Gli armatori avevano denunciato il sindacalista per il commento su Facebook ad un articolo di giornale. Ma il giudice ha detto no alla querela.
Il Giudice per l'udienza preliminare Maria Vermiglio ha disposto l'archiviazione della querela depositata dall'amministratore delegato del Gruppo Caronte & Tourist, Vincenzo Franza, nei confronti del sindacalista Michele Barresi, accusato di diffamazione aggravata per un commento ad un post Facebook che riportava un articolo di giornale.
La vicenda risale al 20 maggio 2016; il giudice ha rigettato l'opposizione proposta dall'armatore dopo una prima richiesta di archiviazione, e ha chiuso definitivamente il procedimento, lo scorso 29 marzo. Secondo il giudice, infatti, che ha accolto le ragioni dell'avvocato Aurora Notarianni, legale dell'esponente della Uil trasporti, Barresi stava legittimatamente esercitando il diritto di critica sindacale.
"Un pronunciamento importante quello che giunge dal Tribunale di Messina – commenta Barresi – che certifica il riconoscimento della libertà di critica sindacale nel contesto della più ampia difesa dell'interesse collettivo e che rappresenta importante garanzia per chi opera sul territorio comunale nell'equo unico interesse del bene comune".