“Solo una pianificazione complessiva dell’intera area metropolitana consentirà di gettare le basi per uno stabile e realizzabile percorso di sviluppo”.
Sicindustria Messina registra con soddisfazione l’approvazione del Piano Regolatore Portuale di Messina, ma ritiene indispensabile affiancarlo ad altri strumenti di pianificazione territoriale
Si sbloccano notevoli investimenti
“Il PRP – si legge in un comunicato – lascia intravedere prospettive assai importanti per il futuro di Messina e ci dà lo spunto per qualche considerazione sulle potenzialità di sviluppo dell’intero territorio e sulle opportunità di riscatto dalla crisi, che perdura da anni, e che non trova soluzione in mancanza di adeguata progettualità.
Il Piano Regolatore Portuale, che sblocca investimenti considerevoli e consente iniziative per lo sviluppo di parti importanti della nostra città, rinnova il rapporto storico fra Messina, il suo mare e il suo porto, riattivando una delle principali e storiche leve di sviluppo, quella dei traffici portuali”.
Il raccordo con il PRG
“Tuttavia – evidenzia Sicindustria Messina – lo strumento pianificatorio portuale raggiungerà la sua piena efficacia se alla strategia che traccia si allineeranno gli altri strumenti di pianificazione territoriale”.
“In ambito cittadino bisognerà riferirsi al PRG – Piano Regolatore Generale, del quale riteniamo fondamentale l’accelerazione della sua redazione. Si dovrà lavorare su un Piano che abbia dignità di strumento di governo del territorio, che non guardi esclusivamente a zonizzazione e pianificazione edilizia, ma che comprenda un’idea di futuro e di sviluppo complessivo della città. Un Piano che, attraverso scelte condivise, possa soddisfare esigenze produttive, sostenibilità economica e potenzialità di sviluppo”.
La Zes
La pianificazione locale, fra l’altro, si metterà in fase, con l’attivazione della ZES della Sicilia Orientale, che ricomprenderà al suo interno, oltre alle aree messinesi, anche parti significative del territorio metropolitano di Milazzo, Giammoro, S. Filippo del Mela e Villafranca Tirrena. In questi territori la ZES, utilizzando le agevolazioni previste dalla legge istitutiva, identifica e promuove un sistema produttivo che potrebbe diventare sia volano per lo sviluppo delle attività economiche presenti, sia attrattore per nuove intraprese su tutto il comprensorio metropolitano”.
“Solo una pianificazione complessiva dell’intera area metropolitana consentirà di gettare le basi per uno stabile e realizzabile percorso di sviluppo”.