 40,92 per cento. Il rilevamento dell’affluenza dei votanti a Messina effettuato alle ore 19, per l’appuntamento elettorale delle Regionali del 2008, che coincise anche con le elezioni politiche, aveva fatto registrare 82.459 votanti, pari ad una percentuale del 40,49 per cento. Alle Regionali 2006 erano stati 78.547 i votanti pari ad una percentuale del 38,4. All'appuntamento elettorale per le regionali del 24 giugno del 2001, alle ore 19, la percentuale fu del 37,96. Alle ore 17, per le regionale del 1996 la percentuale fu del 33,86; per le regionali del 1991 fu del 31,49 per cento.

ORE 12: in Sicilia alla prima rilevazione sull'affluenza, nei 390 comuni siciliani nei quali oggi si vota per eleggere il presidente della Regione e rinnovare l'Assemblea regionale si e' recato alle urne l'11,31% degli aventi diritto, pari a 525.588 elettori. Alla stessa ora, nella precedente analoga tornata elettorale, nel 2006, aveva votato il 13,75%. Nel 2008, quando, pero', si voto' anche di lunedi' e in contemporanea alla Camera e al Senato, si reco' alle urne il 10,16%. Il Comune con la percentuale di affluenza piu' alta e' San Gregorio di Catania (Ct) con il 21,39%, quello con la piu' bassa, invece, Mirabella Imbaccari (Ct) con il 4,09%. La Provincia con la percentuale di affluenza piu' alta e' Catania, con il 13,51%, quella con la piu' bassa Agrigento con l'8,19%.

A Messina hanno votato 30mila 057 persone, pari al 14,88 % dei votanti. Il rilevamento dell’affluenza dei votanti a Messina effettuato alle ore 12, per l’appuntamento elettorale delle Regionali del 2008, che coincise anche con le elezioni politiche, aveva fatto registrare 28.747 votanti, pari ad una percentuale del 14,11 per cento. La percentuale era stata, invece, per le Regionali del 2006, sempre alle ore 12 dell'unico giorno di votazione, di 30.854 votanti, pari al 15,08 per cento.

21 commenti

  1. la prima nota stonata è che a terra c’è un sudiciume assurdo di volantini. carta sprecata, soldi buttati (nostri), alberi che piangono per queste facce stampate sorridenti, ammiccanti ed invitanti… mi viene solo da vomitare.

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  2. Sottoscrivo, hai ragione

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  3. questi ruba galline non hanno capito che saranno spazzati via.

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  4. SONO LE 16:19.
    appello al voto di mariedit. SCEGLIETE LO SCHIERAMENTO POLITICO CHE VOLETE, MA VOTATE DONNE E GIOVANI, SARA’ UNA RIVOLUZIONE DEMOCRATICA CHE lunedì 29 ottobre 2012 SPAZZERA’ VIA LA VECCHIA CLASSE POLITICA SICILIANA. La linfa che deve circolare nei vasi della DEMOCRAZIA per impedirne il mutamento in REGIME è il C A M B I A M E N T O di cui non dobbiamo avere paura. Buona domenica e un lunedì con siciliani novelli, come i nostri vini di quest’annata, nello splendido palazzo Dei Normanni

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  5. Io comincerei a far raccogliere tutta quella monnezza ai vari candidati che li hanno fatti buttare, poi chi ha imbrattato la città con i manifesti abusivi deve pagare multe salatissime.

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  6. Giovanni Federico 28 Ottobre 2012 16:46

    Sottolineo che soltanto il MoVimento 5 Stelle è esente da questa pratica barbara e da mettere fuori legge. Assurdo insozzare una città per farsi eleggere per governarla.

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  7. compatibilità’……..
    sudiciume…..con immagini……..

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  8. ammiccano ai 14 mila euro..della poltrona.

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  9. originale e divertente ….. per un cinese
    da piangere per un siciliano

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  10. L’aumento dell’affluenza, come siciliano, mi dà fiducia nel futuro di questa regione; in quanto un maggior numero di cittadini hanno preso coscienza che i loro interessi devono curali personalmente , intanto, con la loro espressione di voto libero e non condizionato da amicizie e parentele e, tanto meno, da interessi clientelari (spero).

