Delegazione d'amministratori guidata da Falcomatà. Nelle stesse ore, ok al fondo da 15 milioni per i Comuni oggetto d'intimidazioni in Legge di stabilità
SIDERNO (RC) – Ieri, sindaci del Reggino in piazza davanti al Municipio di Siderno, cruciale Comune della Locride interessato nelle ultime settimane da ben tre episodi intimidatori, per manifestare per la legalità e a supporto del sindaco Mariateresa Fragomeni. A guidarli, Giuseppe Falcomatà.
«Oggi non siamo qui, al fianco del sindaco di Siderno, solo per manifestare solidarietà e vicinanza, ma anche per ribadire che noi non intendiamo arretrare di un millimetro», ha esclamato fra l’altro il sindaco metropolitano. E Falcomatà ha ribadito a gran voce che «quelle compiute nei confronti del sindaco Fragomeni e dell’intera comunità di Siderno sono vigliaccherie che respingiamo con fermezza. E la cornice di sindaci qui presenti è senza dubbio un ottimo segnale in questa direzione».
Epperò, come esplicato in varie altre occasioni dal primo cittadino reggino, la solidarietà da sola non basta: arriva sempre il momento in cui «si rende necessario l’intervento, forte e autorevole, dello Stato. Ecco perché accogliamo con grande soddisfazione – ha fatto notare Falcomatà, peraltro responsabile nazionale per il Mezzogiorno dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani, raggiunto dalla bella notizia proprio durante il sit-in di solidarietà degli amministratori nella città jonica
– la felice conclusione di una battaglia che abbiamo condotto in Anci per l’inserimento nella Legge di stabilità di un fondo da 15 milioni di euro per le Amministrazioni comunali vittime di intimidazioni. Un segno concreto di come la squadra-Stato deve affermare la sua presenza di fronte a questi tentativi di destabilizzare le istituzioni territoriali. Un fondo che va a risarcire quei Comuni che hanno subito danneggiamenti, come nel caso di Siderno, e che consentirà di acquistare le autovetture date alle fiamme. Ma è anche un fondo che interviene sul versante culturale: non dimentichiamoci che tutto ciò avviene anche a causa dell’assenza di cultura e rispetto istituzionale».
Il primo obiettivo sarà dunque quello della popolazione scolastica, che verrà sensibilizzata «sui temi della legalità e dell’impegno civile».
«Stiamo ricevendo attestazioni di vicinanza e solidarietà – ha affermato, per parte sua, il primo cittadino sidernese Mariateresa Fragomeni – non solo dal territorio reggino, ma anche da altre regioni come la Sicilia con il sindaco di Capaci. Ciò significa che non siamo soli e chi ci attacca con vili gesti criminali, da oggi sa che ad essere minacciata è una comunità intera».