La nota influencer protagonista di un evento con 17 aziende di moda "made in Italy"
TAORMINA – “Ho trovato una Taormina molto pulita, ordinata e ben organizzata. Spettacolare l’allestimento urbano sul Corso Umberto con tutti quei nastrini cinematografici che, grazie anche alle foto e ai video postati sui social dai visitatori, diventano un ottimo strumento di marketing per promuovere questa meravigliosa località”. La magia della capitale siciliana del turismo ha conquistato anche la nota influencer Silvia Berri, che per due giorni è stata a Taormina, protagonista dell’iniziativa “Silvia incontra”.
Presenti anche 17 aziende, da Milano a Furci Siculo, che nell’occasione hanno presentato le loro collezioni di moda esclusivamente “made in Italy”. Silvia Berri ha ricevuto una targa come “divulgatrice dell’italianità nel mondo” dal sindaco Mario Bolognari, dall’assessore comunale al Turismo, Andrea Carpita e dal presidente dell’Associazione commercianti Taormina, lo chef stellato Pietro D’Agostino.
“Ringrazio Silvia Berri per la sua presenza a Taormina – ha evidenziato il sindaco Bolognari – e il presidente di Act Taormina, Pietro D’Agostino, per avere collaborato all’organizzazione di questo evento. Abbiamo vissuto un lungo periodo di chiusura a causa della pandemia. Di solito, l’85% delle nostre presenze turistiche, un milione 150mila l’anno, è rappresentato dai visitatori provenienti dall’estero. La ripresa è molto lenta, ma vedere un po’ di movimento e accogliere qui a Taormina Silvia Berri e le numerose aziende che hanno presentato le loro collezioni in perfetto stile italiano è per noi motivo di incoraggiamento, anche perché tutti loro hanno apprezzato la nostra accoglienza. Non bastano il green pass, la vaccinazione o la mascherina per ripartire. Bisogna agire sul cervello, sul cuore e sull’anima delle persone che hanno bisogno di trovare nuove ragioni per fare un’esperienza di viaggio. E l’evento di Silvia Berri è stata una buona occasione”.
Soddisfatto anche l’assessore al Turismo, Andrea Carpita: “Iniziative come queste non posso che far bene all’immagine della nostra città, in un momento ancora molto complicato a livello nazionale e internazionale. Tutti gli ospiti hanno mostrato di gradire Taormina e il suo sistema di accoglienza. E questo ci incoraggia a proseguire sulla strada intrapresa”.