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  11. Il più bello è il volantino attaccato al bidone dell’immondizia…a volerla buttare sullo scherzo si direbbe che è il giusto posto di quel candidato..a voler prendere la cosa con serietà mi chiedo se mai quella persona pagherà per quello che ha fatto…

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  12. “La Provincia di Messina al primo posto con il 42,16%”
    U friddu mi pigghia…

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  13. Non è cambiato NIENTE…il solitio manipoli di sciocchi è andato a votare……abbiamo sprecato un’altra occasione….adesso l’ardua scelta: EMIGRARE O SALIRE IN MONTAGNA CON I FUCILI COME IL BANDITO GIULIANO????????????

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  14. Sono le 22:22, a urne chiuse posso dire chi ho utilizzato come CLAVA voto per mandare a casa la vecchia classe politica, il MOVIMENTO 5 STELLE, preferendo una giovane donna, Valentina ZAFARANA, che la nostra Rosaria Brancato ci ha fatto conoscere nella video intervista. DONNA e GIOVANE sono contento della mia scelta. Mentre scrivo, REPORT di Milena Gabanelli sta demolendo sui soldi ai partiti Antonio Di Pietro, che li ha gestiti a suo piacere, compresa l’elezione del figlio a consigliere regionale, insomma è sceso in politica ma è salito nel patrimonio personale. Il video dell’ex magistrato, che interroga Craxi sulla questione soldi ai partiti, e quello in onda con la giornalista di Report che interroga un confuso Di Pietro, segnano la fine di una carriera politica, quella di Di Pietro, che lascerà frastornati tanti italiani che avevono riposto in lui tanta fiducia. Se il risultato dell’urna confermasse la vecchia classe politica dovremo rispettare il voto dei siciliani, ma questo lascerà un segno in ognuno di noi, anche nei rapporti interpersonali non sarà come prima. A DOMANI

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  15. Io ho votato speriamo bene…….

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  16. Complimenti…….da oggi 90 nuovi scalda sedie mangeranno alle nostre spalle, semu propriu cunzumati pavira Sicilia

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  17. Sono le 6:32, il nostro TempoStretto ci da in anteprima la percentuale dei votanti, 49,29%, è troppo bassa, è un pessimo segnale per la Democrazia e anzitutto per i partiti che hanno governato la Sicilia e governano oggi l’Italia; mentre vi scrivo il portale PALERMO WEB da l’expool che è clamoroso, CANCELLIERI del MOVIMENTO 5 STELLE è primo e raggiunge il quasi 28%. Se l’expool si estende anche alle altre province siciliane e sarà confermato dalle proiezioni, probabilmente la nostra giovane insegnante precaria, Valentina ZAFARANA, siederà a palazzo Dei Normanni. E’ CLAMOROSO, una RIVOLUZIONE DEMOCRANTICA incruenta, incrociamo le dita e aspettiamo i risultati delle urne.

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  18. Questa si che è una bella giornata tutta da seguire e certamente da ricordare
    Astensione -record, vince il partito del non voto

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  19. essendoci stata una bassa affluenza alle urne credo che avranno più manforte i partiti del noponte perchè hanno da tutelare gli interessi delle lobby delle ville di torre faro per portare avanti il loro disegno perverso di fare di torre faro e ganzirri una riserva naturale, ovviamente per evitare il ponte, e limitare la costruzione di altre ville per il godimento della zona solo agli appartenenti alla lobby. Il tutto contro il desiderio della stragrande maggioranza dei cittadini messinesi che vuole il ponte per cambiare volto alla città e renderla più libera dai TIR e per il veloce attraversamento. Staremo a vedere!

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  20. purtroppo il messinese non a capito come funziona il sistema.Promettono,promettono, ma poi e solo per il proprio rendiconto personale.Ilbello della cosa e che fa un paio di giorni torneranno a lamentarsi.

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  21. Mariella De Francesco 29 Ottobre 2012 15:36

    Rosaria Brancato sei super, UNICA!
    Che vergogna!!!!
    Domani commenteremo che ci meritiasmo questa CASTA politica!
    Ma che abbiamo fatto per cambiarla????
    Ma dov’è il nostro DNA?
    Dal 1908 si è non diluito, annacquato proprio.
    Quanto mi vergogno!

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